"Allison, ho saputo che hai avuto il piacere di conoscere Selena Denver" Ride Aaron entrando in macchina.
Questa mattina io e Matt siamo partiti prima per andare a scuola dato dovevamo dare un passaggio ad Aaron e a Taylor.
"Già" Sbruffo poggiando la testa al finestrino. "Credo mi odi quella ragazza"
"È così, devi solamente farci l'abitudine" Mi tranquillizza Matt.
"Sì, diciamo come i bambini: se non li consideri e non gli dai spago dopo un po' si stancano e smettono di darti noia" Aggiunge Aaron.
"Oppure ti rende la vita impossibile come ha fatto con Becca" Interviene Taylor.
Mi volto preoccupata. "Cosa?"
"L'anno scorso Selena si era messa in testa che questa Becca volesse rubarle il posto di capo squadra e perfino il ragazzo perciò fece di tutto per renderle la vita impossibile" Spiega Taylor.
"Riuscì a far credere a tutto il consiglio scolastico che fosse andata a letto con il professore di educazione fisica solamente perché era l'unico che poteva scegliere chi delle due fosse il capitano. Così Becca fu costretta a cambiare scuola e il povero signor Tinson fu licenziato di netto"
Mi volto verso di lui. "È da pazzi"
"È da Selena Denver" Ride Taylor. "Benvenuta a Miami, piccola" Aggiunge.
"Non preoccuparti Allison, non succederà anche a te" Interviene Aaron. "Almeno credo" Aggiunge a bassa voce.
"Okay, direi basta" Esclama Matthew svoltando verso il parcheggio.
Arriviamo a scuola e Matt parcheggia nel solito posto di ieri, scendiamo e, dopo aver indossato il mio Kanken, seguo i ragazzi che si dirigono verso il prato pieno di tavolini.
"Ragazzi vado in biblioteca, devo stampare alcune cose" Ci avverte Matt.
Aaron e Taylor mi fanno cenno di seguirli, manca molto all'inizio delle lezioni infatti si siedono su uno dei tavolini che ci sono in cortile.
"Ehi ragazza nuova" Mi chiama Taylor. "Devi sapere alcune cose riguardo lo spazio aperto della scuola"
"Ti prego non iniziare" Aaron si batte una mano sulla fronte.
Lo guardo con aria confusa mentre mi siedo insieme a loro.
"Devi sapere che ogni gruppo, ogni banda, ogni compagnia, ogni crew"
"Ci siamo" Borbotta Aaron.
"Ognuno di noi ha il suo posto nel liceo e questi tavolini che vedi qui fuori sono proprio ciò che ci rende diversi gli uni dagli altri. Per questo ognuno di noi ha un tavolino, per esempio il nostro è questo, lo è sempre stato" Si guarda intorno.
"Quello laggiù è della banda scolastica" Lo indica.
"Quello dietro di te invece è dei bulletti" Si sporge sul tavolo per vedersi intorno. "E quello vicino all'entrata è dei secchioni, sai, vogliono essere i primi a entrare"
"E voi che gruppo sareste?" Domando confusa.
"Beh, direi quello più importante" Una voce compare alle mie spalle.
Mi volto e trovo Nash che mi sorride prima di sedersi accanto a me. "Quello dei popolari" Aggiunge.
Guardo tutti e tre per capire se sono seri o se si tratta di uno scherzo.
"È un incarico molto faticoso" Si lamenta Taylor.
"Noi siamo qui grazie a Nash, Matthew, Cameron e Shawn. Sei consapevole del fatto che nessuno ci considera, vero?" Domanda Aaron mentre Taylor gli alza il dito medio facendomi ridere.
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Mai per caso nulla accade
Fanfic-IN REVISIONE- Tutto ciò in cui Allison credeva viene spazzato via da una notizia inaspettata. Sua madre, Sandra, ha cresciuto da sola la figlia e da pochi anni intraprende una relazione a distanza con un uomo d'affari, anche lui separato e con un f...