A quella visione venni assalita da un senso di rabbia e paura, dovevo fare qualcosa, non potevo permettere che gli facessero del male, non potevo... e non volevo.
Mi feci forza e scoccai una freccia dritta al cuore di uno degli uomini, in quel momento non mi interessava della loro morte o di come mi sarei sentita dopo, volevo solo salvare Luke.
Successe una cosa inaspettata, a due poco magica, le incisioni sul legno dell'Arco e della spada spada si illuminarono, diventando di un colore dorato, poi mi arrivó una scossa di adrenalina incredibile, mi sentivo invincibile.
Allungai la spada e girai su me stessa ferendo gli uomini rimasti in piedi, poi corsi il più velocemente possibile, più di quanto non avessi mai fatto prima e arrivai fuori dal castello, dove Luke era circondato da 5 uomini, di cui uno lo teneva per le braccia, e un'altro gli aveva messo un coltello alla gola.
Si accorsero subito della mia presenza e due di loro vennero verso di me.
-ciao ragaz...- disse in tono arrogante uno di loro, ma non gli diedi neanche il tempo di finire la frase che gli scoccai una freccia dritta in gola, l'altro mi guardò stupito, prese in mano una spada ma feci una capriola in aria verso di lui, prendendolo alla sprovvista, quando rimisi i piedi a terra rimasi sorpresa di me stessa, da quando in qua sapevo fare una cosa del genere?
Io che non avevo mai fatto sport in vita mia.
Mi ripresi dai miei pensieri e lo infilzai nel petto.
Poi corsi verso gli altri tre, ferii con una freccia quello in piedi che mi fissava, sembrava immobilizzato, quindi sfruttai il suo stupore a mio vantaggio. Rimanevano solo gli altri due, ma tenevano fermo Luke, e colpendoli avrei potuto far male anche a lui.
-ferma o uccido il tuo amichetto!- mi minacció quello col coltello.
Io mi fermai di colpo, colta alla sprovvista.
-dacci le armi- disse l'altro.
Io non sapevo che fare, cosa dire, ero lì impalata a guardare gli occhi azzurri del ragazzo che fino a poco tempo prima era sorridente, e ora aveva uno sguardo cupo e malinconico.
-non potete tenerle in mano- mi decisi a parlare, ma lo dissi quasi in un sussurro.
-allora le porterai tu fino a casa nostra-
Mi avvicinai a loro in segno di resa, No, aspetta, da quando in qua io mi arrendevo?!
Quando fui abbastanza vicina afferrai da dietro l'uomo che minacciava Luke e lo allontanai il prima possibile sperando che non lo ferisse.
Poi lo trafissi con la spada in un punto indefinito della schiena e lo lasciai cadere a terra, guardandolo incredula.
L'ultimo si difendeva usando Luke come scudo, così che io non potessi toccarlo.
-bene bene, ora vediamo se fai male anche al tuo amichetto.-
Feci finta di non aver sentito e mi avvicinai lentamente a loro, dovevo trovare un modo per uccidere l'uomo senza far del male a Luke.
Mi balenò un idea in testa, non l'avevo mai fatto, ma dovevo provarci, iniziai a fare strani gesti con le mani e presto sia l'uomo che Luke vennero circondati da dei rampicanti.
Quando furono immobilizzati andai alle spalle dell'uomo e lo trafissi.
Ce l'avevo fatta, avevo salvato Luke.
Sentii degli applausi provenire dal castello e mi girai di scatto, notai che tutti i cadaveri erano spariti, e anche Luke, che ora era al fianco del re, anche lui ad'applaudirmi.
Che stava succedendo?! Perche erano spariti tutti?! E perché Luke era da un'altra parte?!
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Kayla e il mondo fatato
FantasyKayla era una ragazza come tutte le altre, un giorno incontrò uno strano ragazzo. Non avrebbe mai potuto immaginare che quell'incontro le avrebbe cambiato drasticamente la vita. Scoprì un nuovo mondo, fantastico sotto alcuni aspetti ma anche molto p...