Kayla e il mondo fatato

-38

Erano le 8 di mattina, tra un ora avremmo dovuto fare la prova di volo.
Io non avevo dormito quella notte, ero troppo nervosa.
Mi alzai e mi misi la divisa per poi andare a svegliare Luke.
- svegliati!- urlai facendolo sobbalzare.
Almeno lui aveva dormito.
-oggi c'è la prova di volo- dissi.
-okay okay, mi alzo- sbuffó.
-ti aspetto giù- dissi
E andai a sedermi in salotto, avevo troppa ansia per fare qualunque cosa, non riuscivo a pensare a niente a parte il test.
-hei- disse Luke sedendosi vicino a me.
-paura?- chiese ridendo.
-sai com'è, quella stronza mi vuole morta quindi direi di sì- risposi.
-ti salvo io, col potere del mio fascino posso far cambiare idea a tutti-
-è anche innamorata di te- dissi
-di me?-
-si, non vedi come ti guarda e poi quando mi hai  abbracciato ci ha guardato storto. -risposi
-ma tanto siamo solo amici, a lei che importa, e poi chi se la caga, non starei con lei manco se mi pagassero- disse
Alla frase "tanto siamo solo amici" la tristezza cominció ad invadere il mio corpo.
Non capivo perché, cioè era vero che eravamo solo amici e nessuno dei due voleva qualcosa di più, almeno credevo, ma mi faceva star male sentirlo.

Arrivarono i due uomini di ieri e ci portarono fuori.
Alzai gli occhi al cielo e vidi delle specie di anelli sospesi in aria con dei vari ostacoli e ogni tanto dei demoni.
-allora ragazzi- inizio Miss-bastarda (così l'avevo soprannominata)
-dovrete passare in tutti gli anelli schivando tutti gli ostacoli e uccidendo i demoni che incontrerete. Se cadete, colpite qualche ostacolo, non passate nei cerchi o non uccidete i demoni avete fallito il test. Tutto chiaro?-
-andrai prima tu, Kayla- disse schifata dandomi l'arco e le frecce.
-buona fortuna- esclamó Luke
Io mi posizionai sulla linea di partenza.
-vai- disse un uomo.
Spiccai subito il volo e passai nel primo anello schivando una specie di paletto.
Poi mi arrivò una palla addosso che allontanai con una freccia.
E passai nel secondo anello.
Di fronte a me c'era un demone che uccisi facilmente, una volta ucciso mi arrivò una freccia che schivai andando verso l'alto.
Quindi passai nel terzo anello.
Ero circondata da demoni.
Presi una freccia in mano e li colpii tutti girando su me stessa.
Per poi passare nel quarto anello.
Ne mancavano solo due, potevo farcela.
Il quinto era molto in basso, quasi attaccato al suolo, quindi dovetti scendere in picchiata rischiando di uccidermi ma alla fine ce la feci, uccisi il demone davanti a me e schivai un paio di frecce per poi passare nell'ultimo anello.
Appena atterrai sentii una fitta alla gamba, la guardai e vidi che usciva molto sangue, dovevo aver toccato terra quando ero scesa in picchiata.
Guardai dietro e vidi Luke che correva verso di me.
-oddio che ti è successo?- chiese prendendomi in braccio e portandomi dov'ero partita.
-devo aver toccato terra quando sono scesa in picchiata- dissi una volta arrivati.
-allora hai fallito il test- disse la regina compiaciuta.
-ma non è vero, non sono caduta, ho solo toccato terra per un momento- mi giustificai.
-ha ragione la ragazza, sua maestà- disse un uomo dietro di lei.
Miss-bastarda sbuffò per poi fare cenno all'uomo di prendermi in braccio.
-va bene, hai passato il test. Tu portala in infermeria- disse e Luke mi mise nelle braccia di quell'uomo controvoglia.
-starai bene- disse, era davvero preoccupato.
Non si era mai preoccupato così tanto per me.
Poi l'uomo mi portò in un grande edificio tutto bianco e mi lasciò in una stanza con l'infermiera.