All Is Possibile [COMPLETA]

8 (KATE'S POV)

Kate's pov

È tutto il giorno che aspetto di conoscere la mia nuova coinquilina e finalmente è qui, davanti a me...o per meglio dire stesa a terra di fronte a me!! Forse sono stata un po' troppo irruenta a saltarle addosso in quel modo ma davvero non sono riuscita a trattenermi!! Speriamo non mi consideri una povera pazza...lei rappresenta la mia nuova vita, la mia possibilità di riscatto... voglio che questa ragazza dagli occhi verdi e lo sguardo spaventato mi conosca per quella che sono, la vera Kate e mi sappia apprezzare!! Allungo una mano per aiutarla a rialzarsi..è il minimo che posso fare! Vedo che mi osserva attenta cercando di farsi una prima opinione sul mio conto. Decido di stamparmi in faccia un enorme sorriso e ricontraccambiare lo sguardo. È una ragazza molto semplice devo dire..indossa vestiti larghi e comodi ma anche così è ugualmente bellissima!! Niente trucco, pelle perfetta e enormi occhi verdi che ti scrutano indagatori cercando di leggerti dentro. Ha uno sguardo sincero!! Mi piace!!
Sento qualcuno tossicchiare dietro di lei e mi accorgo che non è sola, i suoi genitori ci stanno fissando curiosi. Il padre ha uno sguardo e un sorriso gentili mentre la madre...la madre mi fissa impassibile portandomi alla mente l'immagine di un bulldog pronto a mordere. All'improvviso si riscuote e inizia a sommergermi di domande personali...da dove vengo, che lavoro fanno i miei, perché non sono qui ad accompagnarmi in questa tappa importante della mia vita. Se solo lei sapesse...io voglio solo dimenticare la mia vita passata, voglio che quello che ho vissuto a Las Vegas si trasformi in un incubo lontano, voglio che i ricordi sbiadiscano e con loro anche mia madre e il suo nuovo compagno. Non meritano nulla da me, non meritano un solo attimo del mio tempo. Devo guardare al futuro e lasciare alle spalle i problemi di quella città maledetta fatta di luci illusorie capaci solo di attirare turisti e mascherare la vera vita che si cela dietro gli hotel di lusso, i casinò, i night club! Guardo di sottecchi la madre di Vicky ancora in attesa di una mia risposta e decido di rimanere sul vago 《Vengo da Las Vegas... mio papà è morto quando ero piccola e mia mamma dopo che si è risposta si è gettata a capofitto nel lavoro...diciamo che lei...beh...lavora nel mondo dello spettacolo》
All'improvviso mi sento avvolta in un caldo abbraccio e vedo la signora Davis che mi stringe amorevolmente come se fossi sua figlia. Che bella sensazione, è così tanto tempo che nessuno si preoccupa per me. Sento gli occhi inumidirsi ma non posso piangere, che spiegazioni darei, dopotutto è solo un abbraccio. Sento uno sguardo su di me e noto che Vicky mi osserva poco convinta su quello che ho appena raccontato. Leggo nei suoi occhi che non mi crede del tutto sincera...
Chissà magari prima o poi diventeremo talmente amiche da potermi fidare e raccontarle la verità.