Kanan Pov
Quando mi sveglio Mari non è più quì con me.
Mi alzo e mi vado a fare una doccia per svegliarmi e poi mi vesto.
Fra un'ora ho lezione.
Vorrei tanto saltare queste due ore pidocchiose che ho solo oggi ma non posso proprio.
Prendo la tracolla, la lascio all'ingresso e vedo Mari uscire dalla sua stanza sorridendo.
Si lancia su di me abbracciandomi.
"AUGURI KANAN! Buon compleanno rompipalle del mio cuore!".
È il mio compleanno?Controllo il cellulare.
Si è il mio compleanno.
"Grazie" dico baciandola.
"Prego, ormai sei vecchia."
Rido.
Guardo sul tavolo e c'è una torta.
"Preferisci mangiarla stasera?".
Forse penserà che sono di fretta.
"Una fetta la mangio volentieri grazie" dico seguendola verso il tavolo da pranzo.
"L'ho fatta stamattina mentre tu dormivi."
Porta la prima fetta con una candelina sopra.
"Buon compleanno, ti amo." dice dandomi un bacio sulla guancia.
Ridacchio.
"Voglio un bacio vero.
È il mio compleanno o no?".
"L'ho detto che scassi le palle"
Mi bacia e io la prendo in braccio.
"Mi offendo se non mangi la torta." dice ridendo.
La bacio di nuovo e poi la metto giù.
Mangiamo la torta e gli faccio i complimenti perchè è buonissima.
Dopodichè la saluto perchè fra un po comincia l'ora.
Mari mi ha detto che ci rivedremo quí quando avrò finito.
Chissà cosa avrà in mente.Mari Pov
Mentre Kanan è a lezione, io scrivo a Ruby.
A Ruby:
"Ruby-chan, io sto preparando una sorpresa per Kanan... riesci a dire tu che mancherò alle lezioni di oggi?"Da Ruby:
"Ciao Mari, non ti preoccupare! P.s. Buona fortuna, Gambaruby!"A Ruby: "Grazie mille Ruby! A dopo."
Molto bene, ora ho tutto il tempo per preparare una sorpresa per il compleanno di Kanan.
Ho pensato ad un pic-nic in spiaggia: ormai non nevica più da settimane, anzi, si sta molto bene e si può addirittura fare il bagno! Questo tempo un po' pazzo ogni tanto mi fa dei favori.
Preparo alcuni Sandwich sia al tonno che al prosciutto, con insalata e pomodori, poi li metto nel cesto da pic-nic.
Prendo la tovaglia e metto dentro anche quella.
Preparo dei dolcetti alla vaniglia e anche del sushi, che a lei piace parecchio.
Sistemo anche queste cose nella borsa da pic-nic e preparo anche una borsa-frigo con dell'acqua fresca.
Poi entro in camera di Kanan e prendo il costume, la muta e la sua tavola... è tipo fare irruzione nella sua stanza, ma per un valido motivo.
Prendo anche le mie cose e metto tutto in un borsone.
Guardo l'ora: manca poco a mezzogiorno, tra poco Kanan finirà le lezioni.
Parto per andare in spiaggia carica di cose come una venditrice ambulante, con la tavola da surf in mano.
Finalmente, quando arrivo, trovo un posticino dove non c'è nessuno.
Sistemo la tovaglia per terra e poso cestino, borsone e tavola.
Mi sono cambiata, sotto il maglioncino ho messo il costume, mi piacerebbe davvero troppo fare un bagno nonostante l'acqua non sia caldissima.
Decido che finalmente sono pronta e le mando un messaggio.A Kanan: "Ti aspetto in spiaggia, sbrigati.
~Mari💛"
Non devo aspettare neanche 10 minuti, che vedo Kanan arrivare da lontano.
"Sono qui!" le faccio segno con la mano.
Spero tanto che le piaccia la mia sorpresa.
Corre verso di me con gli appunti ancora in mano, la penna dietro all'orecchio e la tracolla semi aperta e mi abbraccia.
"Hai fatto presto, apriti cielo!" scoppio a ridere, mentre lei mi stritola nel suo abbraccio
"Eh si come vedi" dice ridacchiando.
"Non ti dispiace se sono entrata nella tua stanza per rubare un paio di cose, vero?"
"Dipende da cosa" dice stranita mettendo le seu cose dentro la tracolla appoggiandole sulla sabbia.
"Guarda nella borsa, non credo che sarai molto triste, sai?"
Sorride felice abbracciandomi forte e dandomi un bacio sulla guancia... abbracciami, abbracciami per tutta l'eternità, Kanan.
"Mangiamo qualcosa?" le chiedo, sciogliendomi dal suo abbraccio.
Dopo mangiato ci rilassiamo un po', baciandoci e abbracciandoci, senza fare nulla di più.
Kanan è così bella, così bella che a volte il mio istinto potrebbe prendere il sopravvento.
La porto a fare il bagno con me, però nell'acqua non troppo alta.
I baci qui sono salati, in mezzo al sale marino si sente il suo profumo, delicato come lei.
Penso a come farò senza di lei quando mio padre mi costringerà a stare con Kenji.
Nuotiamo un po' giusto per non congelarci, anche se le onde quando si alzano mi spaventano, ho sempre lei al mio fianco.
Mi prende per mano quando ho bisogno, mi rassicura sempre e vorrei che questi momenti non finissero mai.
Ringrazio il cielo per avermela fatta incontrare, non so come avrei fatto senza di lei.
Ti amo, Kanan, grazie per ogni singolo attimo passato insieme.
Non glielo dico, ma lei lo capisce dai miei sguardi, lo so.
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Deep Blue
FanfictionMi chiamo Kanan Matsuura e ho 18 anni. Voglio diventare una biologa marina. Quando ho scoperto di essere stata accettata in uno dei migliori college di Tokyo sono rimasta sorpresa e sono stata felicissima, non credevo che mi avrebbero ammesso! Vivo...