Fu subito mattina, mi alzai frettolosamente feci la mia solita doccia mattutina mi preparai e scesi per fare colazione. <<Buongiorno raggio di sole, pronta per l'esame?>> <<si mamma non vedo l'ora>> risposi con un sorriso a 360°, <<sicura che non vuoi che ti accompagniamo io e papà?>><<certo mami state tranquilli, sarete i primi a sapere l'esito>>. Dopo aver finito di fare colazione presi il cellulare che era invaso dai messaggi da parte dei miei amici che mi auguravano la buona fortuna per oggi, messaggi bellissimi che mi diedero la forza di affrontare al meglio questi esami. Il messaggio di Justin mancava, ma oggi era la mia giornata e non potevo permettere a nessuno di rovinarmela. <<Allora, vado>> dissi baciando papà <<buona fortuna principessa>> mi disse sinceramente, <<buona fortuna amore mio>> continuò mia madre per poi abbracciarmi.
Sono appena arrivata al palazzetto e mi tremano le gambe per l'emozione. *Ora o mai più* ripetevo tra me e me. Alla porta trovai la mia insegnante <<pronta??>> mi chiese <<Prontissima>> <<bene, vai a cambiarti che subito dopo tocca a te>> mi informò. Mi cambiai e indossai un vestitino latino nero e stretto e le mie adorate scarpette dorate con il tacco, legai i capelli in una coda alta perfetta, feci un sospiro e uscì dal camerino. Le danze latine americane sono la mia passione, ogni nota, ogni movimento, sono la mia vita. Ho fatto sacrifici da quando avevo 3 anni e mezzo, è arrivata l'ora di dare delle soddisfazioni in primis a me stessa e successivamente ai miei genitori e alla mia insegnate, a loro devo tutto. Iniziai a riscaldarmi per qualche minuto fin quando non mi chiamarono, mi feci il segno della croce e con un sorriso smagliante entrai in quella sala per spaccare tutto.
<<Sorpresa>> urlarono i miei amici <<Oh mio Dio>> dissi in lacrime <<Congratulazioni maestra di ballo>> disse Jaxon per poi abbracciarmi, successivamente anche tutti gli altri amici mi riempirono di baci e complimenti. Loro avevano assistito a tutto l'esame solo che si erano nascosti, avevano paura che vedendoli mi sarei presa di panico e poi volevano anche farmi una sorpresa. Tutti tranne lui, la persona che magari avrei preferito vedere più di tutti. Comunque a parte tutto l'esame è andato più che bene 100/100, la gioia più grande della mia vita. La sorpresa della mia insegnate? Beh mi ha offerto di lavorare con lei, io avrò il corso delle piccole e delle medie mentre lei si occuperà delle grandi, di coppia e di tutto il resto.. ovviamente ho accettato, è il lavoro che ho sempre sognato.
<<Ragazzi stasera per festeggiare tutti in discoteca>> disse Chaz <<tutti in discoteca>> ripetei io. Dopo aver telefonato ai miei genitori per dargli questa meravigliosa notizia mi avvicino a Jaxon <<perchè non è venuto?>> <<non lo so sis io non >> <<oh si cazzo Jaxon tu lo sai, voi lo sapete ma non volete dirmi un cazzo>> urlai bloccandomi in mezzo al marciapiede mentre stavamo camminando per andare a casa dei ragazzi. A quel punto mi giro per poter guardare tutti in faccia <<chi è che ha minacciato Justin? cosa vuole da lui?>> urlo <<tu, come..>> <<Si ho sentito Rayan, ho sentito in parte, stavo male e ho capito davvero poco, ma abbastanza per capire che è successo qualcosa, qualcosa di grave>>, iniziai a tremare,segno che stavo per sentirmi male di nuovo, spesso mi capita quando mi arrabbio, il mio corpo non regge è troppo debole <<perchè non è qui con voi? perchè non mi parla? perchè mi esclude dalla sua vita?Lo sapete che la sera che abbiamo abbiamo giocato a obbligo o verità nello stanzino lui mi ha baciato? Lo sapete che quel giorno che non siamo venuti con voi al bowling lui è venuto da me, ci siamo baciati cazzo, di nuoco! lo sapete? Non è stato un semplice bacio, stavamo per andare oltre lo sapete?>> urlai piangendo, sentivo l'aria mancarmi. <<Ehi piccola calmati>> mi abbracciò Chaz, <<Andiamo a casa ok? così ti spieghiamo tutto>> continuò Jax, io annuì solamente, se mi fossi incazzata di più sarei svenuta di sicuro.
<<Quella troia lo ha minacciato?>> dissi andando avanti e indietro nel salone dei ragazzi <<Si Mad, lui lo fa per il tuo bene>> <<il mio bene? questo non è il mio bene!>> risposi alzando un po la voce <<rispetta la sua decisione, per favore. Nessuno vuole che qualcuno si faccia del male>> <<rispetterò la sua decisione. Scusate ragazzi ho bisogno di stare un pò da sola, grazie per oggi..VOI SIETE LA MIA FAMIGLIA>> a queste parole tutti vennero ad abbracciarmi, avevo bisogno di loro più di qualsiasi altra cosa. <<Ti vengo a prendere stasera alle 10:00>> <<A dopo>> dissi prendendo le cose per poi andarmene, ma qualcuno mi precedette nell'aprire la porta, Justin. Lo guardai ma distolsi subito lo sguardo, sfiorandolo lo oltrepassai e me ne andai a casa mia. Ho un assoluto bisogno di riflettere.
A casa non c'era nessuno ma trovai un bigliettino da parte di mia mamma "Ho appena portato Ethan a calcio, sarò a casa tra qualche minuto, baci mamma". Presi una mela e andai in camera, volevo solo riposare. <<Porca puttana>> urlai, mi ritrovai sul letto un bouquet di rose rosse e gialle le mie preferite con un biglietto sopra: Ne ero più che sicuro che avresti superato anche questo piccolo ostacolo, congratulazioni alla migliore insegnante di ballo. A te che hai reso la mia vita bella da morire, tanti auguri principessa. ..
Ovviamente sapevo chi fosse e non vedevo l'ora di vederlo per poterlo abbracciare, ma data la situazione creatasi decisi di mandargli un semplice messaggio sul cellulare: Mi manchi da morire. Grazie principe.
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Be Alright |Justin Bieber|
Fiksi Penggemar- Che ha di speciale? - Lui è un casino. Si incazza come niente, è possessivo in modo assurdo, è impulsivo, a volte parte in quarta e va senza fermarsi per poi tornare di mille passi indietro. Ne ha passate troppe, ma resta una delle persone più buo...