Il treno arrivò, rallentando e avvisando tutti coloro che stavano attendendo.
Le porte si aprirono.
-Spero di rivedervi presto- li salutò Manuela.
-Anche io- le rispose Andreas.
Era sincero.
Si sorrisero.
Poi Andy si rivolse a Francesco.
-Ho un regalo per te- gli disse.
-Un regalo?-
-Sì-
-È un bel regalo?-
-Non lo so- ammise Andy.
Aprì il suo zaino e tirò fuori un pupazzo verde.
Papà lo guardò.
Guardò quello che aveva in mano.-Tu... l'hai tenuto- fu tutto quello che riuscì a dire.
Andy annuì sorridendogli e si accovacciò davanti a Francesco.
-Tieni-
Gli porse il peluche.
Francesco lo prese.
-Cos'è?- chiese rigirandoselo tra le mani.
-Un cactus-
Mika dietro di loro sorrise silenziosamente.
-Ma i cactus hanno le spine- osservò Francesco.
-Lo so-
-E questo non ce le ha-
-No-
-Perché no?-
-Perché lui è un cactus buono-
-Buono come papà?- chiese il bimbo.
E suo papà lo guardò.
-No, buono come Andreas- disse.
Andy lo guardò.
-Andreas è buono?-
-Certo che lo è-
-Allora la Befana non gli porterà il carbone?-
Andy rise.
-Non lo porterà anche a te se tieni questo peluche-
-Davvero?-
-Sì-
-Quindi è magico?-
Andy guardò suo padre.
-Sì. È magico.-
E si alzò, sorridendogli.
-Fai il bravo, mi raccomando-
-Io sono sempre bravo-
Andy guardò suo padre.
-Chiama tutte le volte che vuoi. E se vorrai, arriverò subito- disse lui.
Si guardarono negli occhi quelche secondo.
E si abbracciarono.-Grazie, Andreas-
-Grazie a te, papà-
-Io non ho fatto niente. Sono stato solo un vigliacco. E tu sei stato troppo buono a non rinfacciarmelo.-
-Non volevo farlo-
-Me lo sarei meritato-
Andy lo strinse ancora di più.
-Ti voglio bene- gli disse.
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Over My Sky | Mikandy
Fanfiction-Chiedimelo- disse Andy -Dammi un bacio- lo implorò Mika Andreas sprofondò in quel bacio. Precipitarono insieme, come in una discesa troppo pericolosa che però non faceva paura. Era bella, bellissima. E nessuno dei due aveva i freni in mano.