LVI

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Kanan Pov

Dopo qualche ora decido di andare a letto anche io.
Questa sarà l'ultima sera in questo splendido appartamento.
Mi guardo intorno e i ricordi mi assalgono come il vento gelido d'inverno.
Vorrei scrivere una lettera a Mari ma domani comincia la sfida e sarebbe barare.
Non posso neanche dirle addio, sarei tentata ma non posso.
Me la dovrò cavare completamente da sola da domani.
Peró non è ancora domani.
Quindi visto che la porta della bionda è socchiusa entro e mi sdraio vicino a lei.
La maggior parte delle volte ha il sonno pesante e oggi fa proprio al caso mio.
Metto la sveglia alle 6 del mattino con la vibrazione e mi metto il telefono in tasca per svegliarmi senza fare casino.
Mi metto sotto le coperte e la bacio.
Spero davvero che questo non sia l'ultimo bacio che le darò.
L'abbraccio e mi addormento sperando che non si svegli.

***

Sento il telefono vibrare e mi sveglio.
Mari perfortuna sta ancora dormendo.
Le do un bacio sulla guancia e mi alzo piano rimettendo a posto la coperta.
"Darò il massimo per darti quella libertà che tanto ambisci.
Mi dispiace per non averti detto nulla.
Ti amo Mari, non smetterò mai di farlo" le accarezzo la guancia ed esco socchiudendo la porta.
Il borsone con tutte le mie cose è pronto.
Porto tutto davanti l'ingresso e dopo essermi fatta una doccia ed essermi vestita mi metto il cappotto e do un'ultima occhiata a Mari.
Sta ancora dormendo.
Le faccio una foto che guarderò quando sarò triste.
Lo faccio per te Mari.
Vincerò per te.
Controllo che non abbia dimenticato nulla e vado via con la speranza che un giorno sarei potuta tornare.
Faccio un po' di fatica a portare tutto in stazione ma mi aiuta a non pensare.
In stazione mi incontro con Aiko.
Ci siamo date appuntamento per tornare a casa insieme.
Prendiamo il treno e chiacchieriamo tutto il tempo.
"Comunque ho parlato con Kayn.
Anche se c'è rimasto un po male, mi ha detto che si aspettava una cosa del genere, mi ha detto che ho occhi solo per Mari e che gli farebbe piacere rimanere amici.
Mi ha detto che le passerà e che si innamorerà di un'altra ragazza" le spiego.
Aiko sorride.
Ha gli occhi color nocciola bellissimi secondo me.
"Sono molto contenta che tu l'abbia fatto e che si sia risolto tutto in una maniera cosí civile.
Non ti dispiace se anche io e lui rimaniamo amici?" Mi chiede mordendosi il labbra inferiore.
Forse mi sbaglio ma quel rossore sulle guance prima non c'era.
Che abbia una cotta per Kayn?
Non mi dispiacerebbe vederli insieme.
Vedere Aiko felice.
"Nessun problema" la rassicuro sorridendo.
La mora sorride e mi ringrazia.

***

Passo le vacanze praticamente in camera a studiare.
Se voglio farcela devo superare i miei limiti e imparare tutto quello che abbiamo fatto fin ora.
Non è cosí complicato, ho i miei appunti visto che ho sempre seguito durante le lezioni.
Perfortuna c'è Aiko che aiuta il nonno ma molte volte vado anche io.
Anche lei deve mettersi a studiare e un po di tempo all'aria aperta mi rilassa.
Almeno una volta alla settimana andiamo a fare immersioni e ogni domenica vado a fare surf anche se si gela.
Il natale lo passo appunto con Aiko e lo stesso vale per il primo dell'anno.
Ormai siamo inseparabile e non so come farei senza di lei.
Probabilmente penserei solo a Mari.
Ho pensato tantissimo a lei il primo dell'anno.
Mi ricordo quella serata passata insieme, è stata bellissima.
Le ho inviato un messaggio di buon natale e di buon anno.
Questo mi era concesso almeno e sono felice che mi abbia risposto.
Il primo dell'anno mando anche gli auguri a Dia visto che compiva gli anni e cogliamo l'occasione per parlare.
A quanto pare entrambe le sorelle vogliono tornare a essere mie amiche e io sono felice.
Mi sono mancate così tanto.
Cosí passano il resto delle vacanze.
Mi impegno ancora di più nello studio.
Sono motivata al massimo.
Se fallirò perderò Mari e questo non deve succedere.
La mattina della partenza prendo tutto quello che mi serve e il nonno mi accompagna in stazione.
Ha notato che ho qualcosa ma non mi ha mai chiesto nulla, forse ha capito che c'è un motivo se non gliene parlo.
Mi vede motivata e più felice.
Gli ho detto che cambierò stanza e fortunatamente ho riavuto la borsa di studio quindi ora mi concentrerò sullo studio ed ad entrambi va bene anche se mi raccomanda di non esagerare.
Glielo prometto.
Ci salutiamo e incontro Aiko dentro la stazione.
Ci dirigiamo verso il nostro treno raccontandoci le vacanze anche se buona parte l'abbiamo passata insieme.
Il padre di Mari vedrà di che pasta sono fatta.
Sarà costretto ad accettarmi.

Mari Pov

Le vacanze sono passate, pigre come non mai.
Io e Clare siamo state qualche giorno a casa sua, e lei ha passato qualche giorno da me.
Mi aiuta a dimenticare tutto questo casino, ormai siamo praticamente, inclusa Ruby, migliori amiche.
Lei è rimasta con sua sorella, ma comunque ogni tanto io e Clare la sentivamo in videochat.
Oggi si ritorna al college, e infatti stamattina mi arriva un messaggio da Clare.
"Fatti trovare in stazione puntuale, io sarò sul treno al binario 4. ~Clare."
Saluto mio padre, mia madre e i genitori di Kenji: lui ha preferito un passaggio in macchina da suo padre.
Quando esco di casa con la mia valigia e il mio zaino, arrivo fino alla stazione e vedo che al binario 4 dovrebbe passare il treno che porta al college.
Dopo essere passata in 62826272 carrozze diverse, trovo la mia amica.
"Sono strafelice di vederti!" la rossa mi abbraccia, sorridendo.
"Anche io, Clare, e ho un sacco di cose interessanti da raccontarti."
Chiacchieriamo un po', e io le racconto che con Kenji sono stata a fare un giro sulla barca di suo padre e lui è caduto in acqua, ma avevamo solo un salvagente a forma di papera e abbiamo usato quello.
Lei scoppia a ridere.
"Quando non ci sono io quel ragazzo fa danni." commenta, ridendo.
Annuisco. "A quanto pare..."
Arriviamo in stazione, e ci dirigiamo subito a prendere le chiavi delle nostre camere.
"Signorina Clare, quest'anno c'è stato un cambio di stanze. Lei sarà nell'appartamento 101 con la signorina Mari." dice la tipa della segreteria, consegnandoci le chiavi.
Scherza?
Appena arrivo in appartamento, mi butto sul divano, pensierosa.
"Secondo te mi odia?" chiedo a Clare, però poi lei mi ricorda come si è comportata Kanan negli ultimi giorni.
"Secondo me andrà tutto bene." la rossa sistema le sue cose, e dopo mille anni riesce a convincermi che probabilmente tutto questo ha un senso, e che la mia ex ragazza non mi odia.
Clare è sempre così positiva... forse dovrei prendere esempio da lei.
"Forza, sbrigati, Ruby ci aspetta giù per un aperitivo."
Passiamo la serata tutte e tre insieme, vorrei salutare Dia ma Ruby dice che ha da fare e mi porta i suoi saluti.
Mangiamo in un locale poco lontano dell'appartamento e dopo aver salutato la più giovane delle gemelle Kurosawa torniamo alla stanza 101.
"Buonanotte" Clare si mette il suo pigiama con i panda e mi saluta con un abbraccio.
"Dormi bene, Clare." le auguro, andando in camera mia.
Prendo fuori un album di foto che ho fatto durante le vacanze: tutte immagini mie e di Kanan fatte nel tempo che abbiamo passato assieme.
La mia preferita è una che abbiamo fatto in spiaggia, l'ha scattata Ruby.
Nella foto Kanan mi sta tenendo in braccio in stile sposa, e ci stiamo baciando.
Sfioro quella foto, come se questo potesse portarmi indietro nel tempo.
Kanan, costi quel che costi ti mostrerò che mio padre non può comandarmi a bacchetta per sempre.
Chiudo l'album dopo aver sfogliato tutte le foto, e lo appoggio sul comodino.
Indosso il mio pigiama azzurro e mi butto sul letto.
Imposto la sveglia per il giorno dopo, e rimango ad osservare il soffitto per un po'.
Con gli orari nuovi avró biologia per due ore, ma in due giorni diversi, lunedì e giovedì.
Questo vuol dire che la vedrò per due giorni la settimana... e domani è lunedì.
Non riesco a dormire, quindi ascolto un po' di musica con le cuffie, guardando fuori dalla finestra.
_'Cause you're a sky, cause you're a sky full of stars, I'm gonna give you my heart_

Penso a lei...

_"Cause you're a sky, 'cause you're a sky full of stars_
_'Cause you light up the path_
_I don't care, go on and tear me apart_
_I don't care if you do ooh ooh_

È la canzone dei miei sentimenti, è quello che penso.
Non mi importa se non mi dirai nulla, Kanan, prima o poi succederà qualcosa nel nostro destino.

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