14. Cambio di programma

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"Allison! Puoi scendere un secondo?" Grida mia madre dal piano inferiore.

Alzo lo sguardo dai libri e rispondo a mia madre: "Arrivo!"

Scendo di fretta e trovo John, mia madre e Matt seduti sul divano, i loro sguardi non riescono a suggerirmi niente perciò inizio a preoccuparmi.

"Tesoro, dobbiamo parlare" Mi sorride.

Volgo un rapido sguardo a Matt che però non sembra molto preoccupato perciò annuisco mentre mi siedo sul divano.

"È successo qualcosa?"

"Niente di brutto" Sorride John abbracciando mia madre.

"Cara perchè non glielo dici tu?"

"No amore, diglielo tu, è stata tua l'idea" Risponde facendola ridere.

"Ma tesoro, diglielo tu" Insiste mentre mia madre cinguetta.

Guardo Matt come per chiedergli se ha messo qualcosa strana droga nel pasticcio che abbiamo mangiato oggi ma lui alza le mani in segno di innocenza. Mia madre va in cucina e torna con del succo di frutta che io non tardo a servirmi.

"Okay, parlerò io" Dice John.

"Ricordate avevamo fissato il matrimonio in riva al mare, in quella costosissima imbarcazione? Beh, non ci sarà più bisogno di spendere soldi per la location! Un mio caro amico mi ha proposto la sua villa in campagna, in mezzo alla natura! Spettacolare, vi porteremo a vederla"

"E poi è gratis, è stato così gentile" Continua mia madre.

"Papà, di chi stai parlando?" Chiede Matt curioso.

"Di chi se non del signor Dallas" Risponde ridendo.

Il succo che stavo bevendo mi va di traverso e sono costretta a dare dei forti colpi di tosse per evitare di strozzarmi.

"Allison e sta' attenta quando bevi!" Mi riprende mia madre.

Continuo a tossire finché gli sguardi di tutti non si posano su di me, imbarazzata, mi siedo composta sul divano, speranzosa di aver sentito male.

"Il padre di Cam?" Domanda Matthew.

"Già, quindi al matrimonio ci saranno anche loro, dopo averci fatto questo enorme favore mi sembra il minimo" Continua John.

Spalanco la bocca e sono sicura che, se Matt non mi avesse tirato una gomitata, la mia mascella sarebbe arrivata fino al pavimento.

Che cosa? È uno scherzo? Questo è tutto un brutto sogno, adesso mi sveglio sul mio letto felice di vivere un'altra giornata.
Non può essere vero, dovrebbe essere il giorno perfetto non può essere rovinato dalla presenza di Cameron.

"Allison, allora? Che ne pensi?" Chiede mia madre scrollandomi dai miei pensieri.

"Eh? S-sì, bella idea, grandiosa" Fingo un sorriso.

"Tu hai già conosciuto Cameron? Il figlio di Dallas?" Mi domanda John.

Mi schiaffeggio mentalmente. "Io? Sì, l'ho visto qualche volta a scuola"

"Adesso torno in camera, sapete, ho da studiare molto e non vorrei prendere un brutto voto, poi... Sì, insomma, vado a studiare" Gesticolo in modo nervoso alzandomi dal divano.

Prima di tornarmene in camera prendo un pacchetto di M&m's per addolcire questa giornata piena di studio e di cambi di programma inaspettati. Mi getto sul letto portandomi la testa tra le mani.

"Questo è uno scherzo" Sussurro aprendo il libro di testo.

Mentre studio letteratura inglese sgranocchio la droga fatta cioccolatino, ne sono dipendente.

Mai per caso nulla accadeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora