75. Pranzo al parco

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"Signore" Ci saluta Taylor mentre io e Page usciamo dall'aula.

"Ciao Tay" Rispondiamo in coro.

"Ho una proposta, tanto allettante che non potrete rifiutare" Sorride facendoci l'occhiolino.

"Come mai ho paura di sentirla?" Domanda Page ovviamente in modo scherzoso.

Taylor le fa una smorfia e poi si posiziona davanti a noi, costringendoci a fermarci.

"Prima a ricreazione io e i ragazzi abbiamo deciso di passare un pomeriggio al South Park, pranzeremo lì tanto ci sono molti chioschi che vendono tante di quelle schifezze" Si lecca i baffi divertito.

"D'accordo!" Risponde all'istante la bionda al mio fianco.

Entrambi si voltano verso di me, stanno sicuramente aspettando una risposta.

"Ehm, chi ci sarà?" Chiedo sperando di non sentire quel nome.

"Io, Aaron, Matt, Shawn... E anche il tuo ragazzo" Sorride.

Non appena sento quella parola sento un vuoto nello stomaco, pensare che Cameron non è più il mio ragazzo mi fa stare malissimo.

Per un momento regna il silenzio più totale, poi Taylor sposta lo sguardo da me a Page, che gli sta facendo degli strani gesti.

"Che hai? Ti prude il collo?" Chiede.

Page inizia anche a tossire.

"Vuoi una collana?" Continua Tay imitando il suo gesto.

"Ah, adesso hai un tic" Ride.

"Ma hai studiato per diventare così idiota o lo sei di natura?" Risponde Page chiaramente irritata.

"Comunque va bene, verremo" Comunica Page al posto mio.

"Cosa? Io non ho risposto" Mi volto verso di lei.

"Sicure?" Chiede Tay.

"N-"

"Sì" Mi precede Page.

"Okay, allora tra cinque minuti fatevi trovare fuori nel parcheggio, che vi diamo uno strappo" Dice Tay prima di andarsene salutando con la mano.

"Ma che..."

"Allison Ross, fidati. È la cosa giusta da fare" M'interrompe nuovamente.

"Page non voglio passare un'intera giornata con Cameron!"

"Non fare la bambina, che ti ho detto in ospedale? Vuoi capire se gli interessi veramente o no?"

Annuisco.

"E allora come puoi scoprirlo se non ci passi del tempo insieme?" Allarga le braccia come se avesse appena detto la cosa più logica del mondo.

"Sì ma..."

"Niente ma, passeremo una bella giornata e ci divertiremo come pazzi" Sentenzia prima di superarmi e dirigersi verso gli armadietti.

Perfetto, non potevo chiedere di meglio. Più voglio stargli lontana e più mi ritrovo vicina, non riuscirò mai a dimenticarlo se continuiamo così.
Raggiungo Page per posare i libri negli armadietti, una volta finiti corriamo verso il parcheggio dove tutti gli altri ci stanno aspettando.

Cameron è appoggiato sulla sua auto e tamburella le chiavi sulle dita, non appena mi vede arrivare s'irrigidisce, esattamente come faccio io.

Calma Allison, è solo un pomeriggio.

"Okay dividiamoci, servono due macchine" Dice Taylor attirando l'attenzione.

Sia Cameron che Matt alzano in aria le loro chiavi. Mi avvicino subito a mio fratello per assicurarmi di non finire in macchina di Cameron, sarebbe stato molto imbarazzante. Tiro un sospiro di sollievo quando scopro che lui porterà Shawn, Carter e Taylor mentre in macchina di Matt ci saremo io, Page e Aaron. Per arrivare al parco fortunatamente non ci mettiamo molto, il traffico scorreva molto facilmente. Matthew parcheggia nell'ampio parcheggio, non ci sono molte auto, forse perché siamo a metà Dicembre e sta iniziando a far freddo. Scendo dall'auto e subito rimango stupita di quanto bello possa essere questo posto.

Mai per caso nulla accadeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora