68 (Vicky's pov)

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《Cercammo di aiutarla in tutti i modi possibili ma alla fine era diventata inavvicinabile, era l'ombra di se stessa...le avevamo detto di andarsene, che sua madre era adulta e avrebbe dovuto prendersi le sue responsabilità mentre lei era giovane e doveva godersi la vita...l'avevamo invitata a stare da noi ma lei rifiutò fino all'ultimo...diceva che era pur sempre sua madre e anche se aveva sbagliato non avrebbe mai potuto abbandonarla a se stessa, non se lo sarebbe mai perdonata!》
Nate interrompe il racconto, la voce incrinata dall'emozione, i pugni stretti dalla rabbia e gli occhi lucidi e commossi rivolti a scrutare un orizzonte che si confonde tra cielo e mare in un pozzo di oscurità infinita.
Si gira di scatto e mi guarda con gli occhi di una persona ferita e lacerata nell'anima...
《Sai, questa spiaggia era il suo posto preferito, quando voleva scappare da tutti i suoi problemi mi chiedeva di portarla qui, passavamo ore in silenzio a guardare il mare e le stelle, e dopo io ho continuato a venire qui, quando voglio stare da solo a pensare mi nascondo in questa caletta e mi isolo da tutta la merda che mi circonda...mi fa stare bene, questo posto mi dà pace e mi permette di sentirla ancora qui, accanto a me...come se non se ne fosse mai andata!》dice tornando a fissare il mare!
《Com'è andata a finire?》chiedo pur avendo già una vaga idea...spero solo di sbagliarmi...
《Una sera, dopo aver passato la giornata insieme alla spiaggia, decidemmo di vederci al pub dove lavorava, aveva detto che sarebbe passata un attimo da casa a cambiarsi e ci avrebbe raggiunto direttamente lì...non si presentò mai...la aspettammo per un pò finché non decisi di andare a cercarla...avevo una brutta sensazione, qualcosa mi spinse ad andare alla roulotte dove viveva e quando arrivai il mio mondo cambiò...mi si gelò il sangue nelle vene quando vidi la scena che mi si parò davanti...trovai Grace a terra in una pozza di sangue, la madre ai suoi piedi che la stringeva a se piangendo e disperandosi...come mi vide si staccò dal corpo ormai esanime della figlia e raggiunse la folla che ormai aveva cominciato ad accerchiarsi attorno a noi...quando presi Grace tra le braccia l'ultima cosa che mi disse fu che era stata felice di incontrarmi, che conoscermi era stata la cosa più bella che gli fosse successa in tutta la vita e che mi amava... dopo avermi dato una carezza con le ultime forze che le rimanevano morì tra le mie braccia! Le avevano sparato, il colpo non era diretto a lei, gli usurai volevano uccidere la madre ma lei si era frapposta fra loro per proteggerla e il colpo l'aveva trafitta...quando l'ambulanza arrivò era già troppo tardi...i colpevoli furono arrestati poco dopo grazie alla testimonianza di qualche persona onesta in quel mondo di degrado in cui era nata, mentre sua madre non fu in grado di reggere al dolore e poco tempo dopo si impiccò...la trovarono dopo giorni nella sua stanza con ai piedi le poche foto che possedeva della figlia!
Lo guardo scioccata, mai mi sarei aspettata una confessione del genere...mi aspettavo di tutto ma non questo...una domanda mi sorge spontanea...
《Perché mi hai detto che dopo questa storia non avrei più voluto vederti? Dopotutto hai cercato di aiutarla, le sei stato vicino fino alla fine e hai fatto tutto il possibile...》
《Non è vero!》dice senza laciarmi finire la frase...appoggia la testa sulle ginocchia e si tormenta i capelli...
《Avrei dovuto fare di più, avrei POTUTO fare di più...sono stato un codardo, un traditore...se solo quella sera l'avessi accompagnata a casa a cambiarsi ora le cose sarebbero diverse e lei sarebbe qui a ridere e scherzare con noi...è colpa mia...le avevo fatto una promessa...avevo giurato che l'avrei protetta da tutto e da tutti, le avevo promesso che ci sarei sempre stato...e invece io ora sono qui mentre lei non c'è più!》alza la testa di scatto e lacrime calde bagnano il suo bellissimo viso, i suoi occhi azzurri e luminosi sono ora velati da un fiume di lacrime trattenute per troppo tempo!
Mi avvicino e mi posiziono di fronte a lui, delicatamente asciugo le sue lacrime ma lo lascio sfogare, ne ha bisogno, solo così potrà andare avanti e superare il passato! Lo abbraccio sperando capisca che si sbaglia, che non è colpa sua e non può vivere nel rimorso di una colpa che non ha commesso... lui ricambia la stretta con foga, appoggia la testa sulla mia spalla e resta così fino a che non ha versato l'ultima lacrima!!

Non so da quanto tempo siamo qui, abbracciati in riva al mare per espiare colpe e dolore...so solo che alla fine Nate si stacca da me e fissandomi intensamente negli occhi, dopo avermi sistemato una ciocca di capelli ribelli, mi bacia...un bacio disperato e bisognoso, un bacio di conforto e rinascita!!! E io ricambio, pronta a farmi carico di una parte del suo dolore!!

《Posso farti una domanda? Non sei tenuto a riapondere se non vuoi...》
《Cosa vuoi sapere?》
《La amavi?》
Mi guarda senza dire niente...vedo nel suo sguardo tanta indecisione, come se non sapesse se dirmi la verità o meno...
《Pensavo di amarla...》lascia la frase in sospeso e io lo guardo invitandolo a continuare!
《Pensavo di amarla e fino a poco tempo fa ho creduto di aver perso il grande amore della mia vita...ma ora ho capito che non è così!
Si, la amavo, ma era un amore adolescenziale, ho capito che io e lei eravamo troppo simili per poter stare insieme, alla fine ad unirci non era l'amore ma l'odio e il rancore, la rabbia verso coloro che ci avevano messi al mondo per poi abbandonarci e tradirci...il nostro era un legame malato...ci facevamo forza a vicenda per riuscire ad andare avanti!!! Quando lei è morta io sono annegato con lei, non avevo più nessuno che mi tenesse a galla, sono precipitato in un oblio profondo, pensavo che più nessuno sarebbe riuscito a capirmi come faceva lei, né Ally né Connor sapevano più che fare con me...solo grazie a loro sono ancora qui.. ma sono stati anni dfficili...io non vivevo...sopravvivevo a stento fregandomene di tutto e di tutti fino a quando sei arrivata tu, col tuo sorriso dolce e la tua allegria, la tua lingua tagliente e il tuo buffo modo di fare che ti distingue da chiunque altro io abbia mai conosciuto!! Sei stata la luce che mi ha abbagliato permettendomi di ritrovare la rotta per tornare a riva, sei il mio faro, la mia salvezza..ed ora posso dire con certezza di non aver mai amato Grace...!》

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