Capitolo 58: foto e un nuovo collega.

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Prendo il cellulare dal comodino e stacco la sveglia impostata alla stessa ora per ogni mattina

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Prendo il cellulare dal comodino e stacco la sveglia impostata alla stessa ora per ogni mattina. Sono già sveglia e non ho bisogno che inizi a trillare rendendomi ancora più nervosa. Mi alzo dal letto e mi accorgo di sentirmi sempre più debole, trascino le gambe dietro sentendole pesanti. D'altronde, sono notti che non chiudo occhio e, dopo quello che è successo ieri sera, mi sento sempre più uno schifo.

Non appena sono arrivata di fronte al mio appartamento, ho trovato Chris ad aspettarmi. Credo che Louis lo abbia chiamato per spiegargli l'accaduto, così lui non ha perso tempo per correre in mia salvezza. Mi sono addormentata cullata dalle sue carezze, in una valle di lacrime e mi sono risvegliata circa due ore dopo e anche lui era già crollato. Da quel momento non ho chiuso più occhio.
Scelgo dei panni puliti nell'armadio e vado in bagno, mentre sento Chris russare alle mie spalle.
Mi tolgo gli stessi vestiti che ho indosso da ieri sera e mi infilo sotto la doccia.
Mi insapono il corpo con calma per poi rimanere sotto il getto dell'acqua a fissare le mattonelle, immobile.
Mi chiedo se Harry sappia che ieri sera sono stata a casa sua perché volevo parlargli. Credo che Louis glielo abbia detto, — sarebbe strano in caso contrario, conoscendolo — ma allora perché non si è fatto sentire? Ho tenuto il cellulare acceso vicino a me tutto il tempo e non ho ricevuto un solo messaggio da parte sua. Anche se, a dire la verità, mi aspettavo che si fiondasse nel mio appartamento in piena notte per darmi delle spiegazioni. Solo adesso, sto imparando a capire quanto poco tenesse a me, i suoi "ti amo" non mi sembrano più così sinceri come credevo.

Il cellulare inizia a squillare rompendo il silenzio che c'è in casa e sussulto per lo spavento. Mi sciacquo velocemente i capelli ed esco dalla doccia, indosso l'accappatoio e strofino le mani in un asciugamano per non bagnare il dispositivo.

«Pronto?» rispondo al numero sconosciuto.

«Christopher è con te? Lo chiamo da ore e non mi risponde».

«Louis?» chiedo stupita riconoscendo la sua voce. «Come fai ad avere il mio numero?».
Negli ultimi mesi abbiamo legato molto a forza di passare molte sere insieme, ma non abbiamo mai pensato di scambiarci i numeri di cellulare. Per questo, non pensavo minimamente fosse lui.

Speravo fosse qualcun altro a chiamarmi a quest'ora...

«Chi cazzo se ne frega di come ho avuto il tuo numero, Chris è con te o no?» replica nervoso.

«Sì, rilassati, sta dormendo. È notte fonda, nel caso tu non te ne sia accorto».

«Digli di controllare il cellulare non appena si sveglia. Io... io ho fatto quella cosa di cui ti avevo parlato».

«Oh mio Dio» esalo sorpresa. So perfettamente a cosa si riferisce, ne abbiamo discusso tante volte e stavo iniziando a chiedermi quando avrebbe trovato il coraggio di farlo. Louis e Eleanor stanno facendo credere ai loro fans di essersi lasciati mesi fa, dato che il loro contratto è terminato. Inoltre, il cantante ha già annunciato di aver lasciato la sua vecchia etichetta discografica: adesso non c'è più niente che possa fermarlo.

Due mondi troppo distanti. || H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora