Epilogo

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Kanan Pov

Fuori il cielo è bellissimo, esattamente come 7 anni fa.
Siamo sedute sul divano, a riposare un po' visto che la giornata lavorativa il sabato finisce prima.
"Kanan, ti ricordi che giorno è oggi?"
Sorrido.
"Come potrei dimenticarmene?
7 anni fa abbiamo adottato i nostri piccoli teppisti".
"I nostri bellissimi teppistelli dispettosi... a proposito, dovrebbero essere tornati da scuola, no?" Dice la bionda ridacchiando.
E infatti eccoli che arrivano.
Salutano e vanno su in camera loro senza dire niente.
"Sarà successo qualcosa?" Chiedo preoccupata.
"Probabile. Vieni; andiamo a controllare." saliamo le scale e bussiamo alla porta.
"Daichi, Naomi, potreste aprire per cortesia?" Chiede preoccupata.
Dopo qualche secondo aprono.
Ormai hanno 14 anni e hanno cominciato le superiori da qualche mese.
Sarà successo qualcosa?
Ci sediamo accanto a loro."È successo qualcosa oggi a scuola?" hanno gli occhi rossi, sembra che abbiano pianto...
Daichi è un tipo che non piange mai e nonostante sia adottato mi assomiglia tantissimo di carattere.
Deve essere successo qualcosa di grave per stare cosí.
Noto un taglio sul labbro e l'occhio leggermente gonfio.
Naomi di solito è un tornado di energia come Mari, ma oggi sembra davvero che qualcosa non vada.
Ha i capelli tutti scompigliati e non dice neanche una parola.
Ha un livido sulla spalla...
Mi scambio un'occhiata preoccupata con mia moglie.
Ci siamo già capite.
Il primo a parlare è Daichi.
"È da un po che dei nostri compagni ci prendevano in giro sul fatto che abbiamo due mamme.
Dicono che è innaturale e oggi hanno esagerato quindi dopo esserci insultati siamo passati alle mani e... e ci è andata di mezzo anche Noemi perchè anche delle nostre compagne si sono messe di mezzo".
Immaginavo sarebbe capitato prima o poi...
"Le mie compagne dicono che fa schifo, che noi siamo stati presi da voi due perchè siamo scarti della società e hanno detto che anche voi due lo siete..." Noemi è come Mari, troppo sensibile, ma cerca di non piangere.
I nostri piccoli teppisti a quanto pare oggi non hanno avuto una bellissima avventura.
"Non sanno la storia del nostro amore... com'è che hanno detto? Innaturale? Davvero?" dice con un sorriso dolce, per rassicurarli.
Alzo gli occhi al cielo e abbraccio Daichi.
"Tu mi assomigli un po troppo, anche io ho fatto follie per vostra madre ricordi come ho ridotto quel tipo al primo anno?" Dico agitando i pugni.
"Comunque non è affatto innaturale.
Importa solo l'amore non il sesso...
Sono ancora dei bambini se la pensano ancora cosí.
O forse sono i genitori che gli mettono in testa queste idee",
Noemi si siede in braccio di mia moglie come quando era piccola.
"Ricordo eccome, ricordo tutto. Non c'è nulla di innaturale nell'amare qualcuno. L'amore non guarda sesso, religione o colore della pelle." spiega.
"Kanan, quando racconteremo a queste pesti del giorno più bello della nostra vita dopo quello del loro arrivo?".
Sorrido.
"Perchè non adesso?
Mi sembra l'ideale".
"Direi che posso lasciarti l'onore di cominciare. Dopo tutto, la colpa è stata tutta tua." ridacchia.
Le faccio l'occhiolino.
"Ma guarda un po, parli proprio tu che quando ti ho fatto la proposta sei scoppiata a piangere?" Dico prendendola in giro.
"Mi sembra ovvio! Sulla spiaggia, poi! Daichi, Naomi, dovevate vedere la mia faccia, credo fossi tipo... molto, molto imbarazzante mentre piangevo."
I ragazzi scoppiano a ridere.
"Ci crediamo" dicono insieme.
Sogghigno.
"Sei un libro aperto tesoro".
"Grazie, cara. Beh, in pratica questa qui." dice indicandomi.
"Mi ha portato a fare un giro a cavallo e giustamente non è che mi fa la proposta quando sono vestita bene... no, quando scendo da cavallo tutta piena di sporcizia, ovviamente."
Rido divertita.
"Doveva essere una sorpresa, lo è stata".
"Direi, era tutto bellissimo. Il tramonto, il mare... dio, ragazzi, se sapeste che vostra madre mi ha salvato dal mare non ci credereste mai e poi mai" ridacchia mentre la guardo divertita "E poi ovviamente quando l'ho detto alla nonna ha pianto anche lei. Direi che è di famiglia..."
I ragazzi ridono.
"E il vostro matrimonio com'è stato?" Chiede Naomi mentre Daichi ascolta interessato.
"Beh, è stato davvero bellissimo. Lo abbiamo fatto sulla stessa spiaggia dove vostra madre mi ha chiesto di sposarla." racconta, mentre Naomi comincia a cantare la marcia nuziale, seguita a ruota dal fratello.
"Non ho chiesto il coro, grazie." scoppio a ridere insieme a Mari.
"Beh era ovvio che sarebbe successo" dico ridendo.
"Comunque quel giorno è stato incredibile".
"Devo avere ancora da qualche parte il vestito..." Mentre lo cerca inciampa nel cassetto dell'armadio che teniamo nella stanza comune.
"Ma porca..." torna in camera con un abito nel cellophan, chiuso da quel giorno mentre io rido ancora per quello che è appena successo.
"Guardate".
"Vostra madre era splendida quel giorno" sussurro ai ragazzi.
Mari mi sente.
"Parla lei. Eri bellissima anche tu". Mi lascia un bacio a fior di labbra.
"In teoria mi va ancora bene... spero" dice con tono insicuro.
"Ma certo.
Comunque sapete com'è fatto vostro nonno?
Sempre serio e sembra che voglia uccidere con lo sguardo?
Beh quel giorno non la smetteva di sorridere" dico ridacchiando.
"È vero, era davvero felice. E c'era anche il vostro bisnonno, di cui mi sono dovuta guadagnare la fiducia dopo tutto il casino che io e vostra madre abbiamo fatto per convincere tutti che potevamo stare insieme." Esclama la bionda.
"Aveva tutte le ragioni in effetti.
Comunque è stata una bella cerimonia.
Mi aspettavo ci fossero telecamere e le celebrità invece è stato qualcosa di molto semplice" ammetto sorridendo.
"Ho spiegato a vostro nonno che non avevamo bisogno di giornalisti e stampa per far sapere al mondo che ci amavamo... mi bastava andare in giro con lei tenendola per mano."
Le prendo la mano.
"Meno male che ci ha dato ascolto" ridacchio.
"Infatti..." mi volto verso i ragazzi. "Adesso sistemiamo quelle ferite, poi vi portiamo sulla spiaggia, va bene?"
Entrambi annuiscono e ci seguono.
Dopo aver disinfettato e quanto segue che si può anche saltare, li accompagnamo in spiaggia.
Vedo un punto inconfondibile: c'è ancora lo stesso tronco d'albero di quel giorno, un po' vecchiotto ma sempre lui.
"Vostra madre mi ha fatto scendere da cavallo proprio qui davanti." Spiega.
"Si leggono ancora le nostre iniziali che abbiamo inciso" dico toccando la corteccia intagliata.
"È vero... è come se fossimo tornate indietro nel tempo." chiude gli occhi e rivede come me tutto il nostro passato. "Dal momento in cui ho messo piede nella stanza 101."
I ragazzi ridono.
"Siete cosí sdolcinate" dice il moretto facendo un espressione abbastanza schifata.
Io e Mari scoppiamo a ridere.
"Sembrano le storie dei film disney" ride Naomi, e i suoi capelli biondi e scompigliati mi ricordano quelli di Mari sempre incasinati.
"Forse avete ragione, ma è stata una favola molto, molto, molto sofferta. Soprattutto per lei." Mari mi stringe la mano di Kanan. "Lei è sempre stata quella che tra le due ha avuto più coraggio. Io sono sempre stata testona..."
Le stringo la mano e le sorrido.
"Abbiamo vinto però, conta questo giusto?".
"Ovvio che sì." I nostri figli sembrano soddisfatti.
"Credo di aver capito." dice Naomi, sorridendo.
"Daichi, scommetto che loro non hanno avuto una favola disney così particolare come incontro dei loro genitori!"
"Macchè" concorda facendo il sostenuto.
Lei ride. "Dai, so che anche tu hai delle emozioni"
Lui sorride anche se imbarazzato.
"Si è vero, ogni tanto succede".
Naomi lo guarda storto.
"Sempre succede. Bugiardo." lo abbraccia, ed mia moglie sembra felicissima.
Quando si staccano, mari torna a guardarmi.
"Posso avere uno dei tuoi abbracci speciali piccola?"
Apro le braccia.
"Hagu?".
Si fionda tra le mie braccia. "Hagu..." tutti i nostri momenti insieme mi riaffiorano alla mente e mi viene quasi da piangere. "Ti amo..." sussurra, mentre i nostri figli fanno il cuoricino con le mani, se anche Daichi lo fa allora è proprio una scena pucciosa.
"Ti amo" sussurro.
Amo la vita con lei, ho fatto la scelta giusta.
Sono felice.
Finalmente tutto è andato come doveva.
La nostra felicità ormai è reale, non potrei chiedere di meglio.
La amo, punto e basta.
Ci amiamo, e questa giornata è stata indimenticabile.
La nostra storia è stata indimenticabile.

Spazio Autrice

Buongiorno personcine belle!
Anche questa storia è finita.
Confesso che è una delle mie storie preferite che ho scritto non solo perchè è una KananMari ma perchè l'ho scritta con ElyHades99 .
Ringraziamo chi ha voluto leggere la nostra storia emozionandosi e fangirlando come noi :3
Torneremo presto con una nuova KananMari :3
A presto.

-Selene

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