Mi portó in un bellissimo bosco il "bosco incantato" che peró a quanto mi aveva detto non era accessibile di notte perchè troppo pericoloso, anche se non aveva voluto dirmi il motivo.
E poi tornammo a casa.
-ti faccio vedere una cosa- disse prendendo qualcosa dalla borsa.
Mi porse un cellulare, sembrava uguale a quello che avevo di solito.
-ecco ora se vai quì puoi videochiamare con i terrestri- mi disse indicandomi un' applicazione.
Premetti sopra e viddi che c'era tutta la mia rubrica. Ero contentissima! Potevo vedere mia madre, potevo parlarci!
Certo non era il massimo, sarebbe stato molto meglio vederla di persona, ma mi bastava.
-ti lascio da sola, ci vediamo a pranzo- disse
Intanto il telefono squillava e...
-ciaoo!- disse mamma con le lacrime agli occhi
-ciao mamma-
-come va lì- mi chiese
-abbastanza bene, non potró tornare per un mese- dissi senza accorgermi che le lacrime mi scendevano sul volto
-non preoccuparti, passerá in fretta, ti divertirai- cercó di rassicurarmi ma era inutile, io non volevo stare lì
-non mi diverto, ieri ho litigato con un ragazzo che doveva farmi da guida, quello che ho incontrato prima che succedesse tutto questo-
- per una litigata non devi abbatterti, hai gia tanti amici lì-
-tu che ne sai-dissi confusa
-da giovane ero amica del re e pare che lo sia ancora-mi disse come se fosse una cosa normale.
- ora devo andare, ci sentiamo dopo- mi salutó prima di attaccarePoi feci il numero di jess, non sapevo se potessi chiamarla ma dovevo parlarle, avevo bisogno di lei, della mia migliore amica.
-hey jess- dissi, stavo ancora piangendo.
-tesoro, perchè piangi-
-non possiamo vederci per un mese- dissi con un filo di voce, come se non volessi far uscire quelle parole dalla mia bocca.
- un mese?! ma la vacanza non durava solo una settimana?-
-non sono in vacanza- le risposi
-come? ma allora dove sei?- chiese confusa
-devi promettermi che terrai il segreto, ti prego é importantissimo- le dissi
-lo prometto, puoi fidarti di me lo sai-
in effetti era la persona di cui mi fidavo di più al mondo e ci teneva davvero a me quindi mi feci coraggio e le raccontai tutto.
-stai scherzando vero?-chiese sconcertata
-dopo che ti faró vedere questo mi crederai-
girai il telefono e inquadrai le mie ali
-OMMIODDIO non stai scherzando!-
-ora mi credi-
-certo che ti credo, raccontami un pó come vanno le cose lì-
-abbastanza bene, sono tutti molto gentili, peró ieri ho litigato con un ragazzo, Luke.-
-dai non preoccuparti é solo un ragazzo, che ti frega- cercó di rassicurarmi inutilmente
Non sapevo neanche perchè fosse così importante, semplicemente non volevo che mi odiasse, gia mi sentivo sola poi ci si metteva pure lui.
-ora vado, sta arrivando qualcuno!-
chiusi subito la videochiamata e mi buttai sul letto come se non fosse successo niente.
Era Alis mi aveva portato il pranzo.
STAI LEGGENDO
Kayla e il mondo fatato
FantasyKayla era una ragazza come tutte le altre, un giorno incontrò uno strano ragazzo. Non avrebbe mai potuto immaginare che quell'incontro le avrebbe cambiato drasticamente la vita. Scoprì un nuovo mondo, fantastico sotto alcuni aspetti ma anche molto p...