Capitolo 4: festa in maschera.

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"Signorina Keller,

Venerdì sera si terrà una festa privata organizzata da Kendall Jenner e so per certo che Harry Styles sarà tra gli invitati.

Mia moglie - in quanto collega e amica della Jenner - ed io siamo stati invitati.
Fortunatamente, ha lasciato per errore entrambi gli inviti a casa mia.

Se desideri ancora affrontare Styles, potremmo andare alla serata insieme.

Il direttore.

PS. si tratta di una festa in maschera."

Questa è stata l'email che ho ricevuto dal direttore responsabile della rivista e dire che mi ha presa in contropiede è un eufemismo. Da quando ho ricevuto questo invito, non ho fatto altro che chiedermi cosa mai potrei farci io ad una festa organizzata da Kendall Jenner: una semplice ragazza come me in mezzo a tante celebrità. Non riesco a smettere di pensare a cosa dire a Harry Styles — se davvero riuscirò a parlarci — in che modo affrontare il discorso, provando ad immaginare quale potrebbe essere la sua reazione, se sarà capace di scusarsi o se deciderà di rimanere sul piede di guerra.
Ho passato ore, in questi ultimi giorni, a leggere le ultime notizie che lo riguardavano, non so neanche io in cerca di che cosa. Forse, mi aspettavo davvero delle scuse pubbliche da parte sua, anche solo per un suo tornaconto personale, per non rovinare ulteriormente la sua stessa immagine; ma, evidentemente, non gli interessa più di tanto.

Chiaramente, alcune fans del ragazzo continuano a giustificare ciò che ha detto su di me, alcune con frasi non troppo carine nei miei confronti, del tipo:
"Quella giornalista da due soldi doveva pensarci prima di aprire le gambe, se l'è cercata!"
Proprio come se tutto ciò che esce dalla bocca del loro idolo fosse oro colato.
Molti sono convinti che esporrò denuncia contro la celebrità solo per avere un po' dei suoi soldi. Non posso dire di non averci pensato, ma se lo avessi fatto non sarebbe stato certo per ottenere dei soldi da lui, piuttosto per il fatto che mi sono sentita usata e offesa come donna, oltre ad aver rischiato di perdere lavoro.

Comunque sia, sono arrivata alla conclusione che chiarire di persona con quel ragazzino sia la cosa più giusta da fare.
Non mi aspetto assolutamente niente da lui, ma ci tengo solo a ricordargli di quanto si sia comportato in modo infantile e irrispettoso e anche che non avrò più pietà nei suoi confronti per quanto riguarda il mio lavoro.
Spero di riuscire a realizzarmi come ho sempre sognato e poi vedrà, il caro Harry Styles, che gli articoli che scriverò su di lui saranno i più crudeli che abbia mai letto. Pur sempre rimanendo obiettiva e continuando a svolgere il mio lavoro nel modo più efficiente possibile.

Giro e rigiro la maschera dorata tra le mie mani, in ansia per la serata che mi aspetta. C'è da rimanere sorpresi se dico di non esser mai stata invitata ad una festa in maschera?
Beh, è così.
È ormai da quando avevo sette o otto anni che non indosso un costume. Quando ero piccola, i miei genitori si ostinavano a vestirmi da Biancaneve e portarmi al carnevale che si teneva nel nostro paesino e che io tanto odiavo.
Chi l'avrebbe mai detto che all'età di venticinque anni, mi sarei ritrovata con una maschera dorata sugli occhi?

Il vestito verde dell'etichetta di moda Badgley Mischka — che Trisha mi ha aiutata a scegliere — é così lungo da coprire i miei sandali e la paura di inciampare non è poca.
La mia ex vicina di casa si è anche preoccupata di farmi l'acconciatura, ha trasformato i miei capelli lisci in morbidi boccoli ed ha raccolto la parte superiore con delle forcine e il resto lasciati ricadere sulla mia spalla sinistra.
Mi è bastato un filo di trucco che ho aggiunto da sola per essere pronta per la serata.

Il signor Rodger è passato a prendermi con la sua BMW serie 6 Coupé circa due ore fa e non si è fatto di certo mancare i complimenti nei miei confronti.
Anche lui, nel suo smoking nero che risalta la sua pelle ambrata, è più bello del solito. Guardandolo, sembra l'uomo più tranquillo e sereno del mondo, ma considerando quello che sta affrontando — dopo aver scoperto il tradimento di sua moglie — non posso far a meno di chiedermi se sia solo una maschera, un sorriso da indossare fuori casa.

Due mondi troppo distanti. || H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora