La Forza dell'amore 💖

Jamie 92

Era già sera e io mi avviai verso la cucina, aprii il frigo in cerca di qualcosa da fare. -《Allontanati immediatamente da lì.》Esclamò con tono dittatoriale. Chiusi l'anta e la fissai con un sopracciglio inarcato. -《Adesso non posso più bere un sorso d'acqua?》Era fresca di bagno, portava i capelli rialzati in una crocchia e una sottanina di raso verde scuro. Dopo il nostro amplesso, l'avevo stretta tra le mie braccia, coccolandola e poi c'eravamo fatti un bel bagno prufumato, finendo ancora una volta l'uno dentro l'altro. Almeno in vasca ero stato più tranquillo, visto che il rapporto avrebbe dovuto essere per forza delicato, se non volevamo allagare il bagno. -《So cosa stai tentando di fare. - Diceva con l'aria saputella. - Ma fino a quando vivrai sotto al mio tetto, ti metterai comodo e ti lascerai servire e riverire. Capito?》Mi avvicinai e la strinsi tra le braccia. -《Guarda che non sono così cavernicolo, non mi piace che fai tutto tu. In una coppia le cose si fanno isieme. -《Ne riparleremo quando saremo sposati, d'accordo?》Mi sentii così felice... lei non era mai stata così esplicita per quanto riguardava il nostro futuro. La baciai con trasporto, stringendola forte. -《Non vedo l'ora.》Le dissi ansimando. Dakota mi sorrise dolcemente, arrossendo un po' e mordendosi il labbro inferiore. Era così dolce e trasparente... -《Allora, pensavo di ordinare dal cinese take away, sei d'accordo?》Cinese?? In gravidanza?? -《Assolutamente no.》Risposi risoluto, lasciandola sbigottita. Dovevo procurarmi subito una lista per il cibo che poteva mangiare o no, non ricordavo proprio tutto. L'avrei chiesto a Samina. -《Non ti piace il cinese?》-《Si, è solo che stasera preferirei qualcosa di più leggero. Tipo...》 -《Tipo?》 -《Un insalatina di pollo.》Ovviamente mi sarei accertato personalmente che la carne fosse ben cotta e che le verdure fossero ben lavate. -《Guarda che io non sono come le altre donne che hai conosciuto. Mi piace mangiare.》 -《Le altre donne che ho conosciuto? - Sollevai le sopracciglia. - Non me ne ricordo nessuna. Solo tu.》Si fece ad un passo dalla mia bocca. -《Mi stai adulando James?》-《Sono assolutamente sincero.》Le mormorai contro le labbra. -《Sei stato accompagnato sempre da donne bellissime. Super modelle dalle gambe lunghe e corpi statuari.》 -《L'unica donna bellissima, dalle gambe lunghe e sexy, con un fisico stupendo, ce l'ho qui davanti. Per me tu sei la perfezione.》Ero serissimo, ma a lei sfuggì un risolino compiaciuto. -《E Keira?》Mi chiese alzando un sopracciglio. -《Chi?》Feci finta di non conoscerla, effettivamente da quando Dakota era entrata nella mia vita, Keira era come se non fosse mai esistita, insieme alle altre. -《Keira Knigthtley.》Insistette scuotendo il capo, come per dire: Vuoi ancora fare il finto tonto? -《Non conosco nessuno con quel nome. - Continuai serio. - Da quando mi sei entrata dentro come una seconda pelle... ho cancellato tutto. Per me sei la prima. Solo ed esclusivamente tu, amore mio.》Mi fissava con attenzione e avrei dato qualunque cosa per scoprire cosa le passasse per la testa in quel momento. -《Quando dici queste cose mi spaventi.》Esclamò seria e io rimasi interdetto. -《In che senso ti spavento?》Lei abbassò gli occhi per un attimo e poi tornò a fissarmi con una forte intensità, come se mi toccasse l'anima e forse lo fece veramente. -《Dici cose molto forti e sei così innamorato e possessivo. Sei troppo perfetto per essere vero. Ho troppa paura di svegliarmi e scoprire che è stato tutto un sogno. Le presi il viso tra le mani, come ormai ero abituato a fare, facendomi profondo. -《Guardami piccolina, mi vedi? Mi senti? Sono qui. Non sono un sogno. Sono reale e sono pazzo di te. Ma non sono così perfetto, anzi ho tanti casini e molti problemi che tu già sai. - Inspirai profondamente. - Invece tu sei il mio angelo. Così bella, pulita, frizzante, amorevole. Un tesoro. Il mio tesoro prezioso.》-《Oh James!Anche tu per me sei un tesoro!》Ci avvinghiammo in un bacio passionale e senza fine, così presi l'uno dall'altro, dimenticandoci di tutto. Fu il mugolio di Zeppelin a riportarci alla realtà. Ci fissava con la testa su un lato e sembrava approvare. -《Anche lui ha fame, gli preparo la sua ciotola》Disse staccandosi da me con le labbra gonfie dei miei baci. Non avrei mai voluto staccarmi da lei, ma aveva ragione: prima o poi dovevamo cenare. Alla fine optammo per delle baghette.
Mentre stavo per addentare, la vidi che si versava del Merlot sul calice e subito mi irrigidii, mollando la baghette. Ma chi aveva messo quel vino sul tavolo?? Evidentemente lei. Sapevo che era incinta da un giorno e già mi stavano spuntando i capelli bianchi. Con Amelia ero stato molto menefreghista, ma lei era la mia vita. Di conseguenza non avrei preso niente sotto gamba. -《Perché il Merlot? Non vabene solo un po' d'acqua, un succo o semplicemente qualche bibita? Ho visto delle lattine di coca cola nel frigo. Ne prendo una. Mi alzai recuperando la bottiglia e il suo calice. -《Mah... James.?》Buttai il contenuto nel lavandino e presi dal frigo la lattina di coca cola. -《Quando hai sentito tuo padre?》La sentii alzare la voce per farsi sentire in cucina. Oh no! Stamattina era talmente presa che non ci aveva fatto caso. Non le avrei mentito. -《Stamattina presto.》Le urlai dalla cucina. -《Mentre dormivo?》Il suo tono era stupito, quando arrivai in soggiorno mi fissava disorientata. Aprii la lattina e riempii i bicchieri. -《Sì, mentre dormivi.》 -《E perché l'hai sentito così presto? Va tutto bene? Tuo padre sta bene?》Era preoccupata per mio padre. Sentii una forte ondata di calore pervadermi. -《Sì, tranquilla. Mio padre sta bene.》-《Allora..?》Voleva sapere, ed era giusto, ma ero preoccupato dalla reazione. L'ultima volta che era venuta fuori mia figlia, era finita molto male. Mi aveva lasciato. E poi la mia preoccupazione era soprattutto perché non volevo che si agitasse. Ma non avevo altra scelta. -《Gli ho chiamato per sapere come stava Dulcie, visto che prima di partire l'ho lasciata a lui come un pacco postale, e volevo che si assicurasse che stesse bene. Amelia non è il massimo come madre.》Dakota si morse il labbro inferiore e abbassò lo sguardo. Oh no. Brutto segno. -《Capisco.》Disse semplicemente. Io invece non capivo per niente cosa le passasse per la testa, ed ero sempre più terrorizzato. Non volevo nuovamente che temesse che mia figlia veniva prima di lei. -《Amore... non voglio che tu pensi che lei è più importante di te. Perché non è così.》Tornò a fissarmi con aria condiscendente e questo mi ferii un po'. -《James, è tua figlia. Le vuoi bene, è normale che ti preoccupi per lei. Non ti crocifiggerò per questo, credimi. C'è già Amelia che ti ha messo in croce, io cercherò sempre di sostenerti.》 -《So che lo farai.》- Le dissi serio. - E voglio che tu capisca che tu e i nostri figli verrete sempre per prima.》 -《James è un po' incoerente come discorso, visto che prima ti accerti del benessere di tua figlia e poi dici che verrà sempre dopo. Ma non fa niente. Davvero. Solo... cerca di essere più sincero con i tuoi sentimenti.》Mi incupii.