-graziee- disse emozionatissima la ragazzina per poi dare un bacio sulla guancia a Luke prima di correre via verso le sue amichette che ridacchiavano.
Luke fece per chiudere la porta ma io mi misi in mezzo e uscii.
-che fai?- chiese confuso.
-ti lascio con le tue amichette- dissi arrabbiata guardando le ragazzine allontanarsi, ma non potevo andarmene così, doveva pagarla.
Di fronte casa di Luke stava passando Lauren e mi ci avvicinai, constatando che Luke avesse ancora la porta aperta e mi potesse vedere.
-hei, stasera ti va di venire a casa mia- dissi quasi urlando per farmi sentire da Luke che mi guardava con gli occhi spalancati.
-ehm, sì, mi farebbe pia...-
Non fece in tempo a finire la frase che Luke arrivò accanto a me.
-devi venire a casa mia, non ricordi?- disse guardandomi.
-ehm no, non devo fare niente quindi stasera sto con Lauren- dissi per farlo arrabbiare.
-non ci pensare neanche- disse prendendomi il polso e trascinandomi verso casa sua.
Io guardai Lauren per scusarmi e lui mi fece capire di non preoccuparmi.
Mi liberai dalla presa salda del ragazzo.
-che faii?!-chiesi guardandomi il polso che aveva un segno viola.
-io?! Cosa faccio io?! Ma cazzo hai appena invitato a casa tua un ragazzo che l'ultima volta stava per baciarti-
-e quindi? È un mio amico, ti da fastidio?- ribattei
-ma non lo sai come vanno a finire queste cose cazzo? Poi finite a letto insieme- disse quasi urlando e io gli tappai la bocca.
-non sono una di quelle galline io, non vado a letto col primo che trovo-
-ora vatti a preparare per quella cazzo di festa- dissi voltandogli le spalle e andando verso casa mia a passo veloce.
Ma purtroppo lui era più veloce e in poco tempo me lo ritrovai davanti.
-non provare a invitarlo a casa tua-
-faccio quello che cazzo mi pare e con chi vado a letto sono cazzi miei- dissi arrabbiata anche se non avevo la minima intenzione di andarci con Lauren, si okay eravamo amici ma niente di più.
Luke mi prese i polsi e mi avvicinò a lui, non provarci neanche.
-oh si che ci provo, tanto a te che cazzo frega, hai le ragazzine tutte ai tuoi piedi- dissi sfidandolo.
- è solo una festa Kayla! Lo vuoi capire?! E poi hanno 14 anni, non mi interessa nulla di loro- il suo tono divenne incredibilmente più calmo, aveva davvero paura che io invitassi Lauren.
-Vatti a far dare baci dalle ragazzine invece di rompermi le scatole-
-cazzo, non mi interessa di loro- era esasperato ma io non avevo intenzione di smetterla.
-si certo- dissi ironica.
-vuoi che te lo dimostri?!- chiese, ma in realtà era più un'affermazione perché un secondo dopo mi stampò un bacio sulle labbra.
Fu un tocco delicato ma deciso, le sue labbra erano morbide, anche se non erano state neanche un secondo sulle mie il mio cervello si era completamente fuso.
Il cuore iniziò a battermi più veloce e sentii un brivido alla schiena, le gambe erano fragili, come se da un momento all'altro si potessero sgretolare.
-che?- sussurrai, fu l'unica parola che la mia mente riuscì a pronunciare.
-ora non farti strane idee- disse prima di allontanarsi lasciandomi lì impalata come una stupida.
Era successo davvero?! Luke mi aveva appena dato un bacio a stampo?! E perché un semplice bacio a stampo mi aveva provocato tutte quelle emozioni, ne avevo dati così tanti ma nessuno mi aveva sconvolto più di tanto.
Scrollai le spalle cercando di riprendermi e mi diressi verso il bosco per schiarirmi un po' le idee.
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Kayla e il mondo fatato
FantasíaKayla era una ragazza come tutte le altre, un giorno incontrò uno strano ragazzo. Non avrebbe mai potuto immaginare che quell'incontro le avrebbe cambiato drasticamente la vita. Scoprì un nuovo mondo, fantastico sotto alcuni aspetti ma anche molto p...