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Quella mattina Alis non venì a svegliarmi, magari stava ancora dormendo.
Mi alzai a fatica,  mi misi  alla svelta un paio di pantaloncini ed' una maglietta corta e uscii di casa.
Volevo andare da Luke, per vedere come stava, mi sentivo troppo in colpa per ieri.
Entrai senza neanche bussare, stava ancora dormendo ma si muoveva e ogni tanto urlava, sembrava che soffrisse.
Mi precipitai vicino a lui e lo scossi per cercare di svegliarlo.
Aprì di colpo gli occhi, era come spaventato.
-come stai?-chiesi preoccupata
Appena mi vide si tranquillizzó.
-se ti dicessi bene, mentirei- disse con tono serio.
-che hai sognato?-chiesi, avevo paura che si arrabbiasse peró dovevo provare a chiederglielo.
-un ricordo, avevo circa cinque anni, prima di scoprire i miei poteri. C'era mia madre che mi menava, poi ad un certo punto arrivó mio padre che si sfiló la cintura e me la cominció a tirare addosso...- lo bloccai, aveva le lacrime agli occhi, mi venne spontaneo abbracciarlo.
Quando ci staccammo non riuscii a guardarlo negli occhi, ero troppo imbarazzata.
- ora vado- dissi velocemente prima di alzarmi ed andare verso la porta.
Che stronzi i suoi genitori, come si poteva trattare così un figlio, avrei voluto ucciderli con le mie mani.
Stavo andando verso la scuola quando arrivó Alis.
-hey, dov'eri? Ti ho cercata ovunque-
-ehm... da tuo fratello-dissi
Le spiegai cosa fosse successo prima che potesse farmi qualsiasi domanda.
-è colpa mia, è tutta colpa mia se ha fatto quell'incubo. Sono stata io a ricordargli tutto- dissi affranta.
-No! Non fartene una colpa. Lui sogna queste cose ogni notte. - disse lei
-Ma com'è possibile? A casa di mia madre abbiamo dormito insieme e non urlava nel sonno. - solo dopo aver detto quella frase mi ricordai che Alis non sapeva nulla.
-hai dormito con Luke? Che?!-
-Non pensare male, avevo fatto un incubo e lui si era messo vicino a me. -
-Non so perchè con te non ha avuto incubi, magari si sentiva al sicuro vicino a te-disse

Arrivammo finalmente a scuola dov'era arrivato anche Luke, per arrivare prima di noi aveva sicuramente volato.
Neanche il tempo di salutare gli altri che suonó la campanella.
-Buongiorno ragazzi, quelli che nomineró ora dovranno venire subito al castello.
Alis newman
Luke newman
Amanda Lancaster
Mattew Brane
Malia Roday
Lauren bane
e...
Kayla Gale-
disse una voce, era il re. Ma cosa voleva da noi.
Piano piano tutti entrarono a scuola e rimanemmo solo in 7.
Conoscevo tutti a parte una ragazza è un ragazzo, dovevano essere Amanda e Lauren.
Ci guardammo per un pò interdetti.
-allora, andiamo?- disse Malia spezzando il fastidioso silenzio.
Tutti spiccammo il volo e ci dirigemmo verso il castello senza dire una parola.
Cosa poteva volere il re da noi?! Avevamo fatto qualcosa di male?
Non capivo.
-per caso sapete cosa puó volere da noi?- chiesi guardandoli uno ad uno.
-no, comunque piacere, io sono Lauren-disse il ragazzo
Ci presentammo uno ad uno e intanto eravamo arrivati al castello.

Kayla e il mondo fatatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora