12. Troppe coincidenze

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Avete presente quella sensazione che si prova quando ti svegli senza alcun pensiero in testa, felici di vivere la giornata appena iniziata?

Io no.

Ieri sera se ne sono andati tutti, siamo rimasti solamente io, Matt e Nash a rimediare a tutto il casino. Sono andata a letto alle quattro del mattino e questa mattina mi sono alzata credendo che fosse presto e invece mi sono appena resa conto che è già mezzogiorno.

Borbotto qualcosa d'incomprensibile mentre mi alzo dal letto e vado aprire la finestra della mia stanza.

"Allison!" Grida qualcuno.

Abbasso lo sguardo e vedo Matthew in piscina, su un materassino gonfiabile.

"Che stai facendo?" Rido.

"Smaltisco la sbronza" Risponde sistemandosi il berretto. "Dovresti provare, è rilassante"

"Sì, magari più tardi. Adesso ho fame, tu vuoi qualcosa?" Domando mentre Matt si mette una mano sulla fronte cercando di ripararsi dal sole.

"Sì, scendi che ci prepariamo qualcosa!" Esclama prima di scendere dal materassino e gettarsi in acqua per uscire.

Arrivo in cucina e qualche secondo dopo mi raggiunge Matt, con un asciugamano sulle spalle.

"Dormito bene?" Sorride sedendosi su uno degli sgabelli.

"Sono stata meglio altre volte" Rido.
"Che vuoi mangiare?"

Matt alza le spalle. "Che sai prepararmi?"

"Panino?" Domando inclinando la testa.

"Panino" Conferma.

Ci prepariamo un sandwich, l'unica cosa che non richiede una particolare abilità nel cucinare dato che io sono negata.
Mi siedo accanto a me e, mentre addento il panino, lo schermo del mio telefono si illumina mostrandomi una notifica di Facebook:

Da Page Collins:

Ciao Allison, scusami per ieri sera.
Sei libera questo pomeriggio?

A Page Collins:

Certo! Che vuoi fare?

Rispondo all'istante, sono felice di passare un pomeriggio con Page ma anche del fatto che, stando con lei, forse riuscirò a scoprire qualcosa di più. Non sono un impicciona ma dato che mi trovo nel mezzo vorrei sapere come comportarmi e siccome Matthew sembra non voler parlare, cercherò informazioni da Page.

"È il tuo ragazzo?" Chiede Matt curioso masticando il suo panino.

"No" Rido. "Soltanto Page" Rispondo senza pensarci.

Alzo subito lo sguardo ed il sorriso che fino a qualche secondo fa illuminava il volto di Matt scompare in un secondo. Blocco lo schermo del telefono, fisserò più tardi con lei.

Faccio un sospiro lasciando il panino sul piatto mentre Matt tortura le sue mani.

"Era qui ieri sera" Borbotta.

"Non l'ho invitata io, te lo giuro!" Mi metto subito sulle difensive.

"Lo so" Risponde semplicemente.

"Le hai parlato?"

Matt alza lo sguardo verso di me. "Per dirle di andarsene" Dice con voce monotona.

Annuisco. "Capisco"

Matt mi rivolge un sorriso falso, si alza portandosi dietro il piatto.
"Bene! Finisco il pranzo in camera" Esclama alzandosi.

Mai per caso nulla accadeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora