-perchè piangi?- mi chiese Luke asciugandomi le lacrime.
Non mi ero accorta che stavo piangendo, pensavo che non lo avrei fatto ma vedere Alis in quello stato mi ha fatto sentire davvero male.
-Non lo so- sussurrai.
-sono solo 10 giorni- disse abbracciandomi.
Le palpebre iniziarono ad appesantirsi e mi sentii sempre più stanca, presto chiusi gli occhi e mi addormentai tra le sue braccia.-siamo arrivati!-urlò svegliandomi.
-uffa- dissi e solo allora mi accorsi che stavo dormendo sulla sua spalla.
Mi spostai di scatto e scesi dalla carrozza.
Eravamo in una grande pianura, l'erba era celeste e c'erano dei funghi giganti.
Ai lati delle basse colline si vedevano porte e finestre, dovevano essere le case. E poi c'era un grande castello, come quelli delle fiabe.
Era molto più alto e stretto di quello del nostro re.
-eccovi, siete arrivati finalmente- disse la regina.
Aveva un lungo vestito blu con dei fiorellini rosa.
-buongiorno sua maestà- disse Luke inchinandosi.
-buongiorno-dissi io, non volevo essere la solita schiavetta, oh sua maestà, lei è bellissima, stupenda. Non ci pensavo neanche.
-seguitemi, alloggerete nel mio castello-
E ci condusse verso il castello, da vicino era ancora più alto.
-uau- dissi
Entrammo e ci portò verso una scala.
-salite fino all'ultimo piano, le vostre stanze sono le due porte in fondo- ci disse prima di allontanarsi.
Salimmo le scale ed entrammo nelle camere.
La mia era grandissima le pareti celesti e un grande letto matrimoniale, l'armadio era di legno bianco e il bagno grandissimo con le piastrelle color tiffany.
Aprii la valigia e infilai i miei vestiti nell'armadio, poi posai la borsa sopra una sedia e presi l'arco da dentro.
Dovevo portarmelo, se fosse successo qualcosa avevo bisogno di un arco e poi era il MIO arco e mi ci ero affezionata.
-hei come va?- disse Luke entrando.
-hai portato l'arco?- chiese guardandolo.
-si, ho bisogno di quest'arco, è l'arma che so usare meglio e se succede qualcosa posso difendermi.- mi giustificai
-okay okay.-
-ho parlato con la regina, ha detto che i test iniziano dopodomani è che stasera c'è una festa al castello e siamo invitati-aggiunse
-vedi che servono i vestiti?- dissi dandogli un pugno ma senza fargli male.
-si ma io ho un problema, non ho portato niente di elegante- disse.
-allora che aspetti, andiamo a cercare un negozio- dissi uscendo dalla stanza.Ci dirigemmo verso dei negozi a forma di fungo ed entrammo in uno che vendeva abiti eleganti.
-okay prova questi dissi dandogli degli smoking di colori diversi.-
Scelse quello blu e uscì dal camerino.
-sono bellissimo, vero?!- disse
-convinto tu- ridacchiai.
-ora vado a comprare i trucchi perchè me li sono dimenticati.- e uscii dal negozio.Aprii la porta della mia camera è sul letto trovai un lungo vestito a strisce gialle, celesti e rosa con una sola spallina.
Sopra c'era un bigliettino con scritto.
"Spero che ti piaccia perchè ci ho messo un secolo a sceglierlo, se non te lo metti ti uccido.
-il bellissimo e affascinante Luke."
Quando lo lessi mi misi a ridere.
-si è bellissimo- sussurrai come se potesse sentirmi e riposi il biglietto in borsa.
Andai in bagno e mi misi solo una linea di eye-liner che riuscii a fare bene solo dopo un'ora e un po' di fard.
Poi indossai il vestito e controllai l'orologio.
Erano le 7:30, ero anche in anticipo.
Quindi decisi di andare da Luke per ringraziarlo.
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Kayla e il mondo fatato
FantasyKayla era una ragazza come tutte le altre, un giorno incontrò uno strano ragazzo. Non avrebbe mai potuto immaginare che quell'incontro le avrebbe cambiato drasticamente la vita. Scoprì un nuovo mondo, fantastico sotto alcuni aspetti ma anche molto p...