Mai per caso nulla accade

89. Scintille

È passata una settimana.

Sette giorni da quando io e Cameron abbiamo chiarito, sette giorni da quando la mia vita sembra andar bene; Ho gli amici che ho sempre desiderato ed un ragazzo che amo alla follia, ed è inspiegabile il sentimento che provo per lui, nonostante tutto quello che mi ha fatto, nonostante tutto il dolore che mi ha provocato io con lui sto bene, sono felice davvero.
E fra tutte le cose che potevano capitarmi, lui era la meno problabile, ma sicuramente tra le più belle.

Natale è passato, quest'anno è stato differente, per la prima volta mi sono sentita in famiglia, passarlo con Matt, con John e con i loro parenti ha reso la giornata meravigliosa, era da tanto tempo che non vivevo un momento del genere, una famiglia è forse la cosa più bella che possiamo avere.

Oggi è l'ultimo dell'anno, giorno in cui tutto finisce ed anche il giorno del mio compleanno.

Compio 18 anni e, come suo solito, Page ha voluto organizzare una festa, ma non sarà come le altre. Andremo nella villa in campagna di Cam, quella dove si sono sposati John e mia madre, saremo solamente noi, passeremo la notte lì e, oltre l'ultimo dell'anno, festeggeremo anche il mio compleanno. Con tanto di alcool e musica, o almeno così ha ordinato la mia migliore amica.

"Allison vuoi startene lì seduta a contemplare l'infinito come Leopardi o vieni a darci una mano con queste?!" Si lamenta Page.

Siamo arrivati alla villa solamente un'ora fa e tutti si sono subito dati da fare per preparare la cena anche se sono solamente le sei del pomeriggio. Fuori fa freddo, ma il panorama da qua sù è meraviglioso, il mare d'inverno dovrebbe essere considerata l'ottava meraviglia del mondo.

Sistemo il colletto del mio maglione ed entro nella cucina, la stanza più calda dato che tutti i fornelli sono accessi.

"Cosa devo fare?" Chiedo avvicinandomi a Page che corre indaffarata.

"Prendi le teglie, mettici le patate e il pollo che è la sopra, veloce All, mi serve la tavola" Dice in fretta.

"Ehi Page, tranquilla, c'è tempo" Cerco di rassicurarla.

Lei scuote la testa asciugandosi la fronte.

"No, voglio che sia tutto perfetto per il tuo compleanno"

"Sarà tutto perfetto, siamo in un posto bellissimo e siamo insieme, non chiederei di meglio" Sorrido.

Accenna un sorriso.

"Oh Allison, la tua bontà mi strugge, ma adesso inforna la teglia, veloce!" Comanda ordini.

Rido per il modo buffo in cui l'ha detto e faccio ciò che mi dice, quando Page dice una cosa è meglio farla, altrimenti saranno guai seri.

"Tay potresti smettere di mangiare il sugo? Serve per i crostini!" Grida Page.

"Non lo stavo mangiando, controllavo solamente che non fosse avvelenato..." Si giustifica guadagnandosi un'occhiata dalla bionda.

"Il tuo cervello è avvelenato!" Lo sgrida riprendendosi la pentola.

Aaron e Shawn ridono mentre Carter gli tira una pallina di carta stagnola, che ovviamente Taylor rilancia.

"Perfavore! Servono altre due teglie, Aaron taglia i pomodori, Shawn lava l'insalata, Carter cuoci le paste e tu Tay... Vai a contare i sassolini che ci sono fuori in giardino" Dice Page facendomi ridere.

"Ehi Matt, da quando la tua ragazza è diventata la versione femminile di Carlo Cracco?" Aggiunge Cam entrando nella cucina affiancato da mio fratello.

Page alza gli occhi al cielo e torna a fare le sue cose.

Cameron mi raggiunge con uno strano sorrisetto in faccia.