Ho riletto il capitolo precedente ed è scritto malissimo, quindi scusatemi, spero solo abbiate capito cos'è successo e che questo esca un po' meglio. :)
Il suono della sveglia spezzò bruscamente il sonno dei due ragazzi e Mika allungò una mano per fermarla, incontrando il corpo davanti a lui.
Andy aprì leggermente un occhio, mugugnando qualcosa di incomprensibile, mentre i Queen continuavano a trapanare le loro orecchie.
Il ricciolo si fece coraggio, allungando il braccio fino al cellulare, fermando quella tortura.
-Una canzone un po' più tranquilla, no?- ironizzò la voce roca di Andy.
Mika gli accarezzò dolcemente la guancia, dandogli un bacio sulla barba.
-Scusa- disse stropicciandosi gli occhi e costringendosi a sedersi.
Andy cercò di stiracchiarsi e mise un piede fuori dal letto.
-Che razza di ore sono?- chiese, raggiungendo Mika seduto.
-Le sette e mezza- gli rispose Mika.
Andy si ributtò sul cuscino e il ricciolo lo scavalcò, atterrando sul pavimento.
-Dai che Flavio ci aspetta- gli ricordò.
-Lascialo aspettare- mugugnò Andy, con la faccia sul cuscino.
-Anche la colazione ci aspetta- riprovò Mika.
E Andy cedette.
Aveva voglia di iniziare una nuova giornata alla fine. E di viverla con Mika.
E soprattutto, aveva fame.Si alzò prima con le braccia, facendo uscire due piedi dal letto e sedendosi.
Si infilò le calze e guardò Mika in piedi ad aspettarlo.
-Sei tenero di mattina- si complimentò.
Mika arrossì.
-Ti sta bene quel pigiama- scherzò in risposta.
Andy rise.
-Sarà almeno due taglie più piccolo- commentò.
Era arrivato puntuale la sera prima, ma si era completamente dimenticato del necessario per la notte e così Mika era stato costretto a prestargli una delle magliette più larghe che avesse.
-Dopo ne rubiamo una a papà per andare in ciclofficina- propose Mika.
Andy approvò totalmente quell'idea, anche perché la maglietta con cui aveva dormito stava iniziando a dargli fastidio.
-Cosa fa tua mamma per colazione?-
-Credo che ieri avesse fatto le brioches-
-Sei serio?-
-Sì, le ha fatte solo per te. Dovresti venire più spesso- ironizzò Mika.
-Ah, e così tu approfitti della mia presenza...-
-Esatto.-
Andy uscì dalla camera più velocemente di quanto Mika non lo avesse mai visto fare.
Il potere del cibo.Scesero e scoprirono che Michael aveva ragione: sul tavolo, in un piatto, c'erano due brioches e la tavola già apparecchiata.
-Buongiorno- li salutò la madre, vedendoli arrivare.
Andy le sorrise.
-Ciao mamma- ricambiò Mika.
La donna prese una borsa dalla sedia e si diresse verso l'uscita.
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Over My Sky | Mikandy
Fanfiction-Chiedimelo- disse Andy -Dammi un bacio- lo implorò Mika Andreas sprofondò in quel bacio. Precipitarono insieme, come in una discesa troppo pericolosa che però non faceva paura. Era bella, bellissima. E nessuno dei due aveva i freni in mano.