Kayla era una ragazza come tutte le altre, un giorno incontrò uno strano ragazzo. Non avrebbe mai potuto immaginare che quell'incontro le avrebbe cambiato drasticamente la vita.
Scoprì un nuovo mondo, fantastico sotto alcuni aspetti ma anche molto p...
-svegliati!!, oggi ti tolgono il gesso- urlò Luke svegliandomi. Sbuffai e mi alzai dal letto dell'ospedale. Luke non mi aveva fatto camminare per tre giorni e non vedevo l'ora di poter stare in piedi. Poco dopo arrivò un medico. -buongiorno- disse avvicinandosi. -ciao- risposi. Mi tolse il gesso in pochissimo tempo e quando provai a muovere la gamba rimasi stupita. In soli 3 giorni era guarita completamente. -come va?- disse Luke. -benissimo, non immaginavo che sarebbe guarita davvero così presto- -la regina ha detto che stasera ci daranno le armi- disse col sorriso stampato in volto. Subito anche io iniziai a sorridere, sembravo un ebete ma ero troppo contenta. Scesi dal letto per provare a camminare e subito Luke si avvicinò a me. -attenta- disse prendendomi per un braccio. Ero contenta che gli importasse qualcosa di me però era un po' troppo appiccicoso, aveva paura che mi potessi far male facendo anche le cose più semplici. -ce la faccio- dissi staccandomi da lui. Mi misi in piedi e cominciai a camminare, mi era mancato potermi muovere da sola. -ora vado al negozio a comprarmi un vestito- dissi salutando il ragazzo con una mano.
Camminai fino al negozio dove Luke mi aveva comprato il vestito per il ballo. Entrai e una commessa si avvicinó a me. -buongiorno signorina, ha bisogno di un vestito per la festa di stasera? Verranno date delle armi magiche a due ragazzi.- disse emozionata. -ehmm, lo so, io sono una dei due- -oh, mi scusi, allora... che modello preferisce?- rispose -vorrei un'abito lungo, non aderente- e mi guidò verso una parte del negozio piena di abiti lunghi. -ecco... provi questi- disse dandomi circa 3 abiti. Mi indicò il camerino e ci entrai. Provai il primo, era un vestito rosso con una cintura di brillantini e la scollatura a cuore. La gonna scendeva morbida ed era di un materiale molto leggero.
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Era un bellissimo abito ma addosso a me non stava per niente bene. Così ne provai un altro, aveva il corpetto bianco con dei fiori blu e la gonna dello stesso colore, il materiale era pesante e mi sembrava una tenda.
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Era orrendo, sembravo mia nonna, quindi me lo tolsi subito.
Quando stavo per uscire dal camerino vidi un'abito appoggiato alla sedia, qualcuno doveva averlo lasciato lì. Mi avvicinai e lo provai, non mi aspettavo che mi piacesse ma lo provai comunque, anche perché era corto e io ne cercavo uno lungo. Quando lo provai me ne innamorai, era celeste con una fascia di seta in vita e dei brillantini sul corpetto.
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Rimasi senza parole, era davvero stupendo e mi stava anche benissimo. Subito decisi di prenderlo quindi me lo tolsi e andai alla cassa a pagarlo. Non vedevo l'ora di potermelo mettere, non vedevo l'ora di stasera, avrei lasciato tutti a bocca aperta, anche Miss-bastarda.
