Lucifero è con le spalle al muro e Belzebu lo sta per infilzare con una spada, prendo velocemente una freccia e la scaglio sul suo braccio, lui mi guarda stupito, non se lo aspettava da me.
Mi avvicino velocemente e mentre mi guarda ancora incredulo Lucifero gli tira un pugno che lo fa volare dall'altra parte del corridoio, spezzando una colonna.
Lucifero mi fa l'occhiolino e solo ora noto che ha gli occhi completamente neri in questo momento.
Quando belzebu si scaglia su di lui non prova ad allontanarlo così da permettermi di avvicinarmi. Appena sono dietro di lui Lucifero gli afferra il braccio e lo gira verso di me.
Per un'attimo sono immobilizzata, ho paura di non riuscirci, di fallire, ho paura che tutti muoiano per colpa mia, Kayla! Riprenditi. In un attimo gli conficco la spada nel cuore. Non succede nulla, assolutamente nulla per qualche secondo ma poi una nube di fumo si dissolve da lui e torna nella sua forma normale.
-bastarda- sussurra prima di accasciarsi atterra e svanire nel nulla lasciando cadere la spada.
Io sono qui, ferma immobile a guardare il punto dove fino ad un secondo fa c'era il temibile belzebu, che è appena stato ucciso da una ragazzina, una ragazzina! non ci credo, l'ho fatto davvero, ho ucciso il re dell'inferno!
-l'ho ucciso?- sussurrò incerta.
-beh, si, più o meno, rinascerà sulla terra come umano in una specie di prigione dove finiscono i demoni morti- dice Lucifero come se fosse la cosa più normale del mondo.
Rimango lì impalata finché qualcuno non mi prende per i fianchi e mi abbraccia fortissimo, vedo i lunghi capelli castani e capisco che è jess.
-te l'ho detto, tu sei una guerriera!- dice ridendo per la felicità.
Quando ci stacchiamo dall'abbraccio noto Luke al mio fianco, mi giro verso di lui un po' imbarazzata per quello che è successo prima tra noi, ho paura che quel bacio non valga niente, che tornerà tutto come prima.
Lui mi stringe i fianchi e quando mi bacia dolcemente, tutte le mie paure si dissolvono, capisco che cambierà tutto tra noi, capisco che mi ama.
-ce l'hai fatta- dice guardandomi negli occhi.
-ce l'ho fatta- ripeto stupita di quelle parole, ce l'ho fatta, è vero, io ce l'ho fatta. Di solito ero abituata a vedere i protagonisti dei film che battevano qualunque mostro e pensavo che se fossi stata al posto loro non ce l'avrei mai fatta e invece devo ricredermi.
-CE L'HO FATTA!- urlo ridendo come una deficiente tutti mi corrono in contro e mi abbracciano congratulandosi con me.
Una volta finiti gli abbracci mi ricordo che Lucifero è ferito.
Corro verso di lui che è seduto a terra appoggiato alla parete.
-come stai?- chiedo preoccupata.
-presto guarirà, starò bene, voi potete andare-
-no! Non me ne vado se non so che stai bene!-
-guarda, stanno già guarendo tutte le ferite- dice mostrandomene una sul braccio che si stava rimarginando.
-io, non voglio, non voglio andare. Anzi, in realtà vorrei andare a casa però non voglio stare senza di te, sei l'unico genitore che mi è rimasto, io ho ho bisogno di te.-dico stupendomi delle mie stesse parole. All'inizio odiavo il fatto di essere sua figlia e ora volevo persino stare con lui? Che mi prendeva? Da quando mi fidavo così tanto?
-tu vuoi me? Ma se non hai ancora accettato fino in fondo il fatto di essere mia figlia.- ha ragione, che mi è preso? Perche ora in voglio abbandonarlo? Mi passa per un attimo in mente la scena in cui belzebu l'ha ferito e capisco, io ho paura di perderlo, ho una fottuta paura di perdere mio padre.
-ho paura, quando belzebu ti feriva mi sentivo uno schifo, mi sentivo debole e impotente, riprovavo la sensazione che ho sentito quando ho visto mia madre morta. Io ho paura, una dannata paura di perderti- dico abbassando lo sguardo a terra.
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Kayla e il mondo fatato
FantasiaKayla era una ragazza come tutte le altre, un giorno incontrò uno strano ragazzo. Non avrebbe mai potuto immaginare che quell'incontro le avrebbe cambiato drasticamente la vita. Scoprì un nuovo mondo, fantastico sotto alcuni aspetti ma anche molto p...