-si, arrivo- e andai ad aprire la porta.
Entró in casa e appena vide il cerbiatto fece una faccia mista tra stupore e felicità.
-come mai c'è un cerbiatto in casa tua?-
-ehm, la sua famiglia era morta e l'ho voluto portare con me, non potevo lasciarlo morire di fame-
-okayy, ma non credo che starà bene chiuso in casa- mi disse
-non lo lasceró in casa, voglio solo farmi capire che quando avrà fame potrà venire quì.-
-ei, si è svegliato- disse guardandolo estasiata.
-ciao bello!- dissi accarezzandolo.
E gli andai a prendere un pó di insalata dal frigo.
-credi che la mangia?- chiesi ad Alis.
-boh può essere, prova a dargliela-
Mi avvicinai e gli porsi la ciotola, all'inizio era un pò scettico, si avvicinò lentamente, ma quando la assaggiò la finì in un attimo.
-doveva avere molta fame- dissi.
Poi aprii la porta e lui cammino verso di essa, mi abbassai e lo accarezzai di nuovo.
-torna quando vuoi- dissi sperando che mi capisse, mi fece un cenno con la testa e se ne andó. Speravo di rivederlo a cena.
-comunque, ero venuta per dirti che Luke sta bene, la crema ha finito il suo lavoro.-
-davvero?!- ero incredula, di solito le persone con delle ferite così gravi morivano.
-dov'è?-aggiunsi.
-credo in mensa, aveva fame-
Non le risposi neanche e corsi fuori, arrivai alla mensa in pochissimo tempo.
Quando entrai lo vidi.
Era seduto ad un tavolo con gli altri.
Ad un certo punto Matt mi indicó e Luke si giró verso di me.
In un secondo si alzó e ci corremmo incontro.
Lo abbracciai abbastanza piano, avevo paura di fargli male.
Dopo un pó ci staccammo imbarazzati, tutti ci fissavano, che volevano da noi.
-stai bene?- chiesi felicissima
-sono come nuovo, potró ancora sfoggiare la mia bellezza-
-ma sta zitto- dissi.
E ci dirigemmo verso i nostri amici che, ovviamente, ci stavano fissando.
-uh, ecco i piccioncini- disse Matt.
Io gli girai uno schiaffo.
-smettila- ridacchiai.
Presto ci raggiunse anche Alis.
-hey ragazzi, vi ricordate della festa di stasera, vero?- ci disse, io rimasi di stucco.
-sc-scusa quale festa?- balbettai.
-il ballo per la fine della scuola-
Non mi ero accorta che fosse già giugno.
Il tempo era passato in fretta.
-Io non vengo, nessuno mi ha invitato, sarei patetica- a quelle parole Lauren si avvicinó a me.
-signorina Gale, le andrebbe di venire a questo ballo con me?- disse cercando di non ridere
-accetto volentieri la tua offerta- risposi imitando una principessa.
E tutti ci mettemmo a ridere.
Luke mi lanció un occhiata di ghiaccio e uscì dalla mensa.
-che ho fatto?- chiesi
-boh- mi rispose Amanda.
-adesso muoviti dobbiamo prepararci. - disse Alis prendendomi per un braccio.
-ma sono le 2 di pomeriggio-
-oddio siamo in ritardo, muoviti-
-dove andiamo?-chiesi confusa.
-alla spa-
Mi trascinó fuori e volammo fino alle montagne, dove c'era una grande struttura di legno.
Ci atterrammo di fronte ed entrai.
-eccoci quì- disse guardandosi intorno.
-ho una prenotazione a nome di Alis- disse ad una signora che si trovava dietro il bancone.
Lei consultó una specie di quaderno scorrendo le righe con il dito.
-si ecco venite- disse conducendoci in fondo al corridoio.
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Kayla e il mondo fatato
FantasyKayla era una ragazza come tutte le altre, un giorno incontrò uno strano ragazzo. Non avrebbe mai potuto immaginare che quell'incontro le avrebbe cambiato drasticamente la vita. Scoprì un nuovo mondo, fantastico sotto alcuni aspetti ma anche molto p...