Qualcuno può spiegarmi?.61

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POV MADISON

Eravamo tutti insieme sul divano a chiacchierare, io ero abbracciata a Jaxon quando sentimmo la porta sbattere <<sei già arrivato Chaz?>> disse ridendo Rayan, ma subito il suo sorriso scomparve.. automaticamente mi voltai, come il resto dei ragazzi quando in scena entrò un Justin completamente ubriaco con del rossetto sul collo, i capelli scompigliati ed un sorriso sghembo dipinto sul suo viso. <<Dov'è Madison?>> chiese incazzato, ma ridendo allo stesso tempo, io ero immobile e tremavo giuro mi faceva paura <<che cazzo ci fai abbracciata a mio fratello troia>> urlò lanciando un calcio alla sedia.. iniziai a piangere e tremare allo stesso tempo, più si avvicinava e più mi rifugiavo tra le braccia di Jaxon <<dai smettila Justin, sei ubriaco vai a dormire>> si intromise Rayan, ma ottenendo scarsi risultati.. lo spinse via e si precipitò verso di me prendendomi per un braccio e spingendomi verso di lui <<lasciami mi fai male>> urlo piangendo <<andiamo di sopra a fare quello che ti riesce più bene, la troia>> non ci vidi dalla rabbia e gli tirai uno schiaffo con tutta la mia forza facendogli girare il viso dalla parte opposta, a quel punto divenne rosso di rabbia mi prese il polso e me lo strinse <<Tuu brutta puttana ora ti faccio vedere io>> urlò stringendo di più il polso, aveva le vene di fuori e gli occhi rossi segno che era fatto. Mi stava trascinando al piano di sopra quando si intromise Jaxon, mi prese per un braccio e mi tirò verso di lui togliendomi completamente dalla presa di Justin <<vai a dormire Justin lo dico per il tuo bene>> dice calmo suo fratello <<Che cazzo vuoi tu? ti piace la mia ragazza? Che fai te la porti pure al letto siete dei traditori lei una troia e tu un corn..>> non finì nemmeno la frase che Jaxon gli mollò un pugno dritto nello zigomo sinistro che lo fece cadere a terra ma Justin non si arrese e si scaraventò nuovamente su di lui, iniziò una lotta che sembrava non terminasse più <<BASTAAA>> urlai con le poche forze che il mio corpo avevo e  li separai con l'aiuto dei ragazzi. <<Lei è mia non puoi rubarmela>> continuò con fare minaccioso verso il fratello <<ho detto basta>> continuo a rimproverarlo, a quel punto Justin cambiò totalmente e venne verso di me <<amore mio scusa, io ti amo sei..>> <<stai zitto e non mi toccare>> dico schifata <<lo porto al letto un attimo>> avverto i ragazzi per poi portarlo con fatica al piano di sopra. 

Bussai alla porta di Jax, dopo aver sentito un leggero avanti aprì lentamente la porta trovandomi un Jaxon con i capelli scompigliati e del leggero rossetto sulle labbra, ed una Clear rossa dall'imbarazzo <<ahah mi sa che ho sbagliato momento>><<no vieni sis, stai male? hai bisogno di qualcosa?>><<ahah no Jax, volevo solo scusarmi con te.. non pensavo finisse così>><<farei di tutto per te, sei mia sorella>> così lo abbracciai forte, forte più che potevo<<grazie grazie grazie>> ripetevo continuando ad abbracciarlo <<ahah mi stai strangolando>><<ahah scusa frate>>.. A quel punto abbracciai anche Clear, un abbraccio della mia migliore amica mi avrebbe sicuramente fatto bene, a distrarci fu un colpetto di tosse da parte di Jaxon <<mmh comunque volevamo dirti una cosa>> disse, e li guardai confusi <<stiamo insieme>> sbottò la mia migliore amica <<aaah>> lanciai un gridolino di gioia per poi abbracciare entrambi <<sono così felice>> urlai di gioia e loro risero insieme a me. Almeno una cosa bella dopo una giornata di merda. 

Alla fine decisi di andare a dormire in camera di Justin, ma assolutamente lontana da lui. Non riuscivo a dormire, e le mie lacrime non finivano di scendere.. mi ha distrutta con quelle parole, è la prima volta dopo anni e anni che ci conosciamo che mi chiama così, mi sento ferita.. ferita dal profondo. Tralaltro non oso immaginare che ha fatto stanotte, le macchie di rossetto dicono tutto. Ovviamente è finita, non voglio più vederlo! 

Era mattina, il sole entrava dalla finestra di camera nostra così mi alzai frettolosamente per poi dirigermi in bagno ma una voce mi bloccò <<buongiorno>> disse lui con la voce impastata dal sonno stiracchiandosi nel letto ma lo ignorai completamente, entrai in bagno e chiusi la porta a chiave per poi farmi una lunga doccia. Inutile dire che inizia a piangere, tutto questo faceva male e i ricordi della sera precedente sembrano lame che mi trafiggevano il cuore. Dopo una bella mezz'oretta di sfogo usci dalla doccia, mi sistemai per bene ed uscì successivamente dal bagno con l'intenzione di scendere al piano di sotto. Staccai il cellulare dalla carica quando Justin mi raggiunse per poi bloccarmi per un braccio <<ehi ehi perchè mi ignori? sai che non dicevo ieri sul serio, ero incazzato per la litigata con mio fratello>> dice riferendosi a quando mi ha praticamente lasciato prima che succedesse tutto quel casino <<non toccarmi>> rispondo solamente per poi togliermi dalla sua presa e scendere al piano di sotto dove tutti gli altri facevano colazione. Appena mi videro sorrisero tutti, un sorriso dolce e sincero <<tutto bene?>> mi chiese Rayan per poi darmi un pizzicotto sulla guancia, come era il suo solito fare <<bene>> sorrisi falsamente <<ti ho preparato il latte, inoltre Chaz è tornato a comprare i cornetti>><<grazie ragazzi ma non mi va nulla credo che berrò solo un sorso d'acqua>><<Mad, non farmi incazzare, mangiati almeno un cornetto>> disse a denti stretto Jax, il mio fratello maggiore iper protettivo <<uff va bene>> risposi sbruffando per poi sedermi. Mentre mangiavo ascoltavo i discorsi dei ragazzi finchè una domanda fu riferita a me, da parte di Jen <<non si ricorda nulla vero?>><<nulla, mi ha anche detto che non diceva sul serio quando si è messo ad urlare sopra in camera>> dissi tristemente alzando le spalle. Poco dopo scese Justin ricevendo un'occhiataccia da parte di tutti, tranne da me.. si meritava solamente la mia indifferenza <<senza che mi guardate di merda, qualcuno può spiegarmi che cazzo è successo? Mi ritrovo con un dolore ed un livido sul viso, inoltre la mia ragazza non mi parla e voi mi guardate male>> <<ex>> lo corressi io senza guardarlo <<che cazzo stai dicendo Mad?>> chiese lui in un misto tra preoccupazione, paura e incazzatura <<quello che hai sentito>>rispondo tranquillamente lasciando il cornetto a metà, mi è passata la fame. <<Mangia Mad>> mi rimprovera Rayan <<mi è passata la fame>> dico prendendo il cellulare facendo finta di niente <<Mad per favore>> continuò mia cugina.. <<davvero non mi va, mangerò più tardi>> dissi guardandoli tutti sinceramente, in tutto questo Justin ci guardava confuso <<porca puttana qualcuno mi può spiegare che cazzo sta succedendo?>> urla attirando l'attenzione di tutti <<vuoi davvero saperlo?>> chiede suo fratello sarcasticamente <<si cazzo>> <<bene da dove iniziamo?>> dice facendo una pausa per poi ricominciare <<abbiamo litigato ed hai lasciato Mad, lei è uscita di casa date le tue parole e tu, dopo la nostra discussione te ne sei andato anche. Fin qua ti ricordi?>><<mh mh>> annuì lui <<bene, Mad era sparita e dopo ore e ore mi chiama dicendomi di sentirsi male, la ritrovo in spiaggia completamente svenuta e questo sai perché? per colpa tua, tutta colpa tua>> urla avvicinandosi minacciosamente a lui, in tutto questo Justin ascoltava e aveva lo sguardo perso nel vuoto, assente <<Jax, dai>> dissi prendendolo per un braccio e spostandolo dal viso del fratello <<può bastare>><<No Mad lui deve sapere>> si rivolse a me per poi continuare <<mentre tu eri in una fottuta discoteca, a quanto abbiamo visto la tua ragazza era a rischio, non sapevamo quando o se si sarebbe svegliata. Sai che sta male Justin, sai che lei..>><<basta così Jaxon per favore>> sentivo il cuore accellerare *non ora ti prego* mi ripetevo tra me e me, misi una mano al cuore cercando di respirare profondamente, <<respira>> mi ripeteva Rayan accanto a me.. tutti mi guardavano, soprattutto Justin che era alquanto confuso, era la prima volta che mi vedeva così <<Mad stai bene?>> chiese oltrepassando tutti venendo verso di me <<non mi toccare>> dissi con un filo di voce a causa del respiro irregolare <<prendi dell'acqua veloce>> alzò la voce Rayan <<piccola tranquilla ok?>> mi ripeteva ed io annuivo non riuscendo a parlare bene. Dopo aver bevuto l'acqua e avermi bagnati i polsi mi ripresi abbastanza. <<P-per favore qualcuno può s-spiegarmi cosa sta succedendo?>> chiese nuovamente Justin con gli occhi lucidi <<è malata Justin, soffre di attacchi di panico e spesso rimette quel poco che mangia dato che il suo corpo non è abituato più al cibo>> spiega Jaxon <<i-io n-non capisco>> <<deve solo stare tranquilla, non può subire niente. Lei rischia>> dice le ultime due parole quasi sussurrando << rischia? che rischia? state scherzando vero?>> ride sarcasticamente <<porca troia ditemi che è un fottuto scherzo>> urla più forte facendomi spaventare <<non lo è>> rispose Chaz al posto mio. <<Cazzo, cazzo cazzo cazzo, lo sapevo che c'era qualcosa che non andava, io lo sapevo>> urlo frustato tirandosi la punta dei capelli. 

A quel punto la casa fu invasa dal silenzio, nessuno proferiva parola... <<Puoi dirmi almeno perchè non mi parli e mi ignori>> interruppe il silenzio venendo verso di me e abbassandosi alla mia altezza siccome ero seduta su una sedia.<<Non mi va di parlare>> dissi semplicemente distogliendo lo sguardo dal suo, i suoi occhi mi avrebbero sicuramente fatto cambiare idea! <<Qualcuno può spiegarmi?>> chiese esasperato ai ragazzi, dopo una breve pausa iniziò a raccontare Rayan <<sei tornato ubriaco, hai iniziato ad insultare Madison chiamandola troia continuamente.. inoltre sei tornato con dei baci sul collo e avevi la maglia di rossetto rosso.>> A quel punto Justin si mise entrambe le mani sul volto, sembrava disperato <<te la sei presa con tuo fratello accusandolo che lui e Mad vanno a letto insieme, ha continuato a chiamarla troia e a lui non mi ricordo come. Hai preso violentemente Mad per un braccio..>><<dicendomi "andiamo di sopra a fare quello che ti riesce meglio, la troia>> conclusi il racconto di Rayan citando la frase che mi aveva detto ieri. A quelle parole venne correndo verso di me chiedendomi scusa, abbracciandomi ecc.. ma io ero ferma nella mia decisione <<è finita Justin>> dico seriamente per poi guardarlo negli occhi per poi andare correndo in bagno per rimettere quel poco di cornetto che avevo mangiato.

<<Porca troia Mad, stai peggiorando>> disse disperata Clear <<tranquille ragazze è normale>> provo a rassicurarle ma non c'e nulla da fare. Entra correndo Justin in bagno preoccupatissimo <<tutto ok?>> chiese, ma evitai la sua domanda e lo oltrepassai <<tu oggi non vai al lavoro>> continuò a parlare lui <<ci vado e come>><<ho detto che tu oggi non vai al lavoro>>alzò la voce, stavo per ribattere ma qualcuno parlò prima di me <<credo che Justin abbia ragione>><<va bene.. avviso le ragazze>> sbuffo prendendo il cellulare. 

<<Devo uscire, qualsiasi cosa chiamatemi>> disse rivolgendosi ai ragazzi per poi uscire da casa sbattendo la porta. 

Come vorrei che non fosse successo nulla di tutto questo, come vorrei che fosse qui... 


Be Alright   |Justin Bieber|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora