All Is Possibile [COMPLETA]

10 (VICKY'S POV)

Apro gli occhi spaventata, svegliata dal solito fastidioso trillo acuto del mio cellulare...devo assolutamente decidermi a cambiare suoneria della sveglia, prima o poi mi verrà un infarto!! Ci metto un pò di tempo a capire dove mi trovo, l'ambiente non mi è famigliare, le pareti bianche e spoglie non mi dicono niente !! Sento qualcuno canticchiare al di la della porta della camera e solo allora mi ricordo di essere nel mio nuovo alloggio!! Mi alzo più in fretta di quanto farei di solito, entro in bagno, mi do una veloce rinfrescata e vado in cucina dove trovo Kate ai fornelli impegnata a sfornare una quantità assurda di pan cake che potrebbero sfamare tutti gli studenti di questo dormitorio!!

<<Bensvegliata coinquilina!!>> mi saluta Kate raggiante!! <<Pronta per il nostro primo giorno al college? Ho preparato la colazione anche per i tuoi genitori almeno avranno la pancia piena prima di affrontare tutte quelle ore di viaggio, non li invidio per niente!!>> Subito dopo sentiamo bussare alla porta e i miei fanno capolino. Mio papà tiene in braccio una grossa pianta, lo guardo stranita con aria interrogatoria e lui di rimando accenna col capo a mia mamma. <<Mamma????>>

<<Ciao cara, ho pensato di comprarvi una pianta, un pò di verde fa sempre bene, e poi le piante riossigenano l'ambiente!! Non è vero Jon??>> Come sempre mio padre le da conferma in rigoroso silenzio.

Dopo aver fatto colazione Kate ci saluta e mi dice che parte un attimo prima da casa perchè deve passare in segreteria a ritirare i moduli dei corsi con i vari orari. Io li ho ritirati ieri insieme alle chiavi dell'appartamento.

Rimasti soli i miei mi salutano e mi fanno le ultime raccomandazioni. <<Mi raccomando tesoro stai attenta a chi frequenti, lascia stare i ragazzacci e le cattive compagnie. Ricordati di lavare il bucato a 60 gradi e di innaffiare la pianta almeno una volta a settimana. Non mangiare solo schifezze ma mangia anche la frutta!!>>  <<ok ok mamma ho capito stà tranquilla!!>> La rassicuro. <<Vicky se dovessi avere problemi di qualsiasi tipo non esitare a chiamarci in qualsiasi ora del giorno e della notte》interviene premuroso papà. 《Lo so che posso contare sempre su di voi ma ormai sono grande ed è giusto che riconosca le mie responsabilità e spero davvero di riuscire a cavarmela con le mie forze. Mi siete stati sempre vicino e ho riversato su di voi i miei casini, è giunto il momento che anche voi vi rilassiate e vi divertiate.  Ora è tardi vi conviene andare o troverete colonna per strada. Mi raccomando state attenti per strada e avvisatemi quando siete a casa》dopodiché stringo entrambi in un forte abbraccio e li guardo andare via con gli occhi lucidi.
Da adesso in poi sono sola, non ho più nemmeno i miei genitori su cui contare. È ora di rimboccarsi le maniche e gettarsi a capofitto nello studio. Voglio laurearmi a pieni voti, trovarmi un lavoretto per non pesare troppo sui miei e godermi finalmente gli anni mogliori. Nessuna distrazione, nessun casino, voglio essere una normale studentessa universitaria.