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-dai tesoro devi alzarti- disse la voce gentile di Alis.
- muoviti brutta cicciona- disse invece jess più irruenta.
Io sbuffai.
-haha lo sai che ti amo, però alzati-
-no- risposi scocciata.
-stai sotto quelle coperte da quattro giorni, da quando...- jess si stoppò e il suo viso diventò triste.
Il pensiero di quel giorno mi attraversò la mente ma lo scacciai in fretta, era da due giorni che scacciavo ogni pensiero di mia madre, avevo paura di riprovare quella sensazione di un vuoto nel cuore che faceva dannatamente male.
Alis mi asciugò una lacrima sul viso, che non mi ero neanche accorta fosse uscita.
-alle 11 c'è il funerale, hai un ora per prepararti- disse stringendomi la mano.
-ok- mi sedetti sul divano e spostai le coperte.
-non puoi rimanere qui per sempre- mi ricordò jess.
Infatti non sarei rimasta lì per sempre, me ne sarei andata molto presto, non sapevo vivere col pensiero che mia madre non ci fosse, quindi avevo intenzione di tornare da lei, ma prima volevo andare al funerale, non potevo mancare, sarei stata una figlia ancora più orrenda.
-ti ho portato questo- disse Alis porgendomi un semplice tubino nero.
-grazie, non ho mezzo vestito nero nell'armadio-
-lo so, ecco perché esisto io- disse sforzando un sorriso, ma io non avevo alcuna voglia di ridere.

-sei pronta?- disse jess entrando nel bagno.
-si, mi sono appena messa il vestito-
-perfetto perchè c'è una persona per te- mi spinse fuori dal bagno verso il soggiorno. Mi trovai Luke davanti e rimasi lì impalata.
Non lo vedevo da quattro giorni perchè lo avevo sempre respinto. Avevo paura che vedendolo sarei scoppiata a piangere.
-sexy la ragazza- ride squadrandomi.
Io non riuscii a resistere e lo andai ad abbracciare.
-ciao- sussurrai.
-allora non mi odi- disse con un tono di fina sorpresa.
-ma certo che no- risposi sapendo il perchè aveva fatto quell'affermazione.
-dai andiamo, io ti faccio da accompagnatore- disse vivace come se non stessimo per andare al funerale di MIA madre, ma sicuramente faceva così per non deprimermi.

-andiamo a casa- disse Alis dopo la fine del funerale vedendomi con le lacrime agli occhi.
-io rimango un po' qui.- dissi, mentendo.
-resto con te- propose Luke.
-no, voi andate, voglio stare un pò da sola.- risposi gentilmente.
-va bene-
Abbracciai Luke fortissimo.
-ti voglio bene- sussurrai, solo in quel momento mi accorsi di non averglielo mai detto.
-anche io- disse ridendo, ma sapevo che era la verità.
Poi abbracciai anche Jess e Alis.
Dato che non mi avrebbero più rivista almeno un abbraccio glielo dovevo.
Sapevo che quello che stavo per fare era un gesto a dir poco egoistico, ma dovevo farlo.
-vi voglio bene- sussurrai mentre si allontanavano.
Mi venne da piangere ma trattenni le lacrime.
Quando erano abbastanza lontani da non vedermi spiccai il volo e mi diressi verso le montagne ghiacciate, sulla cima più alta.

Kayla e il mondo fatatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora