Mai per caso nulla accade

63. Qualcosa di magico

"E sappiate distinguere chi sa distinguervi da tutto il resto."

Oggi non è come gli altri giorni, tutto è diverso. I corridoi scolastici non sembrano più delle vie infinite di studenti urlanti, ma oggi sono particolarmente illuminati, la mattina sembra più bella, tutto intorno a me è cambiato in meglio. So che dovrei affrontare tutti i miei problemi, dovrei vedere mio padre e dovrei tenere mia madre lontana dalla verità, ma oggi sono stranamente felice.

Mi sento bene, e credo che questo sia dovuto dal fatto che sto con Cameron. Sì, è vero che sicuramente è pericoloso e sbagliato ma nel giro di poco tempo sono stata travolta dai sentimenti, provo per lui ciò che per nessun altro avevo mai provato, neanche per Scott.

Ci siamo frequentati solamente per poche settimane, ma lui mi fa star bene, non saprei neanche come spiegarlo... Mi fa venir voglia di cantare a squarciagola tutte le canzoni che passano alla radio, mi fa venir voglia di ballare e ridere come non mai, mi fa venir voglia di osare, di superare le mie paure.

In poche parole mi fa sentire viva ed io non voglio assolutamente smettere di sentirmi così.

"Buongiorno principessa" Mi sorride Page mentre richiude l'armadietto.

"Ehi Page, come stai?" Chiedo con tono allegro.

"Io bene, ieri sera sono stata a cena con Matt in un ristorante messicano molto buono"

"Sì, me l'ha detto" Le spiego.

"E tu? Come stai... Insomma dopo quello che hai scoperto" Chiede abbassando il tono di voce.

Ieri non appena Cameron è andato via ho chiamato Page per spiegarle la situazione, oggi chiamerò Carly ho bisogno anche di un suo consiglio.

"Sto bene" Accenno un sorriso.

"Devo solo trovare il coraggio per chiamarlo..." Continuo mentre insieme ci avviami verso la classe.

"All, non importa che tu faccia in fretta, prenditi il tempo che ti serve e chiamalo solamente quando ti sentirai veramente pronta"

"Sì, hai ragione. Solo che ancora non ho realizzato la cosa, io sarei la sorellastra di Nash... Neanche un mese fa era il mio ragazzo e adesso..."

"Come ti ho detto ieri sera?" Mi riprende Page puntandomi il dito contro.

"Non voglio sentire né il suo nome, né quello di Selena. Sono due stronzi e la pagheranno cara per questo" Continua.

"Non c'è bisogno, non voglio altri guai..."

"Sai vero che io, Page Collins, non sono in grado di fargliela passare liscia, vero?"

"Page dico davvero, evitare Cameron non sarà impossibile..." Mento.

Non le ho detto di me e lui, non deve saperlo nessuno sarebbe troppo rischioso.

Entriamo in classe e come sempre mi siedo in prima fila, subito il mio sguardo incrocia quello di Cameron, che fortunatamente è seduto in fondo alla classe. Page si siede accanto a Matt, in classe fanno ingresso Selena e Nash, lei mi guarda sorridendo mentre lui tiene lo sguardo fisso in terra, come se non volesse entrare in contatto con i miei occhi.