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-sveglia signorina- urló una voce, mi era familiare ma non capivo di chi fosse.
Mi alzai e vidi l'uomo che ieri ci aveva annunciato il pranzo e la cena. 
-okay mi alzo- dissi e lui se ne andò.
Mi misi la divisa: pantaloni neri e top nero e uscii dalla stanza.
Luke mi aspettava fuori, anche lui in divisa.
-sono ancora più sexy in divisa, ammettilo- disse
-se lo dici tu- ridacchiai.
Scendemmo le scale e trovammo due uomini ad aspettarci.
-oggi inizierete con i test delle armi che sapete usare meglio, per la signorina l'arco e per il signorino la spada.- disse uno di loro porgendoci le armi.
L'arco non era normale, era più lavorato con delle rifiniture in oro mentre la spada aveva una pietra incastonata.
-se supererete i test queste armi saranno vostre-
Un motivo in più per riuscirci, era bellissimo e doveva essere anche molto potente, volevo quell'arco.

Ci portarono in una grande palestra con il pavimento in legno e specchi a tutte le pareti.
-inizia il ragazzo- disse la regina entrando.
La odiavo, non riuscivo neanche a guardarla.
-posizionati all'interno del cerchio- disse indicando un cerchio nero al centro della stanza.
Lui ci si andò a mettere e le luci si spensero.
Tutti ci allontanammo e cominciarono ad avvicinarsi a Luke dei demoni che sembravano troppo veri.
Lui prese la spada e colpì quello davanti a lui, poi si giró e si abbassò per non essere colpito dall'altro e lo uccise. Ne mancavano 8.
Gli si avvicinarono due insieme e con un colpo in orizzontale li uccise mentre stava arrivando un'altro ai suoi piedi che saltò e uccise dall'alto.
Era bravissimo, avevo paura di non riuscirci anche io. Di fare schifo.

Una volta uccisi tutti i demoni le luci si riaccensero e la regina si avvicinò a Luke.
-bravo, molto agile- disse accarezzandogli la guancia, avrei voluto ucciderla, le lanciai uno sguardo assassino e si allontanò un po'.
-hai passato il 1 test- disse e Luke mi venne incontro e mi abbracció. La regina mi guardó storto ma non mi importava.
-bravo- dissi
-lo sarai anche tu.- rispose.
-per la ragazza dobbiamo andare fuori- disse per poi guidarci verso il retro del castello dove c'era un grande spazio vuoto.
Mi posizionai dove indicava un punto con la vernice bianca e tutti si allontanarono.
-via- disse una voce e cominciai a vedere delle figure da lontano.
Afferrai l'arco e scoccai la prima freccia, vidi una figura cadere, poi mi girai e scoccai la seconda, la terza, la quarta... caddero tutti a terra. Spiccai il volo per andare a colpire gli altri e ne feci cadere altri quattro, ne mancavano solo 2. Uno era a terra, quindi mi abbassai e lo colpii per poi toccare il suolo.
Non riuscivo a trovare l'altro, poi qualcosa mi prese il piede e cominciò a salire.
L'arco mi cadde a terra, non sapevo cosa fare. 
-fermate la simulazione- urló Luke.
-no, deve continuare- disse la regina
-ma morirà- rispose lui
No io non morirò, presi una freccia dalla sacca dietro la schiena e gliela infilai dritta nel petto.
Cominciai a precipitare ma aprii le ali e atterrai proprio nel centro.
Luke mi corse incontro e mi strinse fortissimo.  -o mio dio sei viva- disse con le lacrime agli occhi.
-pensavo davvero che mi sarei lasciata uccidere da un finto demone?- ridacchiai.
-anche tu hai passato il test- disse la regina scocciata.
Sperava proprio che io morissi, ma non le avrei dato la soddisfazione.

Kayla e il mondo fatatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora