60 (Vicky's pov)

8.9K 355 0
                                    

Domenica è arrivata e io sono agitatissima, non so cosa aspettarmi da questa giornata e l'incontro con i genitori di Nate mi mette parecchia ansia. Lui e Ally non parlano mai di loro, non so che tipo di persone siano...spero non i classici snob pieni di soldi.

《Vickyyy!!! Sei pronta? I ragazzi stanno per arrivare!!》urla Kate entrando come una furia in camera mia. La guardo, e dire che è stupenda è dir poco...indossa un abito lungo bianco e nero che si intreccia sul davanti con un profondo scollo che mette in evidenza le siye curve perfette! Fa una giravolta e resto senza fiato...il vestito lascia tutta la schiena nuda ma non in modo volgare...risulta sexy in modo elegante! Forse indossato da un'altra sarebbe risultato inappropriato per un party di beneficienza ma addosso a Kate stà d'incanto!

《Wow!! Sei bellissima!》le dico ammirata e lei mi sorride raggiante venendomi incontro! Mi abbraccia...
《Anche tu sei uno splendore...se Nate non cade ai tuoi piedi oggi è proprio un idiota!》dice ridendo divertita.
Sentiamo suonare il campanello, sono i ragazzi che sono passati a prenderci.
Andiamo ad aprire e quando i due cugini ci vedono restano a bocca aperta. Connor venera Kate come una dea in terra, le va incontro e la solleva lasciandole una scia di baci! Si vede che è proprio cotto di lei...i suoi occhi ormai hanno la forma a cuoricino ogni volta che lei gli è accanto!

Guardo il mio cavaliere e cavolo...è una visione celestiale nel suo elegante completo nero! Indossa una camicia con le maniche arrotolate in modo da far intravedere i tatuaggi e i primi bottoni sono lasciati aperti...così vestito Nate ha un' aria sexy e sofisticata!
Ma dobbiamo proprio andare al party? No perché ora come ora vorrei solo spogliarlo e passare la giornata a rotolarmi con lui tra le lenzuola. Anche lui mi guarda e si avvicina con passo sicuro...
《Sei stupenda  bamabolina, la cosa più bella che i miei occhi abbiano mai visto!》mi rivela sincero carezzandomi dolcemente la guancia. Non stacca mai gli occhi dai miei e potrei perdermi in quelle due pozze infinite che brillano e illuminano il suo bel viso.
《Forza ragazzi muoviamoci o arriveremo tardi!》ci incita Connor.
《Arriviamo!》replica Nate, non prima di avermi salutato per bene con un bacio piu significativo di mille parole.

Il tragitto in macchina è piacevole, i ragazzi ci spiegano che i loro genitori lavorano nel mondo della finanza e sono molto conosciuti nell'ambiente e ogni anno danno un party di beneficenza per raccogliere fondi per i paesi del terzo mondo.
《Ma è una cosa meravigliosa, sono davvero delle brave persone i vostri genitori!》dico, veramente colpita da un gesto così generoso.
《Forse il padre di Connor, mio padre invece è un grandissimo stronzo egoista e fosse per lui questi party andrebbero solo a suo favore per farsi conoscere dai nuovi arrivati in città e  concludere affari...e poi così ha modo di conoscere altre troie con cui tradire mia madre!》

Cala il silenzio, nessuno sa cosa dire, di certo non ci aspettavamo una confessione del genere.
《Dai cugino, lo sai come è fatto, è inutile che ogni volta te la prendi, stasera vedi di divertirti e non fare le solite cazzate...finisce sempre che andate a litigare e poi mi tocca venire a recuperati ubriaco in qualche pub scadente!》
《Cercherò di evitarlo almeno per stasera!》replica Nate arrabbiato.
Lo osservo e vedo che trattiene a stento la rabbia, i pugni chiusi, lo sguardo che fino a poco fa era allegro e spensierato ora ribolle di rancore e delusione verso quello che dovrebbe essere suo padre ma che invece, a quanto pare, fa di tutto fuori che il suo dovere di genitore. Ora capisco tante cose, capisco il suo atteggiamento menefreghista verso gli altri, la sua aria da duro, il suo modo di atteggiarsi...sono solo una maschera per nascondere il dolore, l'insicurezza, la rabbia e l'odio verso colui che dovrebbe essere una figura centrale per Nate!
Suo padre è uno stronzo bastardo che fa solo i suoi interessi e a pagarne le conseguenze sono i suoi figli.

Istintivamente cerco la mano di Nate e la stringo cercando di infondergli un po' di calore, vorrei abbracciarlo e dirgli che andrà tutto bene, che ci sono qui io e non lo lascio solo...però penso abbia capito perché ricambia la stretta e mi guarda riconoscente.

Scendo dalla macchina e wow...avete presente cosa vi avevo detto a proposito della casa dei ragazzi a Los Angeles?...bè questa la batte alla grande...non ci sono parole per descriverla. Solo nei film si vedono case del genere...sembra la villa di Marissa in The O.C... avete presente? Una villa enorme si staglia davanti ai miei occhi. Una fontana al termine del viale di ingresso ci accoglie e sul retro si intravede un giardino che farebbe invidia a quello di Versaille...una piscina olimpionica fa da padrona.
O mio dio! C'è pure la depandance...non ci credo!! ma dove sono finita?...quanto accidenti sono ricchi i gebitori di Nate?

All Is Possibile [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora