- Che ha di speciale?
- Lui è un casino. Si incazza come niente, è possessivo in modo assurdo, è impulsivo, a volte parte in quarta e va senza fermarsi per poi tornare di mille passi indietro. Ne ha passate troppe, ma resta una delle persone più buo...
Sto leggendo e rileggendo questo messaggio da circa mezz'ora, ha capito che i fiori mandati erano da parte mia e questo mi rende davvero felice. 'Grazie principe'... mi ha chiamato così anche la notte della festa quando ha dormito accanto a me. Dio, sembro un quindicenne! Anche a me manca, manca il suono della sua voce, mi manca parlare con lei. Lei è l'unica persona che probabilmente mi mancherà sempre, più del dicibile, più di tutto.E non importa quanto tempo sia passato, non importa come è andata a finire e come finirà, non importa. Perchè lei mi mancherebbe comunque. In questi momenti mi manca tanto, troppo che sento di non farcela. Ma devo farlo, devo essere forte..tutto questo è per il suo bene.
Stasera staremo in discoteca per festeggiare il bellissimo risultato ottenuto all'esame avvenuto oggi, e per il lavoro che gli è stato offerto dalla sua insegnante. Io ovviamente sono andato a vederla e ho seguito tutto il suo esame, i ragazzi lo sanno ma ho fatto promettere di non dire niente. Poco fa l'ho incrociata, era bellissima, sembrava una Dea..la mia Dea! A causa dei miei mille pensieri a suo riguardo decido di iniziare a prepararmi.
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Una volta pronto spruzzo il mio One Milion (Profumo preferito di Mad) e scendo giù dai ragazzi che mi stanno aspettando. <<Juss, te la senti di andare a prendere Mad?>> mi chiese turbante mio fratello, (i ragazzi, solo i maschi sanno esattamente cosa provo per Mad, gliene ho parlato io qualche giorno fa.. le ragazze non sanno nulla, e non lo devono sapere!) Faccio un lungo sospiro <<si me la sento, andiamo?>> e lui in risposta annuì solamente.
POV MADISON
L'ho pensato tutto il giorno, mi manca tantissimo, ma sono felice che finalmente i miei amici mi hanno confidato tutta la verità. Stasera credo ci sarà anche lui e sono arrivata ad una conclusione, vuole giocare? e giochiamo! ma questa volta il gioco lo dirigo io, voglio vedere fino a che punto arriva e quanto resisterà... ho i miei metodi! Questa sera decido di vestirmi così:
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un vestitino stretto bianco che evidenzia tutte le mie curve (e il mio grasso), una giacca che però lascerò in macchina e le mie adorate Stan Smith, voglio davvero divertirmi quindi per stasera le scarpe con il tacco le lascio a casa. E' venuta Allie a prepararsi da me, mi ha fatto praticamente da supporto morale e sa perfettamente del mio piano, ovviamente è d'accordo con me. <<Mi ha chiamata Jax, dice che non rispondevi, sono fuori>> mi informò mia cugina, finisco di applicare il mio rossetto rosso e mi incammino in macchina insieme a lei. *Perfetto c'è anche Justin* penso tra me e me, che il piano abbia inizio!
<<Buonasera>> dico <<ciao Sis, ciao Allie>> <<Ciao>> salutò generalmente Justin, adoro il suo profumo e sono sicura l'abbia messo apposta, sa quanto lo adoro. Durante il tragitto mi sento osservata da lui attraverso lo specchietto retrovisore e a quel punto decido di mettere da parte la timidezza , alzo lo sguardo e lo fisso proprio come fa lui dopodichè gli sorrido, gli sorrido sinceramente come per fargli capire 'sono felice che tu sia qui' , a quel punto lui ingoiò pesantemente e si ricompose facendo finta di niente. *Inutile dire che mi battei il cinque mentalmente*.
Una volta arrivati ci incontrammo con i ragazzi e mentre loro andarono avanti per entrare io bloccai Justin, e dopo essermi assicurata che fossero tutti dentro: <<Ah, Grazie Justin>> dissi per poi baciarlo. Un bacio dolce lento! Inizialmente rimase stupito per il gesto inaspettato ma poi mi strinse a se e mi assecondò. Poco dopo mi staccai, lo guardai e me ne andai lasciandolo lì, di sasso.
