68. L'inizio della fine

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"L'amore e l'indifferenza
si alternavano tra loro. Quest'ultima era solita prendere terreno, ma l'amore... L'amore quando c'era travolgeva tutto."

Mi sono lasciata convincere da quel che teoricamente dovrebbe essere il mio ragazzo, so che avrei fatto meglio a restarmene a casa oppure ad insistere affinché venisse fuori la verità, il problema è che quando ho Cameron vicino mi torna difficile riuscire a ragionare, è capace di mandarmi in tilt il cervello con un solo sorriso. Lo so, sono una stupida, ma come diceva sempre mia nonna: al cuor non si comanda.

"Dai Allison, sei più triste di un lunedì mattina con il prof Dixon alla prima ora! Andiamo, vieni a ballare" Mi grida in faccia Taylor.

Ovviamente la musica nella casa di Shawn è tremendamente alta, e a fatica sento quello che le persone hanno da dirmi.

"No Tay, non mi va, perché non vai tu?" Rispondo urlandogli in un orecchio.

"Okay ho capito, ci pensa lo zio Tay" Dice sistemandosi la sua classica bandana.

Se ne va senza dire una parola, non posso dire di esserne contenta, ma almeno non rischio che qualcuno mi costringa a divertirmi. Sono venuta qui solamente per passare del tempo con Cameron, e di lui neanche l'ombra.

Ci sono moltissime persone che ballano scatenate sotto le note di Cheap Thrills, mi piace molto questa canzone ma non ho voglia di ballare.
Sorrido nel vedere come Matt e Page si divertono agitando i fianchi e scambiandosi qualche bacio. Quanto vorrei poterlo fare anche io, invece non  mi è possibile, se qualcuno mi vede con Cam sarà la fine, mia madre scoprirà tutto, ed io non posso permetterlo.

"Eccomi!" Urla Taylor facendomi prendere uno spavento.

Ha le mani dietro la schiena, e la cosa mi fa paura, non sappiamo mai cosa ci aspetta con Taylor Caniff.

"Credevi fosse facile liberarti di me, eh Ross?" Ride ed io sorrido scuotendo la testa per il suo modo buffo di parlare.

"Ti ho fatto una sorpresa, sei pronta?"

"Se ti dico di no ti offendi?" Chiedo sistemandomi i capelli dietro le orecchie.

"Tadaan, buona serata Allison Ross!" Urla mostrandomi un enorme bottiglia contenente un liquido trasparente.

"Ehm, cos'è?"

"Oh mio Dio, devo spiegarti proprio tutto?" Alza gli occhi al cielo.

"Questa è la mia bambina..." Dice avvolgendo un braccio intorno alle mie spalle. "Sono tre litri di pura gioia" Ammette baciando la bottiglia.

"Spero sia acqua"

"Oh sì, è un acqua speciale... Migliora la vista. Pensa che se ne prendi tre bicchieri vedi il triplo delle persone che ci sono in realtà " Ride

"Qualsiasi cosa sia, passo"

"Oh andiamo Allison, non puoi dire di no alla Vodka, si offenderà" Fa labbruccio facendomi ridere

"E va bene, ma solamente un sorso"

"Grande!" Dice euforico, prende due bicchieri e versa quel liquido dall'odore forte.

Mai per caso nulla accadeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora