29. Lunapark e un bacio mancato

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Ho passato la scorsa notte a pensare e ripensare a ciò che Matthew mi ha detto, non credevo fosse una storia così complicata quella tra lui, Page e Taylor. Non appena sarà il momento parlerò con lei. Devo assolutamente sapere la sua versione, sono sicura che se ha agito in questo modo aveva le sue ragioni.

"Indovina un po'?" Urla Carly al telefono.

Mi siedo sul letto e ascolto ciò che ha da dirmi la mia migliore amica.

"Ho convinto i miei! Verrò al matrimonio di tua madre Allison!" Lancia un gridolino.

Mi alzo di scatto dal letto con un sorriso euforico.

"Cosa? Dici sul serio?" Esclamo.

"Sì, ho trovato i soldi necessari. Arriverò qualche giorno prima così riusciremo a stare insieme un po' di tempo"

"È grandioso Carly, sono felicissima! Tra due settimane sarai qui con me, non vedo l'ora!" Quasi salto dalla gioia gironzolando per tutta la mia stanza.

"Ci vediamo tra poco All" Esclama la mia migliore amica dall'altro capo del telefono.
"Mi raccomando tienimi aggiornata su tutto, soprattutto su questo Nash" Ride pronunciando in modo più evidenziato il suo nome.

"Sai che ancora non ho superato la mia rottura con Scott, Carly. E poi sinceramente sono molto confusa su Nash, cioè è molto carino e simpatico ma-" Scosto la tenda della finestra e guardo il sole calare sul cielo di Miami.

"Allison, sono passate due settimane e tu sei a più di 2000 chilometri, so che non è una passeggiata dimenticarsi di una persona così importante ma non è neanche impossibile. Vivi la tua vita, fai le tue esperienze e lascia perdere il passato, chiudi il capitolo Scott"

E se Carly avesse ragione? Se quello che manca a me è solo la forza di andare avanti? Forse lasciandomi alle spalle il passato sarò più felice e farò tutte le mie scelte con la mente lucida.

"Sai che ti dico, hai ragione! Adesso scusami ma devo andare a vivere ed a fare le mie scelte" Sento ridere Carly mentre riattacco.

Attraverso il bagno in comune ed entro nella stanza di Matthew.

"Ehi" Mi affaccio.
"Allora ho deciso, mi aggiungo anche io!" Comunico guadagnandomi un sorriso dal biondino che in questo momento sta indossando il suo berretto.

Oggi pomeriggio Matt mi ha proposto di andare insieme a lui e agli altri al lunapark sul molo, inizialmente non avevo molta voglia ma parlando con Carly ho capito che se me ne resto chiusa in me stessa per sempre non supererò mai le mie paure e i miei problemi.

"Allora fai in fretta, sto uscendo!" Mi passa accanto per entrare in bagno.

Mi guardo velocemente allo specchio, sono conciata abbastanza bene perciò spruzzo un goccio di profumo e prendo il mio giubbotto di jeans.

Salutiamo John e mia madre che in questo momento stanno decidendo la torta matrimoniale, in realtà mia madre ha tutto il potere decisionale riguardo questo matrimonio, il suo futuro marito si limita ad annuire sorridendo di tanto in tanto.

"Non tornate tardi, domani mattina avete scuola!" Ci avverte mia madre mentre noi usciamo dalla porta principale.

Arriviamo al molo molto velocemente, Matt non ha preso la macchina perchè non è distante da casa nostra.
Davanti a noi si presenta un molo estremamente grande, pieno di persone che si dirigono verso l'ingresso del lunapark. La ruota panoramica è illuminata da una varietà di lucine e le montagne russe sfrecciano ad una velocità molto elevata. Già all'ingresso riesco a sentire il profumo di zucchero filato e le urla dei bambini felici di passare una domenica sera al lunapark.

Mai per caso nulla accadeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora