Deep Blue

LIX

Kanan Pov

Il sushi di questo ristorante è buonissimo.
Mangiamo tanto ma non esageriamo perchè dopo andiamo al cinema.
Mentre mangiamo i miei amici mi danno i regali.
Dia e Ruby mi regalano una muta nuova.
L'adoro è da 2 anni che avevo quella che sto usando.
Le ringrazio tanto perchè le mute costano molto.
Kayn mi regala una serie completa di manga yuri facendomi l'occhiolino.
Rido per il regalo assurdamente azzeccato e anche le altre ridono.
Aiko invece mi regala una felpa che avevamo visto qualche giorno fa mentre andavamo a pranzo.
Ringrazio tutti e mentre Kayn e Aiko parlano animatamente di un argomento,  Ruby mi porge un pacchettino.
"È da parte di Mari" mi sussurra.
Guardo il pacchettino e avvicino la mano titubante.
Questo violerebbe l'accordo?
Non penso perchè io non ho fatto nulla.
Lo prendo ma non lo apro.
"Lo aprirò il giorno degli esami" senza accorgermene l'ho detto ad alta voce.
Le gemelle mi guardano stranite.
Sorrido tristemente.
"Ringraziatela da parte mia vi prego" sussurro.
"Perchè non puoi farlo tu?" Mi chiede Dia.
Metto il pacchettino dentro il sacchetto con i regali e ignoro la sua domanda.
"Kanan... Mari sta molto male..." mi sussurra Ruby.
Alzo lo sguardo preoccupata.
"Io sto facendo del mio meglio okay? Non posso farci nulla" sussurro.
Dia mi mette una mano sulla spalla.
"Siamo amiche, con noi puoi parlarne" mi dice dolcemente.
Scuoto la testa.
"Vi dirò tutto finiti gli esami lo giuro.
Non fatela preoccupare ditele solo che la ringrazio vi prego" le imploro.
Le gemelle annuiscono.
"Spero che tu sappia quello che stai facendo Kanan" mi avverte la ragazza dai capelli neri "perchè Mari davvero sta veramente male".
Questo mi mette solo ansia, avrei preferito non sapere sinceramente.
"Ragazze visto che gli esami cominciamo fra una settimana che ne dite di ripassare insieme questa settimana?" Propone Aiko.
"Che bella idea va bene" esclama Dia.
Io annuisco solamente.
Mi farà bene ripassare con loro.
Sento che Kayn mi prende la mano, alzo lo sguardo, ha sentito tutto, il suo sguardo è preoccupato.
Abbasso lo sguardo.
Non basta quello che sto facendo.
Devo fare molto di più.

***

Dopo essere usciti dal ristorante andiamo al cinema e il film che siamo andati a vedere era davvero entusiasmante, l'ho adorato.
Come gli altri del resto.
Sono un po' più tranquilla, è stata una bella serata, mi sono divertita moltissimo, sono davvero felice di non aver annullato tutto.
A fine serata ci salutiamo tutti e mentre le ragazze vanno via Kayn mi prende il polso per fermarmi.
"No, Kayn non posso dirti niente mi dispiace" sussurro sentendomi in colpa.
Mi fa male non parlarne con nessuno, ma devo farlo, devo fare tutto con le mie sole forze.
Lui annuisce, mi lascia il polso e apre le braccia.
Mi fiondo fra le sue braccia e comincio a piangere, non riesco a trattenermi.
Sapere che Mari sta cosí male per colpa mia mi fa stare malissimo e questo il ragazzo dai capelli neri lo capisce benissimo.
Mi prende in braccio e mi porta nella mia stanza.
Apre la porta con le mie chiavi mentre io continuo ad abbracciarlo.
Kayn chiude la porta e mi fa scendere.
Ci togliamo le scarpe e i giubbotti e ci sdraiamo a letto.
Io torno ad abbracciarlo mentre lui mi coccola.
Li voglio tanto bene, è l'amico migliore del mondo.
Non succede niente di più, mi sfogo solamente e mi addormento tra le sue braccia ringraziandolo.
Tutto questo silenzio mi sta uccidendo.

Mari Pov

Mi sveglio sul divano, saranno più o meno le 10 del mattino.
"Alla buon'ora." Clare è ai fornelli, ancora in pigiama.
"Hai dormito bene?"  chiede.
Io annuisco, sorridendo.
"Mari, Ruby è venuta da noi questa mattina. Mi ha detto che Kanan ti ringrazia per il regalo." mi dice, aprendo il frigo per prendere le uova: credo voglia fare una frittata.
"Bene, grazie per avermelo detto... faccio una doccia e vengo a darti una mano."
Mi lavo e poi, in bagno; mi guardo davanti allo specchio.
Sono in condizioni disastrose da quando tutto è cominciato: sono leggermente più magra, ma questo non importa, penso sia perchè gli esami mi mettono ansia e spesso non mangio per, appunto, l'ansia.
La cosa che mi fa più schifo è che sembro uno zombie, è come se stessi iniziando a perdere pezzi di me, del mio carattere.
"To love is to destroy" questa frase continua a risuonare nel mio cervello.
Non posso andare avanti così.
Mi sistemo i capelli in una treccia e mi trucco: credo che Clare voglia uscire un po' con me, apprezzo il suo aiuto per distrarmi dal pensiero di _lei_.
Mi metto una maglia a maniche lunghe grigia e un paio di jeans blu, poi esco dal bagno con i capelli legati in due trecce morbide.
Clare ed io mangiamo la frittata, poi si veste ed usciamo.
Facciamo un giro per i negozi del campus, mentre lei mi confessa la sua paura per gli esami.
"Clare, _don't worry._" la tranquillizzo. "Ci sarò io con te, ti aiuterò a ripassare e tu aiuterai me, tanto siamo nello stesso corso, no?" lei annuisce, poi entriamo per cercare qualche vestito carino.
"Voglio essere super carina per gli esami finali, e anche tu, Mari. Quando lei ti vedrà sicuramente si pentirà di averti lasciato andare." mi convince la rossa, trascinandomi nel negozio.
"Clare!" protesto, ma vengo portata a forza nel reparto dei vestiti.
"Non credo che un vestito sia adatto per un esame. Meglio optare per qualcosa di semplice ed elegante." le consiglio.
Lei fa segno di sì con la testa.
"Perderà comunque la testa per te." ridacchia.
Mi fa provare una maglia bianca, che è abbinata ad una gonna rossa che arriva al ginocchio.
Proprio in quel momento, squilla il mio telefono.
"Ruby?" domando, rispondendo.
"Mari, tu e Clare siete in giro? Devo trovare qualcosa da mettere per gli esami finali."
Dopo pochi minuti, ci troviamo tutte e tre nel negozio.
Alla fine, usciamo con i nostri abiti nelle buste: Clare mi ha convinto a prendere quei vestiti, spero andranno bene.
A Ruby piace l'idea di studiare con noi, quindi accetta di buon grado.
Ci mettiamo d'accordo per il giorno seguente, e per la sera ciascuna di noi farà quel che vuole, visto che è domenica.
Dopo una cena a base di pizza con la mia compagna di stanza, mi chiudo in camera: Clare sa che non uscirò fino a domattina, quindi non mi disturba e va in sala a vedersi un po' di tv.
Io tiro fuori dalla valigia un anello, che è come quello di Kanan, solo con la M.
Sopra ho fatto incidere un'altra citazione, questa volta di una canzone.
"That's why hearts got hurts"
Questo è perchè i cuori vengono rotti.
Praticamente, è una specie di completamento alla frase dell'anello di Kanan.
Tradotto tutto insieme, diventerebbe "Amare è distruggere, per questo i cuori vengono rotti." il che ha senso, soprattutto per noi.
Lo indosso, e non so perchè uno strano calore mi avvolge: la speranza.
Mia madre dice sempre che è l'ultima a morire, ci ho messo parecchio a ricordarmelo.
Ma ha ragione.
Devo smetterla di stare male, devo reagire al dolore: l'unica strada che ho è continuare a sperare.