LIV

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Kanan Pov

La situazione ormai sta diventando insostenibile, non ce la faccio più a gestire tutto.
È troppo per me.
Dopo quella notte io e Mari non ci siamo più parlate e io ho deciso di mettermi l'anima in pace.
Ho accettato di essere la ragazza di Kayn.
Lui mi piace.
C'è una grande differenza tra lui e Mari.
Kayn posso averlo, Mari è una vetta inscalabile.
Quindi passo molto tempo con lui in camera.
Non siamo mai andati oltre al bacio ma sento che presto succederà qualcosa.
Mari sembra indifferente a questa situazione nuova o forse soffre non lo so.
Sta di fatto che oggi quando me li ritrovo entrambi al caffè quasi mi casca una mascella.
Mari ordina una cioccolata calda mentre Kenji qualcosa di impossibile.
Ormai fa freddo, il natale è alle porte e fra poco ci sarà un'altra festa di natale.
Ho già detto al mio ragazzo che non ci andrò perchè ho troppo da studiare ma la verità è che quella serata è speciale e vedere Mari e Kenji ballare insieme quella sera mi farebbe impazzire di nuovo.
Preparo l'ordine cercando di fare del mio meglio, conosco poco di quello che mi ha detto.
Arrivata al tavolo e servo tutto, neanche il tempo di tornare dietro al bancone che vengo richiamata al tavolo.
Kenji inizia a farmi una scenata e quando arriva il capo, Kenji mi accusa di aver tentato di avvelenarlo.
Dico che non avevo la minima idea di quello che mi avesse chiesto e mi scuso.
Kenji non sembra voler sentire ragioni e pretende che io venga licenziata.
E cosí succede.
Mari resta indifferente per tutto il tempo guardando fuori dalla finestra.
Ora non ho più un lavoro.
Mi cambio in fretta e lascio tutto a un mio collega uscendo dal retro.
E ora come farò a pagarmi il college?
Vado in spiaggia e anche se si congela mi siedo sulla spiaggia e comincio a piangere.
Sta peggiorando tutto e io non so come migliorare le cose.
Mi sento davvero uno schifo, cosa posso fare?
Decido di rientrare o mi ammalerò.
Rientro nel piccolo appartamento e vedo Kenji e Mari sul divano che guardano qualcosa abbracciati.
Prendo una medicina perchè inizio a sentirmi male e chiudo la porta a chiave.
Mi metto il pigiama e mi metto sotto le coperte e mi addormento pensando a una soluzione.

Kanan Pov

Il giorno dopo esco presto.
Esco per andare a lezione.
Ora che non ho più un lavoro sono proprio nei cazzi.
Fino a fine gennaio è tutto pagato ma poi come farò?
Non posso chiedere aiuto.
Non voglio.
Ho una gran fame, ieri sera non ho cenato e ora mi tocca comprare qualcosa fuori.
Ieri Mari parlava al telefono con lo stronzo ho sentito che non vuole vendicarsi.
In un certo senso lo sapevo, se non mi odia non ha senso vendicarsi.
Quello che mi odia è Kenji che fa di tutto per rendermi la vita difficile e ci sta riuscendo.
Parlo con Aiko durante le pause perchè siamo molto concentrate durante le lezioni nonostante tutto.
"Che stronzo e ora che farai?" Mi chiede a pranzo.
"Non lo so davvero...
Se fosse bella stagione potrei fare dei volantini per fare lezioni da surf ma visto che è dicembre non mi sembra l'ideale..." dico afflitta.
Lei sospira.
"Te la stai passando proprio male amica mia...
Comunque volevo dirti... sai la tipa che vedi sempre insieme a Mari e a Kenji?" Mi chiede la mora.
Annuisco.
"Si chiama Clare ed è la mia compagna di stanza" mi rivela.
Sbuffo.
"Tipico non poteva che essere cosí".
Aiko ridacchia.
"Non sembra male come persona ma non mi sembra degna della mia fiducia, non so perchè".
Saranno tutti questi intrighi a renderci sospettose.
"E comunque ci vai alla festa di sabato?".
La festa prima delle vacanze di natale.
"No" rispondo secca.
La mora mi guarda in modo strano.
"E Kayn che dice a proposito?" Mi chiede curiosa.
Faccio spallucce.
"Che capisce e che so ho voglia possiamo passare la serata insieme dentro" dico continuando a camminare per l'aula in cui si terrà la prossima lezione.
"Kanan, posso dirti una cosa?".
Annuisco.
"Smettila di dare speranze a quel ragazzo...
È un bravo ragazzo e non si merita tutto questo.
Non lo da a vedere ma sta soffrendo molto..." mi confida.
Da quando lei e Kayn sono cosí amici?
"Sarò sincera.
Io non lo amo, mi piace e basta...
Come un amico..."
Aiko sorride.
"Forse è meglio che glielo dici allora".
Forse dovrei proprio farlo...
"Va bene, è la scelta giusta".

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