Il giorno tanto atteso è arrivato! L'unica cosa positiva di questo lunedì è il ballo, ma nonostante ciò stamattina ci tocca andare lo stesso a scuola.
Io e Justin siamo quasi pronti, quando sentimmo bussare alla porta <<avanti>> rispose Justin al posto mio. Mi si presentò una Allie preoccupata, tralaltro pallida in viso <<scusate il disturbo, Mad potrei parlarti?>> chiese poi rivolgendosi a me. Justin la guardò tristemente, mi lanciò un'occhiata per farmi capire di non dire niente e dopo avergli dato a mia cugina un bacio in guancia scese di sotto.
<<Vieni>> la incitai a sedersi sul letto, e così fece. <<C-Chaz è strano, penso sia successo qualcosa ieri sera>>, <<ha detto che domani mi darà tutte le spiegazioni che merito. I-io ho paura Mad>> scoppiò a piangere, istintivamente la abbracciai mentre le sue lacrime salate continuavano ad uscire interrottamente. <<Shh>> gli accarezzavo la schiena in modo da tranquillizzarla <<qualsiasi cosa succeda, io con te e tu con me. D'accordo?>> dissi con voce rotta, sapevo ciò che avesse fatto Chaz e non oso immaginare il dolore che proverà mia cugina quando lo verrà a sapere, però come ha detto Justin non devo essere io a dirglielo ma bensì lui. <<D'accordo>> rispose con un filo di voce. <<Vai a lavarti il viso, non voglio vedere più queste stupide lacrime. Dobbiamo andare a scuola>> <<Va bene, Chaz credo che non verrà. Stamattina mi ha completamente ignorato e a quanto ho capito sta poco bene..>><<pazienza, tu adesso vai a prepararti e vieni a scuola con me e Justin. Su via>> dissi, riuscì a farle scappare un piccolo sorriso. Odio vederla soffrire.
Mentre lei va in camera a darsi una sistemata io scendo a fare colazione.
<<Buongiorno>> <<Buongiorno>> risposero in coro, andai a sedermi vicino a Justin e addentai un cornetto. <<Tutto ok?>> mi sussurrò lui <<glielo dirà domani>> risposi a mia volta e lui annuì. Si sentiva perfettamente un po di tensione e l'aria era triste, i ragazzi sapevano perfettamente cosa fosse successo e dispiaceva anche a loro.
Finalmente scese Allie <<andiamo?>> chiese a me <<non fai colazione?>> domandò Justin <<non mi va, sto bene così>>, non insistemmo d'altronde è una situazione complicata.
Il viaggio in auto fu abbastanza silenzioso, per la prima volta eravamo anche senza musica. <<Se la giornata è iniziata così male, non oso immaginare come finirà..>> sospirò lei, ed aveva perfettamente ragione.
Appena arrivammo a scuola Allie ci liquidò, aveva bisogno di stare da sola così io e Justin abbiamo approfittato per farci qualche coccolina. <<Sei così bella>> mi sussurrò <<oh ti ringrazio>> risposi scherzando <<ma io sono più bello>><<ahaha stronzo, allora emh.. io sono più sexy>><<ahahah oh questo puoi dirlo forte bimba, non vedo l'ora di vederti indossare quel meraviglioso abito che hai comprato e che ancora non mi hai fatto vedere>><<e tu che sai che è meraviglioso?>> chiesi alzando un sopracciglio <<tutto ciò che hai è fottutamente stupendo, proprio come te>> disse, mi attirò a se e mi baciò con foga davanti a tutti. Anche se in quel momento eravamo solo io, lui e nessun'altro.
<<Oh ciao coppietta felice, ci sarete stasera?>> interruppe il nostro momento Roxi la puttana numero uno <<non sono cazzi tuoi, vattene>> mi precedette nel rispondere, Justin <<oh va bene, scusate l'interruzione. A stasera>>.
<<Grr quanto la odio, deve sempre rovinare tutto>> disse incazzato Justin staccandosi da me, bene ora è riuscita anche ad innervosirlo. Mi avvicino cautamente a lui e lo abbraccio, lui inizialmente rimane sorpreso dal mio gesto.. magari si aspettava che avessi sbraitato o magari urlato contro, ma in quel momento non mi andava, volevo stare solo con il mio ragazzo. <<Baciami>> sussurrai ad un centimetro dalle sue labbra, e lui non se lo fece ripetere che si fiondo subito sulle mie labbra. Lui è la mia dipendenza preferita.
Finalmente siamo arrivati già alla quinta ora: Educazione fisica, finalmente. Durante quest'ora non è presente solo la mia classe ma anche tutte le quinte. Mentre il mio fidanzato mi ha completamente abbandonato, io sono insieme alle mie amiche e compagne che facciamo esercizi sotto ordine della professoressa di Clear.
<<Cazzo sto morendo>> dice proprio lei ma a bassa voce, in modo da non farsi sentire.. alla sua espressione sorrisi. Io ero abituata, facevo questi esercizi ogni mattina quando andavo a correre con Rayan.
<<E adesso tre giri di campo>> urlò la Smith. Silenziosamente ci alzammo ed eseguimmo l'ordine. Mentre correvo ho intrecciato lo sguardo di Justin che felicemente mi ha sorriso e fatto un'occhiolino. Era tutto sudato eh, scusate la volgarità era IL SESSO. Ciò ho solo una fottuta voglia di sentirlo mio in quel momento, voglio sentire le sue mani in tutto il mio corpo e soprattutto sentirlo dentro di me.
<<Beer non distrarti>> mi richiamò la prof, evidentemente si era perfettamente accorta di tutta la scena. Mi ricomposi e tornai a correre.
Mentre facevamo i "60 addominali" ordinati dalla prof, solo perchè doveva uscire un attimo, sentimmo un boato. Istintivamente mi alzai e come pensavo la scena che mi si presento d'avanti era quella che immaginavo, Justin e Kaleb facevano a botte. Iniziai a correre verso di loro per cercare di separarli, questa scena non mi è nuova.. mi ricorda quando Justin fece a botte per me con un ragazzo, ed allora non stavamo insieme.
<<Basta>> urlai, ma non ne volevano a sapere, cercai di mettermi in mezzo ma un ragazzo sconosciuto mi prese per un braccio <<lasciami>> quasi urlai. A quel punto attirai l'attenzione di Justin, che a quella scena divenne rosso di rabbia più di prima. Nel frattempo fortunatamente arrivarono Rayan e Jaxon che riuscirono a separarli.
<<Ehi tu lascia la mia ragazza>>, questo automaticamente liberò la presa ed io mi fiondai nelle braccia di Justin <<calma amico, l'ho bloccata solo per evitare che si facesse male>> rispose portando in aria le braccia in segno di arresa, ma Justin non gli prestò minimamente attenzione perchè si concentrò su di me. <<Lo spettacolo è finito>> urlò Jaxon rivolto a tutti coloro che avevano assistito a tutta la scena.
Eh per fortuna che non c'erano i prof, altrimenti avrebbe passato dei guai seri.
<<Andiamo via>> disse il mio fidanzato, intrecciò la sua mano alla mia e mi portò fuori quella maledetta palestra.
Dopo un bel poco, ma un bel poco riuscì a calmarlo anche se non mi ha detto il motivo per cui erano finiti a litigare. In questo momento siamo in macchina e stiamo discutendo proprio per questo motivo <<Cazzo Justim ovvio che in un certo qual modo c'entro io, devo sapere perchè>> urlai <<ho detto che non sono cazzi tuoi, ma una questione che riguarda solo me e lui>> <<ma ho il diritto di saperlo>> <<ti ho già detto di stare tranquilla.... ah ti avverto stasera non ti allontanare di me per nessuna ragione al mondo>> A quella affermazione che suonava quasi come minaccia, annuì solamente.
** Avevamo appena finito di mangiare. Allie si è rasserenata dicendo di volersi godere il nostro ultimo ballo da liceali, ha parlato con Chaz e hanno più o meno chiarito, lui gli ha riconfermato che parleranno domani mattina.
Io sono stanca e poi voglio essere super energica per stasera, quindi decido di riposare. Imposto la sveglia e affiancata dal mio angelo custode mi addormento, felice.
*Continua*
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RAGAZZE VOLEVO INFORMARVI CHE QUESTO E' IL PENULTIMO CAPITO.
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Be Alright |Justin Bieber|
Fanfiction- Che ha di speciale? - Lui è un casino. Si incazza come niente, è possessivo in modo assurdo, è impulsivo, a volte parte in quarta e va senza fermarsi per poi tornare di mille passi indietro. Ne ha passate troppe, ma resta una delle persone più buo...