All Is Possibile [COMPLETA]

61 (Vicky's pov)

C’è  una lunga  fila  di  auto  lussuose  schierate nel  viale che  conduce alla  villa. Candele e decori eleganti accompagnano l'ingresso lungo il percorso, un tappeto rosso fa da passerella alla marea di gente che sfila raggiante in sfarzosi abiti di alta sartoria. Gioielli costosi creano giochi di luce che risplendono come preziosi arcobaleni.

Nate ma stringe a se e mi fa avanzare verso l’élite  di  Los Angeles! Alla  fine  del  percorso camerieri in doppio petto reggono vassoi con ricchi buffet e  calici  di champagne pieni  fino al’orlo. Il party si tiene nel grande giardino sul retro dove è stato allestito un maestoso gazebo bianco. A bordo piscina si intravedono già ospiti che si salutano e chiacchierano tra di loro. Mi guardo intorno e noto che il flusso di gente non tende a diminuire
《Ma quante persone hanno invitato i vostri genitori?》domanda Kate a Connor, come se mi avesse letto nel pensiero!
《Non so, probabilmente tutti i personaggi più influenti in città insieme a mogli e compagne!》risponde lui scrollando le spalle disinteressato, come se non gliene fregasse niente di tutto ciò!
《Ogni volta è sempre peggio, tutte queste cazzo di persone sono una più falsa dall'altra...indossano una maschera di finta cordialità e gentilezza ma in realtà sono come squali pronti ad attaccare appena abbassi la guardia. Godono nel vederti affondare e annegare!》continua Nate con evidente disprezzo.

Ci avviciniamo al tavolo dove è allestito il buffet nella speranza di trovare Ally e Zac ma purtroppo di loro nessuna traccia.
《Staranno arrivando, so che Zac doveva passare a casa prima di venire alla festa!》ci informa Connor.
《Secondo me Ally stà cercando il modo di darsela a gambe ed evitarsi questo schifo!》dice Nate beccandosi una gomitata nello stomaco dal cugino.
《Lo sai che non lo farebbe mai, piuttosto che deludere tuo padre farebbe qualsiasi cosa!》prosegue Connor.
《Già, quando la smetterà di compiacerlo allora si che scoppierà la terza guerra mondiale. Sia mai che il mio caro papino venga snobbato e ignorato persino da lei!》
《Non cominciare Nate...la festa non è nemmeno ancora iniziata!》
《Dai beviamo qualcosa o rischio di impazzire!》afferma deciso Nate, attirando lo sguardo di disapprovazione del cugino. Ma lui se ne frega e avvicinandosi ad uno dei numerosi camerieri si fa versare due abbondanti bicchieri di champagne e me ne offre uno. Lo prendo volentieri e me lo scolo tutto d'un fiato...mi sento fuori luogo in questo momento e forse un goccio di vino può aiutarmi a distendere i nervi.

Fortunatamente Nate si calma e iniziamo a rilassarci, stiamo chiacchierando tranquillamente tra di noi quando sentiamo qualcuno schiarirsi la voce.
《Gurada guarda chi si vede!》dice beffardo un uomo alle nostre spalle. Lo osservo, avrà all'incirca una cinquantina d'anni, indossa un impeccabile completo nero che gli calza a pennello, gli occhi sono azurri come il ghiaccio e conferiscono al suo sguardo un'aria dura e di disprezzo. I capelli brizzolati ne aumentano il fascino. Nel suo insieme risulta un bell'uomo, di quelli abituati ad avere il comando e non essere mai contraddetti...incarna perfettamente il classico uomo di potere a cui nessuno può dire no.

Vedo Nate stringere i pugni e guardare con odio la persona che ora è di fronte a noi. La vena  sul collo inizia a pulsare come sempre quando è incazzato. Cerca di trattenersi e inclina la testa di lato facendo respiri profondi. Ormai lo conosco troppo bene, è un libro aperto per me. Il suo corpo e i suoi gesti parlano per lui.
Connor lo guarda preoccipato e gli poggia una mano sulla spalla tentando di calmarlo...non capisco cosa stà succedendo e osservo Kate cercando spiegazioni...lei però è all'oscuro quanto me.

《Non pensavo saresti venuto, credevo avresti inventato una delle tue solite scuse del cazzo per dare buca...devo ringraziare te Connor per la sua presenza!?》
《Ma no, siamo venuti volentieri! Lo sai che non potremmo mai mancare!》risponde lui educato ma senza perdere d'occhio Nate.
《E chi è questa bella signorina che ti sei portato dietro? Non l'ho mai vista prima, non me la presenti?》domanda impertinete l'uomo.
E' davvero una persona maleducata, ci guarda con indifferenza e disprezzo, come se fossimo formiche che può schiacciare quando vuole sotto le suole delle sue costose scarpe in pelle, è un uomo viscido...non mi piace per niente e ancora non capisco cosa voglia da Nate e Connor.

Nate mi prende per mano avvicinandomi a lui con fare protettivo, ricambio la stretta e con il pollice inizio a disegnare piccoli cerchi sul dorso della sua mano tentando di calmarlo...sembra stia per esplodere.
《Questa è Kate...》inizia Connor ma viene interrotto sul nascere

《Che cazzo vuoi PAPÀ?》chiede Nate ormai fuori di se.....

CIAO A TUTTI, SCUSATE PER IL RITARDO NEL PUBBLICARE IL CAPITOLO MA IN QUESTO PERIODO SONO MOLTO IMPEGNATA, INOLTRE SI E' LAUREATA MIA SORELLA E CON I VARI FESTEGGIAMENTI NON HO AVUTO MODO DI SCRIVERE.

ALLORA CHE NE DITE DEL PADRE DI NATE? FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE E CONTINUATE A VOTARE!!
BUONA SERATA ❤❤❤😙😙