Be Alright |Justin Bieber|

Che lo spettacolo abbia inizio.56

Subito dopo aver messo Justin a letto, ancora incredula per le parole confidate, scendo al piano di sotto come promesso alla mia amica. Lei aveva bisogno di noi, e anche se sono tornata in camera mia e di Justin alle 4 di mattina, non lo rimpiango perchè Jen stava davvero male e poi avevamo Chaz e Rayan ubriachi fradici da badare. Come raccontato da Jaxon, Funny provocava tutti ma sopratutto Justin infatti inizialmente andava solo da lui e ci si strusciava contro, nel momento in cui il mio lui non le dava retta è andata da Rayan, che completamente ubriaco, non ha ragionato ed ha ceduto facilmente. Nonostante il bacio avuto con esso lei continuava a strusciarsi su tutti i ragazzi compresi Jaxon e Chaz... una troia in pratica. Alle ragazze avevo raccontato tutto ciò che mi disse Justin la sera prima, erano contente e non facevano altro che ripetere quanto lui mi ami, ma nonostante ciò mi sento delusa soprattutto per la frase usata appena sono tornata a casa, mi sono sentita ferita! Io dire che sono furiosa è poco, in primis con il mio ragazzo che poteva evitare di incazzarsi e di ubriacarsi facilmente, e dopo con lei.. Dio lei stamattina farà i conti con me una volta per tutte!

Justin si è appena svegliato ed ha un mal di testa atroce <<buongiorno amore>> dice dolorante, ma io non rispondo proprio.. per come sono fatta preferisco stare zitta e non essere toccata altrimenti agisco d'impulso e capitano le volte in cui mi pento. <<Che hai? Cosa è successo ieri sera?>> continua a ripetere <<vieni al piano di sotto fai colazione e ti prendi un'aspirina, poi quando mi va ne riparleremo>> rispondo tranquillamente senza nemmeno guardarlo. Sarà una mattinata interessante, me lo sento. Siccome indosso solo l'intimo e la maglia di Justin metto una culotte e scendo al piano di sotto seguita da lui.

Si trovano tutti a tavola a fare colazione, la tensione si percepisce fin da subito! La piccola Jen ha gli occhi rossissimi, immagino la nottata in bianco che ha passato.. e poi c'è Rayan che cerca di parlare con lei cercando delle spiegazioni che però non arrivano. Nel frattempo preparo l'aspirina a Justin e sorseggio un po di caffè aspettando animatamente che arrivi la diretta interessata per ascoltare il mio discorso, che sicuramente sarà anche a nome delle ragazze siccome la pensano allo stesso modo. Justin di ieri non sa nulla e non si ricorda nulla, come previsto e nonostante in camera continuava a cercare spiegazioni io non gli ho praticamente rivolto parola.

Ed eccola... in intimo ovvero nelle condizioni di ieri sera, si avvicina in cucina toccandosi la testa <<buongiorno>> dice sorridendo per poi guardare Justin, e che lo spettacolo abbia inizio. <<Ti sei divertita ieri sera?>> chiedo animatamente a lei sorridendo avanzando nella sua direzione, ricevendo un'occhiataccia da parte delle mie amiche che avevano già capito le mie intenzioni <<Oh si molto, la serata tra ragazze la dovete fare più spesso>> risponde sorridendo lei per poi mordersi il labbro, non ci vedo più e mi avvicino a lei faccia a faccia <<la prossima volta che ti avvicini al mio ragazzo o lo sfiori solamente io ti faccio male, molto male>> la minaccio a denti stretti puntandogli il dito contro, a quel punto capendo più o meno la situazione Justin si alza velocemente per prendermi per un braccio, ma io incazzata mi scanso bruscamente <<tu stanne fuori>> quasi urlo <<sai in effetti strusciarmi sul tuo ragazzo e toccarlo mentre tu eri chissà dove è stato veramente b..>> non la lasciai nemmeno finire che mi scaraventai su di lei per poi iniziare a tirargli i capelli, schiaffi e calci a non finire <<sei solo una puttana>> urlo <<lei non merita di soffrire per una troia come te>> urlo riferendomi a Jen, continuando a tirargli ancora di più i capelli, finchè due braccia muscolose mi presero di peso e mi spostarono da lei <<lasciami>> cercavo di dimenarmi, ma lui non si muoveva nemmeno di 1 cm, mi teneva stretta a lui. Dopo poco mi libero dalla sua presa e vado nuovamente verso di lei <<e vai a vestirti troia>> urlo ancora più forte per poi andare al piano di sopra, sentendo diverse risate da parte dei miei amici. 

<<E questo che cosa significa?>> urla Justin, una volta raggiunta in camera <<che c'è per caso ho fatto male alla tua amica?>><<smettila Mad stai facendo la bambina>> <<io bambina,io?>> urlo abbastanza forte, <<Justin ieri hai tirato un pugno sul tavolo, mi hai fatto paura.. io mi sono spaventata. Odio questo tuo comportamento da violento MI FAI PAURA, e mi allontani automaticamente da te>>urlo nervosa con le lacrime agli occhi <<ti ricordi che mi ha detto ieri appena sono corsa da te appena ho capito in che situazione stavi?>> chiesi, ma non ricevetti risposta <<ti ricordi?>> alzai la voce, e a quel punto fece segno di no con la testa <<mi hai detto : perchè non rispondevi, per caso eri a letto con qualcun'altro?>> dissi piangendo ancora di più e imitandolo <<mi hai ferito Justin, nel profondo. Non solo sei così geloso, possessivo e violento, torno a casa e ti vedo ubriaco e seminudo con una ragazza che si struscia e ti tocca continuamente.. Stiamo scherzando?>> urlo con tutta la rabbia contenente nel corpo.. dopo poco mi calmo e parlo più tranquillamente <<hai pensato a me? a come mi posso sentire? Ho abbandonato la festa di una mia carissima amica per correre da te e mi ripaghi così? Così non va bene Justin, non va per niente.>> concludo per po chiudermi in bagno lasciando li, seduto sul letto con la testa fra le mani. 

<<Dove vai?>> mi chiede una volta uscita dal bagno <<a correre con tuo fratello>> rispondo senza nemmeno guardarlo per poi andare al piano di sotto dove c'era Jax che mi aspettava. Una corsa mattutina è l'unica cosa che potrebbe aiutarmi ad alleviare il nervoso. A Justin lo vedrò stasera alle 19:00  perchè fra poco va al lavoro ed esce a quell'ora... anche io ho lezione, dalle 17 alle 19:00 quindi ci vedremo dopo, ed è meglio così.