44. Un drink di troppo

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"Non credo che le persone capiscano quanto sia stressante spiegare cosa sta succedendo nella tua testa, quando nemmeno tu lo riesci a capire."

Spazio autrice:

Ciao ragazze, in questo capitolo citerò una canzone, o meglio una famosa melodia suonata al pianoforte. Alcune di voi sicuramente già la conosceranno, ma per le altre vi consiglio di ascoltarla, io l'adoro troppo... E niente, buona lettura 😊


Raggiungo subito gli altri che in questo momento stanno parlando con mia madre, non so dove sia andato Scott, ma spero il più lontano possibile da qui.

"Eccoti" Sorride Nash avvolgendo il braccio intorno alle mie spalle.

"Piccola, è tutto apposto?" Domanda mia madre guardandomi gli occhi, sicuramente rossi per colpa del pianto.

"Sì, va tutto bene" Sorrido, non voglio che si preoccupi, oggi è il suo giorno.

"Okay, tra cinque minuti partiremo per andare nella location del pranzo e della festa"

Annuisco, mia madre torna dagli altri invitati che continuano a chiamarla insistentemente, una volta lontana Nash si volta verso di me con un'aria preoccupata.

"Sicura che vada tutto bene?"

"Sì, ho solo voglia di passare una bella giornata e di lasciare i problemi da parte" Rispondo non riuscendo a convincere neanche me stessa.

Devo essergli sembrata abbastanza patetica dato che mi ha stretto in un abbraccio e ha fatto sfiorare le nostre labbra in un bacio delicato, ed ecco come Nash riesce sempre a farmi stare meglio.

"Ci penso io a te" Sorride poggiando la sua fronte sulla mia.

"Che ti ha detto?" Chiede Carly preoccupata interrompendo il nostro bacio.

"Possiamo parlarne quando sarà finito tutto? Non voglio pensarci adesso"

"Come vuoi, posso stare tranquilla?" Mi sorride dolcemente.

"Certo" Ricambio con un piccolo sorriso.

Sospira sollevata, sono così felice che la mia migliore amica si preoccupi così tanto per me.

"Mi spieghi che diavolo ci faceva Scott al matrimonio dei nostri genitori?" Domanda Matthew.

Mi volto cercando Cameron con lo sguardo, a quanto pare non è nei paraggi perciò posso parlare tranquillamente.

"E' stata Selena, ha copiato l'invito e gliel'ha spedito"

"Che cosa?" Questa volta non parla solo lui, ma anche Nash e Carly che sembrano sorpresi.

Quanto vorrei che Page fosse qui, sono sicura che avrebbe iniziato ad offenderla nei peggiori modi e sono sicura anche del fatto che Scott non sarebbe tornato a casa senza qualche livido. Ricordo ancora quanto Matthew fosse dispiaciuto ma non poteva invitarla non ancora, lo sapevamo solo noi e non voleva correre rischi.

"Era firmato con le sue iniziali, ieri mi aveva avertita riguardo ad una specie di vendetta, perciò credo proprio che sia stata lei"

"Che stronza!" Ammette Nash.

"Quella ha proprio bisogno di una lezione!"

"Già, non appena lo racconterai a Page sono sicuro che ci penserà lei" Ride Nash tentando di tirarmi su il  morale.

"Ha ragione, da quando ti ha incontrata è cambiata, ha tirato fuori il suo vero carattere e adesso non permetterebbe mai una cosa del genere, ti vuole troppo bene per lasciar perdere" Aggiunge Matt con un sorriso.

Mai per caso nulla accadeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora