All Is Possibile [COMPLETA]

33 (Vicky's pov)

Ragazze prima di iniziare questo capitolo volevo chiedervi due cose. Uno: cosa ne pensate della storia? Vi piace? Avete qualche suggerimento da darmi? Sono curiosa di sentire le vostre opinioni!! 😆😆
Due: se vi piace la storia votatela e condividetela!! Grazzzzieeeee!!!😙😙😙😙

La settimana passa nella solita e frenetica routine tra lezioni e corsi, in più sono finalmente riuscita a trovare un piccolo lavoretto che mi permette di guadagnare qualcosina e pesare un pò meno sulle finanze dei miei genitori. Loro non sono troppo contenti della cosa, vorrebbero che mi concentrassi esclusivamente sullo studio visto che problemi economici non ne hanno, tuttavia sento il bisogno di un' indipendenza economica, seppur minima, e poter dare ripetizioni di matematica a ragazzini del liceo mi dà anche la libertà di gestire il mio tempo. Non è un lavoro fisso e con orari prestabiliti come quello di Kate (che ha da poco trovato un lavoro part time in un bar/pub per fighetti vicino al campus!), ma almeno posso studiare e prepararmi agli esami come meglio credo.
Nate non si è più fatto vedere e dopo averci rimuginato per giorni ho deciso che è meglio così! Non voglio avere ulteriori problemi e pensieri!

<<Pasticcino, Fiamma...è tutta la mattina che vi cerco!!>> esclama Ryan avvicinandosi raggiante e con un sorriso da 32 Watt...è inquietante quando fa così e sono sicura che c'è da preoccuparsi!
<<Stasera non potete mancare, c'è la prima corsa d'auto della stagione, ci andrà praticamente tutto il campus e persino le università dei dintorni, è l'evento più importante dell'anno e NOI ci saremo, non si discute!>> dice guardandomi dritto negli occhi, come se così facendo potesse ipnotizzarmi e costringermi a fare ciò che vuole!!
Ma non ci penso nemmeno!! E' già tanto che siano riusciti a trascinarmi a quelle stupide feste di ubriaconi, figuriamoci ad una corsa illegale di auto tra studenti con manie omicide/suicide!! E se arriva la polizia e finiamo tutti in prigione? La mia carriera di architetto e designer d'interni sarebbe finita ancor prima di iniziare!! NO, NO E ANCORA NO!!

Come non detto, eccomi qui con i miei jeans skinny preferiti, le mie fidate All Star e la mia comoda felpa che mi dirigo, di malumore e con un broncio da fare invidia ad un bimbo di 3 anni che fa i capricci, verso il piazzale designato per la corsa.
Ci siamo tutti, anche Kate si è presa una serata libera dal lavoro per assistere a quello che viene definito da tutti il MEGA evento dell'anno!! Oggi al campus non si parlava d'altro!! Ma sono tutti scemi? Tutto questo entusiasmo per una stupida corsa tra viziati figli di papà che non sanno come impiegare il loro tempo e decidono di sfasciare costosissime macchine solo per il gusto di farlo! 
Il piazzale è già gremito di gente quasi tutta ubriaca (ovviamente!), i ragazzi urlano e si strattonano come scimmioni senza cervello e le galline, svestite come sempre, lanciano gridolini eccitati! Secondo me non sanno nemmeno cosa sono venute a fare e cosa stà per succedere!! Mi guardo intorno e noto di essere l'unica vestita in modo così sciatto, persino Ally e Kate, nella loro semplicità sono comunque bellissime. Ryan non manca di farmelo notare <<Pasticcino, posso sapere perchè ti sei vestita come un informe sacco di patate? So per certo che puoi fare di meglio! Non ti sei nemmeno truccata!! E guarda i tuoi capelli!! Dimmi almeno che li hai pettinati prima di farti quell'oscena crocchia in testa!! Sembra che tu ti sia appena alzata dal letto!!>> dice lanciandomi uno sguardo accusatore!
<<Innanzitutto io qui non ci volevo nemmeno venire e mi ci avete trascinato con la forza, secondo sono truccata, anche se poco, e i capelli sono pettinati, ma sopratutto sono vestita cosi perchè almeno, se dovesse arrivare la polizia, potrei correre via anonima ed inosservata in mezzo a questo tripudio di poppe al vento e culi all'aria!! Chi penserebe mai che sono una studentessa universitaria esaltata e contenta di essere in questo lurido posto per vedere dei cretini rischiare la vita su auto costose? Penserebbero sicuramente che sono capitata qui per caso!!>> lo guardo sfidandomi a contraddirmi e lui per tutta risposta mi guarda con sufficenza
<<Lo sai che sei proprio strana vero?? E se dovessi incontrare Nate e ti vedesse conciata così?>>
《E ora cosa centra Nate?》
《Ma come, non lo sai che è uno dei partecipanti alla sfida? È il più quotato e le scommesse sono tutte a suo favore! L'anno scorso non ha perso una gara, è un vero e proprio fenomeno quel ragazzo, chissa a letto... deve essere pazzesco! Un vero e proprio dio del sesso!》dice sognante sventolandosi la mano davanti alla faccia come se avesse le palpitazioni!
《Penso proprio che tu abbia tralasciato questo piccolo particolare quando hai deciso di trascinarmi in questo tugurio!》ribatto acida!
《Ops! Devo essermi dimenticato di dirtelo, che smemorato che sono!》risponde impertinente alzando le spalle con non chance.
Grrr che rabbia, ma è mai possibile?

Stà per iniziare la gara, il vociare della folla si fa sempre più intenso e confuso, sulla linea di partenza sono disposte circa quindici auto di ogni modello e colore. Una in particolare attira la mia attenzione, una Maserati rossa fiammante di ultimo modello. Vi starete chiedendo come faccio ad essere così esperta di auto, ebbene si, nonostante l'ultimo anno di liceo sia diventata un lupo solitario, asociale e senza amici, prima del mio ''chiamiamolo incidente'' sono stata anche io una normale adolescente con un fidanzato appasionato di auto e motori? Sorprese? Sappiate che sò anche cambiare da sola le ruote di un auto in panne...non che ne abbia mai avuto bisogno comunque!!

Fisso quella meraviglia dell'ingegneria automobilistica e noto un ragazzo chino sul motore che probabilmente sta' dando gli ultimi accorgimenti prima della partenza. Di fianco a lui una tizia con un top stiminzito, calze a rete, stivali dal tacco a spillo vertiginoso e pantaloncini in pelle inguinali, gli si sta' praticamente strusciando addosso e il ragazzo sembra apprezzare le attenzioni visto che alza lo sguardo per sbirciarle nella scollatuta.
È in quel momento che lo riconosco, dannatamente bello, strafottente e sicuro di sé. I due piccioncini vengono interrotti dell'arrivo di un ragazzo vestito completamente di nero, alto e muscoloso ma mai come il semidio che ha di fianco. Si stringono la mano in fare amichevole e si danno una pacca sulla spalla. Osservo la scena incuriosita.
《Quello è David, l'organizzatore delle corse. È un amico di Nate e a quanto si dice in giro lui gli assicura sempre un posto in gara e Nate per ringraziarlo gli lascia una cospicua percentuale sulle vincite. Hanno un giro d'affari davvero niente male!!》mi spiega Ryan interompendo i miei pensieri.
《E quella chi è?》gli domando.
《Pasticcino sei per caso gelosa?》risponde, seguendo il mio sgiardo《Quella panterona è Natasha la sorella di David, è lei che dà inizio alle gare e come puoi ben vedere ha un debole per il nostro Nate. A quanto ne so lui se la scopa e se la tiene buona, ma tra i due nom c'è niente di più che un po' d'attrazione e tanto esercizio fisico 》.

La cosa,  non so perché, mi dà un gran fastidio, delusione e rancore crescono dentro di me e cerco di scacciare l'immagine di quei due a letto insieme.
''Vicky smettila di pensare queste cose, a te cosa importa con chi va a letto Nate? Tra voi due non ci potrà mai essere nulla perciò mettiti l'anima in pace'' e con questi pensieri nella mente inizio a seguire la gara che sta' per avere inizio.