Capitolo 51

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Grazie è una parola complicata.
Può avere cento significati, oppure può averne solo uno.

Il grazie di Andy ne aveva mille.

Era un grazie per essere lì.
Un grazie per essersi ricordato di lui.
Un grazie per non averlo lasciato andare.

Ed era uno scusa.
Scusa per averlo deluso, se lo aveva fatto.
Scusa per avergli fatto fare più di mille chilometri di notte.
Scusa per non averlo fatto dormire.
Scusa per averlo fatto aspettare.

E ancora un grazie per essersi fatto trovare.

Mika non disse nulla.
Si alzò, guardò Andy e il biondo fu incapace di decifrare quello sguardo.

-Non c'è nessuno in casa- disse.

Nessun cenno alla parola di poco prima.
Ma il solo sentire la sua voce aveva fatto riempire il cuore di Andy.
E ormai stava traboccando.

Non ce la fece più.
Si avvicinò a quelle labbra e ci appoggiò le sue.

E sorrise quando Mika non si tirò indietro.

-Mi dispiace- gli disse.

-Non è colpa tua-

Andy guardò quegli occhi. Una via di mezzo tra il marrone e il verde foresta.

-Hai fatto tutta questa strada solo per venire da me?- chiese.

Anche se la risposta ce l'aveva davanti.

-A dire il vero ho fatto tutta questa strada per mandarti a fanculo-

Andy rise.

-Potresti farlo. E avresti ragione- ammise.

E Mika ripeté la frase di quella volta al fiume.

-Andy, vaffanculo sinceramente-

-Sinceramente?- ripeté la battuta Andy.

-Già, sinceramente ti amo- citò di nuovo Mika.

-Mi mancavi da morire- confessò.

-Sei tu che hai deciso di non dirmi niente-

-Sentivo di doverlo fare da solo-

-Quindi vuoi che me ne vada?-

-No, ho cambiato idea-

Mika sorrise.

-La vicina di tuo padre ha detto che tuo padre probabilmente è in spiaggia e che quindi torneranno stasera-

-Hai parlato con la vicina di mio padre?-

-Sì, dato che qualcuno non mi ha neanche detto che voleva andare dall'altra parte del Paese-

Andy incassò il rimprovero.

-Hai ragione.-

-Lo so che ho ragione-

-Se vuoi darmi una sberla, fallo. Ne hai tutto il diritto.-

A Mika si riempirono gli occhi di lacrime.

-Spara un'altra cazzata del genere e te lo scordi che ti vengo a prendere un'altra volta- cercò di rimproverarlo.

Ma la voce gli si spezzò a metà frase.

Andy abbassò lo sguardo.

-Non succederà un'altra volta-

Ma Mika non si era dimenticato le parole di poco prima.

-Credi davvero che io sarei capace di farlo?- chiese.

Se la risposta era sì, allora aveva sbagliato tutto.
Ma proprio tutto.
Dal primo all'ultimo gesto.
Dalla prima all'ultima parola.

Over My Sky | Mikandy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora