Mi ricordai che Luke era volato contro il muro, lascia le armi sul piedistallo e senza neanche pensarci corsi da lui, evitando tutte le persone che mi si avvicinavano e mi facevano domande, non mi interessava nulla in quel momento, pensavo solo a Luke.
Accanto a lui c'erano Miss-bastarda e due bodyguard.
-te l'ho detto che sei unica- disse Luke con un filo di voce e io lo abbracciai piano per paura di fargli male.
-come stai?- chiesi.
-adoro quando fai queste domande inutili- disse ridendo leggermente.
-che aspettate, portatelo in infermeria- urlai
E un bodyguard lo prese in braccio e corse verso l'uscita del castello dirigendosi dove avevo detto.
Io naturalmente lo seguii, ignorando tutte le persone che continuavano a cercare di parlarmi.
Dio santo ma quelle persone un po' di intelligenza ce l'hanno?!
Se un mio amico sta male a me non interessa niente di quelle dannate armi.-per miracolo non si è rotto niente, deve solo riposare, domani starà bene- disse l'infermiera dopo averlo visitato.
-allora torno al castello- disse Luke.
-ma non ci pensare neanche tu stanotte rimani qui, e io con te-
Provò ad obbiettare però sapeva che non lo avrei mai lasciato andare.
-signorina, deve venire un attimo, il suo amico starà bene- disse il bodyguard che avevo a fianco durante la cerimonia.
Io lo seguii controvoglia.Mi portò di nuovo nel castello, ci dirigemmo verso la stanza dov'eravamo io e Luke prima di essere chiamati.
Dentro c'erano la regina e altre persone che dovevano essere importanti.
Un uomo anziano mi fece cenno con la testa di sedermi e io lo ascoltai.
- come ben sai tu sei riuscita a toccare tutte e due le armi- iniziò
-io... non so come, non ho fatto niente di male- mi giustificai.
-no, non preoccuparti, nessuno ti sta accusando di niente- mi tranquillizzò una donna, era poco più grande della regina e aveva dei capelli a caschetto. Mi trasmetteva tranquillità, quindi mi calmai.
-non avremmo mai pensato che potesse succedere una cosa del genere- continuo l'uomo.
-le armi leggendarie dovevano poter essere toccate da due persone di sangue diverso, e invece, le ha toccare tutte e due una sola persona è non riusciamo a capire il perché-
-quindi dovrai rimanere ancora qui- lo interruppe un uomo molto alto e magro.
-Dave! Sii delicato!- lo sgrido la regina.
-ma non ci penso neanche! Io non rimango qui un giorno in più! Era stabilito che dovessimo andarcene domani mattina e io me ne andrò domani mattina a costo di andarci volando- dissi arrabbiata.
-non ci pensare nea..- disse, l'uomo di prima.
-lasciala stare, è meglio che vada a casa per ora, deve saperlo dai suoi amici- lo interruppe la regina, stranamente era diventata gentile con me.
Magari Luke non le piaceva più dato che la spada non apparteneva a lui.
-sapere cosa?- chiesi preoccupata.
-niente di grave, lo scoprirai domani, non pensarci, ora puoi andare- disse la regina abbracciandomi.
Che le era preso. E poi come avrei potuto non pensarci, speravo davvero che non fosse niente di grave.
Mi diressi verso l'ospedale ed entrai nella camera di Luke.
-domani mattina partiamo!- dissi emozionata
-torniamo a casa- aggiunsi.
Sorridemmo come degli ebeti ma eravamo entrambi felicissimi.
Avrei voluto raccontargli di quello che aveva detto la regina ma avevo troppo sonno quindi mi stesi nel letto a fianco a lui e mi addormentai.*******************************************
Scusate se in questi giorni non ho scritto molto ma non avevo davvero idee, ora però ne ho tantissime e non vedo l'ora di continuare la storia.
Grazie ancora del supporto😘.
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Kayla e il mondo fatato
FantasyKayla era una ragazza come tutte le altre, un giorno incontrò uno strano ragazzo. Non avrebbe mai potuto immaginare che quell'incontro le avrebbe cambiato drasticamente la vita. Scoprì un nuovo mondo, fantastico sotto alcuni aspetti ma anche molto p...