36. Dopo tanto tempo

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Il resto della giornata passa in fretta, quando sono entrata in classe per seguire la seconda ora di lezione Nash mi ha riempito di domande, ovviamente non gli ho raccontato la verità perchè se l'avessi fatto si sarebbe preoccupato per niente e basta. Gli ho mentito dicendo che mi ero sentita male e che ero stata in infermeria.

Le lezioni finiscono lentamente e quando la campanella segna la loro fine mi fiondo in corridoio.

"Ehi Allison" Mi saluta Page con un abbraccio.

"Page!"

"Ho bisogno di parlarti... Andiamo in cortile?" Chiede abbassando lo sguardo.

"Certo"

Percorriamo il lungo corridoio ormai invaso dagli studenti e arriviamo in un panchina, vicino il campo da calcio, abbastanza isolata da poter parlare tranquillamente.

"Dimmi pure" Intervengo rivolgendole la mia attenzione.

"Ricordi che ti avevo parlato riguardo alla mia confusione nello scegliere Taylor o Matt?" 

Annuisco.

"Ecco, credo di essere arrivata ad una conclusione"

"Cioè?" Chiedo afferrando le sue mani per farla stare tranquilla.

"Beh, dopo notti insonni e pomeriggi passati a logorarmi il fegato ho capito che il mio cuore appartiene a Matthew, Allison. Mi dispiace per Tay, anche lui è stato importante per me ma io amo Matt, ho bisogno di lui" Le lacrime minacciano di uscire.

"Page, sta' tranquilla. Parla con Taylor, spiegagli come stanno le cose, dicendogli tutta la verità e poi parla con Matthew. Magari Taylor all'inizio non prenderà bene questa storia, logicamente. Ma è meglio così, altrimenti rischi di usarlo e basta"

"Hai ragione, oggi parlerò con entrambi, sai se Matt sarà a casa nel pomeriggio?"

Annuisco.

"Mi ha detto che ha invitato tutti i ragazzi a casa sua, ma Taylor non ci sarà perchè ha l'allenamento tranquilla"

"Okay, grazie mille Allison, per tutto" Mi sorride ed io l'abbraccio forte.

"Come torni a casa?" Chiede mentre si alza dalla panchina.

"Credo a piedi, tu?"

"Anche io, andiamo insieme?"

Annuisco e insieme ci avviamo verso l'uscita ancora piena di studenti.

Cammino a testa bassa fissando le mie Converse, quando alzo lo sguardo noto tra gli studenti una persona che riconoscerei ovunque.

"Non ci credo..." Sussurro mentre il mio cuore batte forte per l'emozione.

"Carly!" Grido lasciando lo zaino a terra e correndo nella direzione della mia migliore amica.

Attiro lo sguardo di alcuni studenti, tra cui Cameron e gli altri, ma non importa, sono così felice di rivedere Carly che potrei scoppiare in lacrime da un momento all'altro. Salto tra le sue braccia e resto aggrappata come una scimmia.

"Carly" Sussurro nuovamente.

"Allison quanto mi sei mancata!" Grida stritolandomi.

Non riesco a crederci! La mia migliore amica è qui!

"Anche tu, tantissimo" La stringo forte a me, non voglio che se ne vada.

"Quando sei arrivata?" Chiedo scendendo dalla posizione di koala che avevo assunto qualche secondo fa.

"Questa mattina, mi sono organizzata con tua madre per farti una sorpresa" Grida eccitata battendo le mani.

Abbraccio per la milionesima volta la biondina.

Mai per caso nulla accadeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora