Be Alright |Justin Bieber|

Mi hai fatto spaventare!.19

Sono le 7:03 minuti, mi lavo la faccia, i denti e decido di scendere per andare a fare colazione.. sto morendo di fame. <<Buongiorno tesoro>> <<Buongiorno sis>> rispose Jax, è l'unico al piano di sotto, si preoccupa sempre di preparare la colazione per tutti. Prendo i pancake appena fatti, il succo d'arancia e i latte con i cereali  e li metto tutti sul tavolo, almeno lo aiuto. <<Buongiorno>> scesero Rayan, Chaz e Allie seguiti da Justin a petto nudo *muoio* <<buongiorno>> dicemmo io e Jax per poi sederci finalmente al tavolo. Mmmh finalmente, stavo per morire ahaha. <<Wow bro che succhiotto, ci sei dato dentro ieri sera>> scherzò suo fratello, lo prese alla sprovvista sicuramente non si sarà neanche accorto infatti mi guardò con uno sguardo assassino e io scoppiai in una risata che attirò l'attenzione di tutti <<vado a prepararmi, ciao>> li dileguai andando di sopra per evitare domande <<Ah Mad, bella maglietta>> urlò lo stronzo di Chaz, *grazie Chaz, se finora Justin non se n'era accorto hai rovinato tutto* pensai tra me e me <<grazie >> risposi però facendogli l'occhiolino.  

Che palle! odio venire a scuola, non vedo l'ora di iniziare a lavorare e che inizi l'estate, ma invece no mi ritrovo in questo inferno per l'ennesima volta a sentire urlare la prof di letteratura in prima mattina. *Dai Mad puoi farcela* pensai. <<Mad?>> mi chiamò Justin, così mi voltai <<che vuoi?>> <<domani ho il compito di matematica e non abbiamo fatto niente>> <<Porca troia>> dissi mettendo una mano sulla fronte disperata, me ne ero completamente dimenticata <<ho un piano>><<non se ne parla Bieber,so come vanno a finire i tuoi piani>><<non fare la bambina Mad, non posso essere rimandato mio padre ha bisogno di me in azienda e poi anche tu avresti un voto basso che ti rovinerà la media>> sussurrò in modo da non farci beccare dalla prof <<oh ok>>, <<perfetto ne parliamo dopo>> disse sorridendo. *Dio non sorridere, potrei morire* 

E' ora di mensa finalmente, mi dirigo nel mio armadietto per posare i libri ma durante il tragitto vengo presa per la mano e portata in uno stanzino, merda chi cazzo è? <<Shhh>> <<cazzo Justin, ma sei impazzito?>>  quasi urlo <<Shh cazzo, vuoi farti scoprire?>><<Mi hai fatto spaventare!>> dico per poi mollargli uno schiaffo sul petto, cosa che lo fece solo sorridere. <<Vuoi sapere il piano o no?>><<spara!>> dico <<Allora, verso le 18:00 veniamo a scuola, ci intrufoliamo nell'aula dei prof e prendiamo il compito di matematica, facciamo la foto e c'e ne andiamo, poi me lo farò fare da mia fratello>><<non se ne parla, troppo rischioso>><<Scherzi?dai Mad, non dirmi che hai paura>> <<Non ho paura!>><<Bene, allora dimostralo>><<Oh ok! ma se dovesse succedere qualcosa sei morto!>> <<perfetto passo a prenderti alle 17:55 a casa tua>> fa per andarsene, ma poi torna indietro e mi bacia dolcemente <<Ah buongiorno>> disse per poi uscire dallo stanzino. Booom, una bomba è appena esplosa dentro di me!

<<Mad, ma dov'eri finita?>> mi chiese Clear <<emh mi ha trattenuto la prof di letteratura, sapete com'è>> dissi impacciata mentre Justin se la rideva. Ovviamente vicino a lui c'è la sua adorata "fidanzatina" che odio da morire, anzi che tutti noi odiamo da morire. <<Amore stasera andiamo al cinema?>> chiese a Justin con quella voce da gallina <<Emh si, passo a prenderti alle 9>> <<grazie amore>> disse per poi baciarlo, odio vedere quando lo fa, sento un'istinto omicidio nei suoi confronti che non so nemmeno io come riesco a trattenerlo. In tutto questo i ragazzi guardavano me come per rassicurarmi e anche per evitare che dicessi tutto a quella troia, ma possono stare tranquilli.. non li tradirei mai. A distrarmi fu Luke <<Ehi bimba, stasera ti va di andare a mangiare una pizza insieme?>> mi ha chiamato bimba, proprio come mi chiama solitamente Juss, sono sicura che ciò gli ha dato molto fastidio <<Certo Luke>> dissi sorridendo <<perfetto vengo a prenderti per le 20:30>> continuò e io in cambio gli sorrisi. Al tavolo c'era tensione, una tensione che non si era mai verificata: Justin era rosso di rabbia, aveva la mascella serrata e una vena sul collo che sembrava che stava per esplodere; i ragazzi sapevano della situazione tra me e lui, sapevano che in qualche modo io e lui eravamo legati e gli dispiaceva davvero tanto per la situazione, ma da una parte avevano anche paura che Justin avrebbe potuto fare qualche cazzata. Per evitare qualsiasi cosa, dopo uno sguardo di approvazione dal mio migliore amico nonchè fratello maggiore per me decido di andarmene <<Vabbè io vado in classe, a dopo>> dissi per poi andarmene <<aspetta Mad, ti accompagno >> disse Luke alzandosi subito... in quel momento ho avuto l'impressione che Justin si stesse alzando, ma per fortuna Rayan ha evitato qualsiasi cosa aveva intenzione di fare, bloccandolo. 

Mi squilla il cellulare <<scendi>> dice solamente il biondo con voce incazzata, non rispondo e chiudo direttamente per poi scendere. <<Una moto? sei serio Bieber?>> <<Tieni il casco, muoviti a salire. Ah e tieniti stretta se non vuoi rischiare di cadere>> <<Stronzo>> dissi per poi mettere il casco e salire. Wow che bellissima sensazione, adoroo. <<E' bellissimo>> urlo sentendo Justin sorridere. <<Siamo arrivati scendi>> disse porgendomi la mano per aiutarmi. <<Justin aspetta, e se ci scoprissero?>> <<dai non abbiamo tempo da perdere>><<Ah già, devi uscire con la stronza>> dissi incazzata superandolo <<e tu con il coglione>> urlò data la lontananza *iniziamo bene. ** <<Ok controlla se viene qualcuno, io cerco il compito>> <<ok>> risposi <<Trovato>> <<oh cazzo Justin sta venendo la bidella che cazzo facciamo?>> <<Vieni qui veloce>> disse prendendomi per mano per poi entrare entrambi nell'armadietto. <<Dove sono le mie chiavi?, ah eccole>> parlottava sola la signora Myriam per poi uscire completamente dall'aula chiudendola a chiave <<no Justin, non è quello che penso io>> dissi a bassa voce, nel momento in cui sentimmo i passi della bidella sempre più lontani Justin andò subito alla porta per cercare di aprirla <<cazzo cazzo cazzo è chiusa a chiave>> <<porca troia Justin lo sapevo sarebbe finita così, perchè sono venuta? Sei un irr..>> non finì di dire la frase che mi baciò, <<visto, ottimo metodo per zittirti>> <<sei solo uno st..>>riprese a baciarmi, ma stavolta dolcemente,con passione e io mi lasciai andare. Ci baciamo senza mai staccarci fino ad arrivare ad un lungo tavolo, mi posizione su di esso e fa scendere la sua mano in direzione della mia parte intima <<sei così bella! Adesso ti faccio rilassare un pò>> dice posizionando due dita nella mia parte sensibile e facendomi provare un piacere enorme. << non, non c'e laccio più Justin>> <<Ho così tanta voglia anch'io bimba, ma ho paura>> confessa poggiando la sua fronte sulla mia <<io non voglio farti del male>> continua. Gli bacio il collo, mentre passo le mie mani fra i suoi capelli <<Mi fido di te! Altrimenti non sarei qui>> Gli do un dolce bacio e mi ricompongo. E'stata la serata più bella della mia vita, è la prima volta in vita mia che mi lascio andare così tanto con una persona e sono davvero contenta che questa persona sia lui. Non ho mai provato quella sensazione di piacere, lui è stato delicato e dolcissimo. <<Vieni qui>> disse, e così feci, mi accoccolai su di lui e dopo il bacio della buonanotte mi addormentai su di lui. Potrei abituarmici a questa situazione...