Te lo prometto.21

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"Le cose si scoprono troppo tardi, si scopre tardi di amare, di essere amato , di essere stato tradito, si scopre tardi che una persona non si può dimenticare, si scopre tardi che amare delle volte fa male"

Sono le 19:20 quando decido di tornare a casa, il tempo di fare una doccia e cenare insieme alla mia famiglia. <<Mamma sono tornata>><<Ciao tesoro>> urla dalla cucina per poi venirmi in contro <<Oh santo cielo, Mad stai bene? sei tutta bagnata>><<pioveva a dirotto mamma, tranquilla sto bene>> <<sei pallida e hai le occhiaie, vai a fare una doccia prima che ti prendi una polmonite>> e così feci, andai in camera per fare una doccia calda, stavo tremando dal freddo. Nella doccia ricominciai a piangere e sfogarmi, il mio pensiero girovagava tra ciò che era successo ieri sera a scuola e ciò che è successo stamattina, ero distrutta. E fa male, fa maledettamente male fidarsi per poi essere traditi in questo modo. Sono stata tradita e abbandonata così tante volte dalle persone a cui ho dato tutta me stessa, che ormai non ho più voglia di affezionarmi a nessuno. ** Esco dalla doccia, mi asciugo e infilo il mio pigiamino per poi scendere in cucina dove si trovava la mia famiglia. 

<<Mad sei pallida, dopo che mangi ti misuri la febbre>> disse preoccupata mia mamma dandomi un bacio in fronte <<scotti>> ripeté. <<Mad, Mad mi aiuti non mi esce questa espressione>> mi supplicò disperato il mio fratellino il che mi fece ridere <<vieni qui ti aiuto io>> dissi avvicinandomi a lui. <<Buonasera famiglia>> urlò mio padre dalla porta d'ingresso, era appena arrivato dal lavoro <<ciao principessa>> mi disse per poi baciarmi <<Mad scotti avrai la febbre altissima>> <<lo so papi, appena finisco di aiutare Ethan la misuro>><<vai ora signorina, la salute prima di tutto>> mi rimproverò <<va bene, va bene>> 

<<38 e tre lineette vai a metterti a letto ti preparo la pastina calda dopodiché ti darò la bustina>> <<va bene mamma>><<e che non succeda più Mad, il tuo corpo non resiste a tutto questo, ricordi che ha detto il dottore?>> continuò, ed io annuì solamente. Beh il dottore ha detto che il mio è inizio di bulimia, il mio corpo è troppo debole a causa di poca assunzione di cibo e spesso mi capita di rimettere o svenire, come mi è successo qualche tempo fa a casa dei ragazzi. Il medico di fiducia mi ha consigliato di evitare qualsiasi tipo di sforzo e di evitare di subire emozioni forti, come la rabbia... tutto questo i miei amici non lo sanno, mi tratterebbero in maniera diversa, ed io non sono diversa, sono esattamente come loro. <<Ecco, mangiala tutta, io ti vado a preparare la bustina per la febbre>><<mamma non ho fame>><<non mi interessa tu mangerai, senza obiezioni Madison.. con le buone o con le cattive>><<ok>> sospirai. 

Dopo aver preso la bustina decisi di accendere il cellulare ma fu una pessima idea, c'erano tantissimi messaggi e chiamate da parte di tutti i ragazzi, soprattutto da parte sua. A lui non risposi ma mandai un messaggio sul gruppo (che avrebbe di sicuro visualizzato anche lui) con scritto semplicemente: Sto bene. Non aspettai nemmeno che mi rispondessero perchè a causa del dolore troppo forte alla testa decisi di mettere il silenzioso e posarlo, mi accoccolai sotto le coperte e provai a dormire. 

Mi giravo e mi voltavo nel letto non riuscendo a dormire, sentivo dei rumori provenienti da fuori della mia finestra e dire che mi stavo letteralmente cagando sotto era poco. Poco dopo sentii delle pietroline picchiettare nella mia finestra così a quel punto, avvolta dalla mia super coperta decisi ad andare a vedere. <<Justin? che cazzo ci fai qua?>> sussurrai ma comunque in modo che mi sentisse <<Mad devo parlarti urgentemente>> <<sei tutto bagnato entra>> dico <<ma solo perchè sta diluviando>> continuo, e lui senza dire nemmeno una parola scavalca ed entra in camera mia. <<Vai in bagno e asciugati, poi parliamo>> <<ok>>. 

<<Mad mi dispiace per oggi, ma ti assicuro che hai frainteso. La situazione è complicata, più di quanto immagini>> <<so tutto Justin, so della storia di Roxi e Kaleb>> <<Cosa? chi cazzo te l'ha detto>> disse incazzato <<nessuno, quando lo stavi raccontando ai ragazzi mi ero appena svegliata dopo essere svenuta, siccome stavo male non ho capito molto, ma poi ho ricongiunto i pezzi e tutto torna.>> <<Mi dispiace>> sospirò <<ma è ancora più complicato per me, io mi sono innamorato>>continuò. In quel momento mi cadde il mondo addosso, preferivo evadere, scomparire da li. <<Capisco! magari lei ti farà stare meglio, forse ti vuole veramente e capisco che preferisci lei, forse..>> <<Non hai capito un cazzo Mad, io sono innamorato di te >> disse avvicinandosi a me <<di me?>> chiesi incredula <<di te bimba, non riesco a starti lontano, non riesco solo ad immaginare un altro vicino a te. Oggi ho davvero avuto paura, pensavo di averti persa, per sempre. Ti voglio mia..solo mia.>> <<ma è complicato voglio anche che nessuno ti faccia del male, perchè potrei fare cose di cui in un domani mi pentirò>> <<Juss, anche io>> <<anche tu cosa bimba?>> chiese preoccupato <<anche io credo di provare qualcosa per te>> dissi imbarazzata. Senza dire nulla mi fece sedere sulle sue gambe e mi baciò, un bacio dolce.. entrambi eravamo felici e finalmente consapevoli che l'altro provasse qualcosa proprio come lo provavamo noi. <<Mad, ma stai bene? ti vedo pallida>> <<Emh, ho un po di febbre niente di che>> <<sicura?>> chiese preoccupato <<sicura>> gli sorrisi per poi baciarlo a stampo. 

<<Cosa facciamo?>> chiesi ancora su di lui <<non lo so piccola, a te non voglio rinunciare, questo è sicuro>> <<lasciamo le cose come stanno, quando trovo il momento scarico Roxi e faccio in modo che se mi ricatta la incastro, nel frattempo io e te , sempre se ti va ci frequentiamo e non me ne fotto un cazzo se c'e quella di mezzo.. non voglio perderti!>> <<Ok Juss, ma sai che non resisto a lungo.. prima te ne liberi e prima si sistemano le cose.>> <<Va bene piccola farò in modo che le cose si aggiusteranno al più presto possibile.. te lo prometto.>> disse baciandomi la fronte. <<Mad scotti, vieni che ti metto a letto>> disse prendendomi in braccio posizionandomi sul letto, <<rimango qui finchè non ti addormenti va bene bimba?>> <<mh mh>> risposi solamente. Mi lasciai cullare dal battito del suo cuore e piano piano mi addormentai con lui accanto a me. 

Be Alright   |Justin Bieber|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora