Mi giro confusa e sgrano gli occhi vedendo i ragazzi in fondo al corridoio, come hanno fatto ad arrivare così in fretta? Non ne ho idea ma in questo momento non mi interessa niente. Corro più veloce che posso e in pochi istanti mi ritrovo tra le braccia di Luke che mi stringe fortissimo come avesse paura che da un momento all'altro potessi sparire. Il suo corpo caldo premuto contro il mio mi fa sentire serena come se nessuno potesse toccarmi o farmi del male finche sono con lui.
Mi allontano leggermente per guardarlo negli occhi e vedo una figura alta allontanarsi dietro l'angolo.
-Luke- sussurro incredula.
Lui mi sorride, ma non un sorriso forzato, uno di quelli sinceri, quelli che ti scaldano il cuore.
Io abbasso lo sguardo sapendo di essere diventata rossa come un peperone ma lui mi prende il mento con le dita e me lo alza, così che i suoi occhi siano puntati proprio dentro i miei, quegli occhi color ghiaccio che a qualunque persona potrebbero trasmettere freddo, impassibilità, a me trasmettono tutt'altro, dolcezza, sincerità, amore.
Sposta la mano sulla mia guancia e mi avvicina lentamente a se, io lo assecondo e mi ritrovo con le labbra premute sulle sue, gli metto una mano tra i capelli, scompigliandoli e lui mi stringe di più a se, in questo momento ci siamo solo noi due, non mi interessa degli altri o di essere all'inferno, solo il fatto di essere con lui mi fa stare bene.
Piano piano ci allontaniamo e quando riapro gli occhi vedo che tutti ci fissano sbalorditi compreso belzebù che si trova a qualche metro di distanza da noi.
Mi allontano dolcemente tenendo la mano del ragazzo e vedo una figura comparire dal corridoio, lo stesso in cui qualcuno era sparito qualcuno poco fa. La figura si fa più nitida e vedo Lucifero avvicinarsi. Lascio distrattamente ma mano di Luke e mi irrigidisco ripensando a quello che è appena successo.
-dovete andare- dice belzebu quando Lucifero si affianca a lui.
Io guardo Luke con gli occhi pieni di lacrime e lui fa un passo in avanti verso i due uomini.
-no, io non me ne vado senza di lei.- voglio avvisarlo del fatto che loro siano fortissimi e che lui sarebbe spacciato se li affrontasse ma non mi esce neanche una sillaba dalla bocca.
-se non ve ne andrete morirete, l'inferno non è adatto agli umani, i vostri organi collasserebbero in poco tempo- a quelle parole di belzebu capisco che probabilmente rimarrò qui da sola per sempre.
-fate tornare Kayla da noi!- dice serio il ragazzo.
-certo che no, per chi mi hai preso?- ridacchia belzebu
-bene, morirò allora, ma non posso accettare il fatto di non rivedere Kayla mai più-
-no!- dico avvicinandomi di scatto e mettendomi davanti a lui.
-non puoi fare questo per me, tu non puoi, ti prego!- dico in lacrime.
-io non posso lasciarti qui-
-e io non posso lasciarti morire-
Devo trovare in fretta un modo per farmi lasciare andare. Pensa Kayla, pensa. Ecco!
-se lui muore muoio anche io!- a questa mia esclamazione Lucifero scatta verso di me afferrandomi il braccio.
-non ci provare!-
-e chi me lo vieta? Non di certo tu! Anche se mi mettessi nella più sicura delle celle troverò sempre un modo per uccidermi, non potrai impedirmelo.- dico convinta mentre Luke sembra immobilizzato, mi guarda e ogni tanto apre la bocca per parlare ma poi la richiude.
Lucifero prende un respiro e mi lascia il braccio.
-puoi andare- dice sconfitto, non pensavo che avrebbe potuto funzionare ma invece gli importava davvero di me.
-no! Lei non se ne va da qui!- urla belzebu.
-e chi lo dice? Tu?- risponde Lucifero.
-si, lo dico io- si teletrasporta affianco a me minacciandomi con un coltello alla gola.
-lasciala!- urla Luke venendo scaraventato sul muro dal demone ma lasciandomi qualcosa in mano.
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Kayla e il mondo fatato
FantastikKayla era una ragazza come tutte le altre, un giorno incontrò uno strano ragazzo. Non avrebbe mai potuto immaginare che quell'incontro le avrebbe cambiato drasticamente la vita. Scoprì un nuovo mondo, fantastico sotto alcuni aspetti ma anche molto p...