Dakota 21

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Voleva che vedessi, che capissi, che sapessi quanto significavo per lui. Il mio cuore batteva impazzito, mentre ora mi spostai su suoi capelli biondo rame, passandogli le dita dolcemente e con lentezza infinita. Dalla radice alla punta, gustandomi ogni piccola sensazione che ne scaturiva a quel delizioso contatto. James ansimò forte, iniziai a sentire contro la mia parte intima il suo membro indurirsi e ingrossarsi sempre di più, facendomi eccitare e quindi mi strusciai contro di lui, leggermente. Lui aprì gli occhi, fissandoli dritti nei miei, le pupille erano già dilatate, ma l'intensità era diversa, sconosciuta... era profonda, troppo intima... mai vista in vita mia. Ansimava forte e io stavo già prendendo fuoco, non sapevo che il respiro asmatico mi procurasse una simile reazione, ma forse era solo perché si trattava di lui.
-《Ti amo.》Bam! Lo avete sentito?? Anche se lo aveva sussurrato con calore, piano, dolcemente... l'impatto su di me fu DE-VA-STAN-TE!! Non riuscirei neanche a descriverlo cosa provai al sentir pronunciare quelle parole magiche, (come lui aveva detto prima). Era tutto troppo intenso, forte, era come morire e rinascere di nuovo, come smettere di respirare e poi respirare a pieni polmoni aria pura, era come precipitare nel vuoto e poi trovarsi sospesi in aria... era emozionante! Purificante! -《Ti amo. - Mi ripete il mio James, sempre con dolcezza e con voce tremante. - Non basta per descrivere tutto quello che provo per te... ma... ti amo. Voglio solo che tu lo sappia.》Io lo fisso sempre a bocca aperta, come una stupida, non sapendo cosa dire o fare. Avrei potuto dirgli: anch'io, o solo ti amo. Ma non ci riuscivo. Ero come bloccata. -《Non serve che tu me lo dici. L'ho già capito.》Esclamò delicatamente, in risposta ai miei pensieri. -《Fa l'amore con me.》Gli dissi invece, in un sussurro appena udibile. -《Non desidero altro.》Sussurrò ansimando. Ci baciammo subito. Con ardore. La sua gamba si fece largo tra le mie, una mano sul mio seno, l'altra sull'anca e poi la spinta. Gemetti forte sulla sua bocca affamata di me. Gli circondai i fianchi con le mie gambe, in modo da poterlo stringere più forte al mio corpo, ormai bagnato di sudore, quanto il suo. Gli accarezzai i capelli. -《Tirameli forti.》Ansimò tra le mie labbra e io lo accontentai con piacere, cercando di non strapparglieli, perché mi piaceva ancora con tutti i capelli, ma a quanto pareva a lui faceva impazzire la sensazione di un pò di dolore. Preferivo questo a fargli uscire il sangue dalla schiena, così evitai accuratamente di toccargliela e mi ripromisi che dopo mi sarei fatta spiegare meglio questa sua mania.
Lui ora mi tirò forte il capezzolo con le dita, facendomi urlare di piacere e un pò di dolore. Questo gioco non mi sembrava nuovo. Stavo iniziando a capire. Ma io avevo troppa fiducia in lui e James lo sapeva molto bene.
-《Succhiamelo...》Gemetti tra le sue labbra. Lui si staccò dalle mie labbra, che ora pulsavano e si avventò con uno sguardo famelico sul mio capezzolo indurito dal suo trattamento, iniziando a succhiarlo dolcemente. Voleva farmi impazzire?? Le sue stoccate erano sempre lente e decise. Ci sapeva maledettamente fare a letto! Iniziai a gemere incontrollabilmente, mi sentivo come impazzire, il piacere stava via via aumentando sempre di più. Gli tirai i capelli, staccandolo bruscamente dal mio capezzolo, per avvicinargli il viso al mio. Volevo guardarlo, come lui mi aveva insegnato a fare ultimamente e ora non potevo farne più a meno. James aveva il viso sudato, le pupille dilatate e la bocca aperta per la respirazione affannosa. Oddio... il suo respiro mi mandava al manicomio. -《Che c'è piccolina..? Mi vuoi... ad... un passo... dal tuo... viso...》Se continuava ad ansimare così, sarei venuta all'istante. -《Sii... James... James..?》-《Dimmi.》Ansimava più forte e io stavo davvero per venire, adesso. -《Più forte! James... ti prego... più... forte...!》Iniziò a spingere più energicamente, insieme al suo respiro più forte. Lo sentivo strusciare forte dentro di me, sentendomi piena di lui, era una sensazione di doloroso piacere che si diffondeva in ogni mia piccola cellula, facendomi impazzire e volendone sempre di più. Venni senza più scampo. Attaccata ai suoi capelli, le gambe strette ai suoi fianchi, la bocca che cercava la sua, ma non in un bacio, il mio respiro agogniava il suo, forte. Volevo che respirasse il mio respiro, come se fossi la sua bomboletta ad ossigeno. Lui venne grugnendo forte, a quella mia reazione così esagerata e io subito ebbi un altro formidabile orgasmo.
-《Ooh... James...》Ero in estasi, fatta di lui. Volevo tutto di lui, qualunque cosa. James si accasciò con il viso sul mio collo, ansimava forte e io gli accarezzai i capelli. -《Stai bene?》Mi chiese in un sussurro affannoso. -《Sto da Dio!》Risposi appagata. Lui tornò a fissarmi con lo sguardo gongolante. -《Davvero ti piace fare l'amore con me?》Sorrideva con quel sorrisetto furbo. Mi prendeva in giro o cosa?? Non avevo mai avuto tutti questi orgasmi. Con gli uomini fingevo sempre. Sapeva di saperci fare, con tutte quelle donne che aveva avuto... -《Certo che sì. Mi prendi in giro? Hai avuto un mucchio di donne. Devi per forza essere bravo.》Il suo viso si oscurò come dal giorno alla notte. Oh Dio! Che avevo combinato ora?? -《Non era a questo che mi riferivo.》Sussurrò ad occhi bassi. Non mi guardava negli occhi e io intuii di averlo appena ferito e mi sentii una mega stronza! -《James?》Lui tornò a fissarmi in modo imperscrutabile. -《Mi piace da morire fare l'amore con te. Ma non solo perché sei estremamente bravo. Ma soprattutto perché amo come mi fai sentire quando lo facciamo.》-《E come ti faccio sentire?》Mi chiese con aria ansiosa. -《Unica, importante, desiderata. Essenziale.》James mi sorrise teneramente. -《Bene. Sono felice che sono riuscito a farti capire perfettamente ciò che tu sei per me.》Ci guardammo ancora un attimo, sorridendoci come dei bambini e io mi sentii molto felice dentro. -《Perché dubiti sul fatto che mi piace fare l'amore con te?》Chiesi come una povera stupida. Cosa stavo tentando di capire?? Lui mi sorrise ancora. Era ancora dentro di me, così ora molto lentamente lo uscì, ma non accennava a togliersi da sopra. Era come se mi tenesse prigioniera tra le sue forti braccia. Alcuni rivoli del suo seme caldo mi scivolarono nell'interno coscia e giù. Adorai quella bellissima e nuova sensazione, mi sentivo completamente sua. -《Beh, so per esperienza che non piace molto sentire il respiro rantolante di un asmatico a letto. Se vuoi la prossima volta uso lo spray.》Cosa?? Era impazzito?? Quella matta di sua moglie gli permetteva di usare lo spray per non sentire il suo affanno?? No! Non riuscivo a crederci! Io amavo tutto di James, soprattutto quella sua difficoltà respiratoria. Chi non sopportava quel suo problema, non lo amava veramente e non ne era neanche degna! -《Assolutamente no!》Esclamai un pò infastidita. A me quel respiro faceva impazzire. Lui alzò un sopracciglio e fece un sorrisetto malizioso. Io subito mi sentii avvampare dalla vergogna. Mio Dio, che vergogna! E adesso? Come me ne sarei uscita?? -《Vuoi dirmi qualcosa piccolina mia?》Sorrideva ancora con quell'aria maliziosa e capii che forse aveva capito. Ma adesso io come glielo avrei spiegato, che mi eccitava una cosa tanto singolare?? Aveva ripreso a giocare con i miei capelli, mentre mi fissava attento. -《Allora?》Mi spronò. -《I miei gusti sono molto singolari... non capiresti.》Dissi con un sorrisetto complice, recitando la sua battuta nel film. Lui mi sorrise. -《Illuminami, allora.》Recitò la mia. Io alzai gli occhi al soffitto, sperando di potercela fare. -《Guardami.》Mi sussurrò, e quando lo feci, nel suo viso non c'era più traccia dello scherzo di alcuni secondi fa. Così con il volto in fiamme, vuotai il sacco. -《Mi piace il tuo respiro affannoso. - Lui mi fissava stupito e con un sorrisetto compiaciuto. - Dentro e fuori dal letto. Mi... eccita. Chi non lo sopporta non ti ama veramente e non ti merita! Io non cambierei una virgola di te. Proprio niente.》Continuava a fissarmi sorridendo e io mi sentii scoperta, messa a nudo. Avevo deliberatamente sottinteso di amarlo. Mi morsi il labbro. Ma lui continuava a fissarmi senza dire nulla. Ma a che diavolo stava pensando ora?? -《Ti prego, dì qualcosa. - Presi a dire un pò agitata. - Anche che sono matta. Ma dì qualcosa.》-《Sei stupenda.》Sussurrò, lasciandomi ancora una volta a bocca aperta. Avrei dato qualunque cosa per scoprire cosa gli passava per la testa, com'era arrivato a quella conclusione? Forse il suo problema d'asma per lui era un pò più complesso?? -《Grazie.》Sussurrai infine. James mi fissava sempre con quella fronte corrugata, un'altra cosa che mi eccitava da morire, ma questa non gliel'avrei detta. Almeno per il momento. -《Lo sai che però la bomboletta la dovrò usare in casi d'emergenza, vero? A volte quando faccio l'amore con te, penso che potrebbe venirmi un attacco, tanto mi prendi.》Che razza di scemo! Si prendeva gioco di me. -《Cretino. È ovvio che so che la bomboletta ti è vitale! - Lui scoppiò subito a ridere. - Visto?! Era meglio se non ti dicevo niente, considerando che mi prendi in giro.》James non smetteva di ridere come un pazzo e io ne fui contagiata, ridendo a mia volta. Eravamo perfetti. L'uno la metà dell'altro. Infine tornò a fissarmi serio, tenendomi il viso tra le mani. -《Ti amo.》Mormorò con quella bellissima voce calda e profonda, smuovendomi tutti gli ormoni ancora all'erta. Poi mi baciò con dolcezza, lentamente a lungo, come se non ci fosse un domani, ma solo quell'istante infinito.
Anch'io ti amo James. Pensai. Con tutta l'anima.

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