Apro lentamente gli occhi e metto a fuoco la stanza, rendendomi conto di essere nel mio letto, con addosso solo l'intimo e il lenzuolo.
Sorrido debolmente ricordando quello è successo tra me e Luca, poi allungo la mano, sicura di trovare il mio ragazzo al mio fianco, ma mi rendo conto che l'altra parte del letto è vuota. Mi giro di scatto e mi rendo così conto di essere sola.
Mi alzo immediatamente in piedi e vado a controllare in tutte le stanze, con il cuore che va veloce, avendo paura che mi abbia lasciata sola, mentre dormivo, dopo che l'abbiamo fatto.
Scendo giù di corsa, sperando che sia in cucina, illudendomi che stia preparando un dolce spuntino per me, ma mi rendo conto che di lui non c'è traccia.
Mi sento immediatamente ferita e usata. Non era mai successo, prima d'ora, che al mio risveglio lui non fosse nel letto con me. Non mi farei tutte queste paranoie, però, se la nostra situazione sentimentale non fosse frastagliata come lo è in questo periodo.
Torno su correndo, per prendere il cellulare dal comodino. Ho bisogno di chiamarlo, di sentirlo, di capire perché se ne è andato. Bisogno di capire se qua il problema sono io o se lui ha riniziato a condurre una vita pericolosa che lo tiene occupato.
Faccio partire la chiamata, con l'ansia che si espande in me, sperando che mi risponda e che mi dia una spiegazione plausibile per essere sparito senza nemmeno lasciarmi un messaggio. Squilla, squilla e squilla ancora... più il telefono squilla più la mia speranza che risponda si fa vana. La voce mettalica della segreteria, infatti, rimbomba nelle mie orecchie e io chiudo la chiamata, con un gran senso di nervoso.
Sospiro debolmente e decido di mandargli un messaggio. Con la speranza che si faccia vivo e che riesca a convincermi che quello che c'è stato tra noi non è stato, da parte sua, solo divertimento e voglia di dimostrarmi qualcosa.
A Amore mio💘:
" Luca, posso sapere che fine hai fatto?
Ti rendi conto di come io mi senta? Ho capito che era diverso dal solito quello che è successo... ma pensavo fossi solo pentito per come le cose si erano messe tra noi, pensavo che volessi dimostrarmi che mi ami, che sono l'unica. Invece mi sveglio e mi rendo conto che te ne sei andato. Forse sono paranoica, stupida, frettolosa nel trarre conclusioni, ma mi sento sedotta e abbandonata. Sparisci, litighiamo e poi ti presenti a casa mia con l'intenzione di portarmi a letto e poi sparisci di nuovo! Dimmi cosa dovrei pensare, Luca, per favore. Pensavo che dovessimo ricostruire tutto, invece mi pare che stiamo solo incasinando le cose. Io ti amo, da morire... dimmi cosa sta succedendo, tra noi e nella tua vita. Parlami Luca, dimmi qualsiasi cosa, ma non allontanarmi, non sparire, non farlo. Non posso reggere tutto questo, sono forte fino a un certo punto. Ho già sopportato troppo nella mia vita, non voglio, e non posso, sopportare altro. Ti sto parlando apertamente come non ho mai fatto. Dai valore a questo messaggio.".Finisco di digitare, con il cuore che va velocissimo, e le lacrime che mi inondano gli occhi, poi rileggo e invio, senza pensarci troppo su.
Sono stata sincera e senza peli sulla lingua, spero che dia il giusto valore a queste parole.Non mi piace espormi e farmi vedere soffrendo, non sono una che chiede aiuto quando sta male. Non mi piace essere un peso e odio far pena. Però, con Luca, ora, ho voluto mettere in chiaro le cose. Non per fargli tenerezza, ma per fargli capire come sto e che sono stanca.
Il mio telefono vibra tra le mie mani, attirando la mia attenzione. Sblocco lo schermo con le mani tremanti, vedendo che il mittente è il mio ragazzo.
Da Amore mio💘:
" Poi ne riparliamo, ciao.".Spalanco la bocca leggendo la sua risposta... dopo il mio messaggio la sua risposta è questa!? Ma è serio?! Ma che gli sta succedendo? Non sembra nemmeno lui.
Rimango dieci minuti a fissare il telefono, rileggendo quelle righe, come se potessero cambiare significato o diventare, magicamente, un testo pieno di emozioni, che mi possa far sentire bene.
Non una parola che mi possa far sentire meglio. Non una parola che mi faccia sentire meno stupida, e/o meno impaurita. Non una parola che neghi che lui si è solo divertito. Non una parola che mi spieghi perché è andato via.
Mi ha semplicemente liquidata, come se non avesse tempo per me.E magari è davvero così. Dopo essere stato con me me... dopo aver fatto l'amore con me. Non riesco a crederci.
Mi porto i capelli all'indietro, con esasperazione, per poi rivestirmi, visto che sto iniziando ad avere freddo.
Scuoto la testa e risistemo le lenzuola, rendendomi conto, così, che Luca ha perso un braccialetto. Lo prendo in mano e lo osservo attentamente. È il braccialetto color argento, formato da piccolino palline, che tiene sempre al polso destro.
Sorrido malinconica, mentre un ricordo mi torna in mente, spaccandomi il cuore, per l'ennesima volta.
*Inizio flashback*
- Ti piacciono tanti i bracciali eh?- gli chiedo, con la testa appoggiata sul suo petto, mentre le mie dita accarezzano il suo polso.
- Hanno tutti un valore affettivo... Non saranno costosi, ma sono importanti lo stesso per me!- il suo sorriso dolce fa sorridere automaticamente anche me - Sai, quando dovrai diventare mia moglie ti regalerò un bracciale, un bellissimo bracciale di diamanti, che allora potrò permettermi, perché sarò ricchissimo grazie alla mia musica.- mi rivolge un sorriso ironico, ma so che dentro sé spera davvero di diventare qualcuno e io so che ce la farà.
- Un bracciale eh?- chiedo curiosa - Non un anello?-
- Beh, anche un anello se vorrai. Ma il bracciale sarà il nostro vero simbolo, in fin dei conti noi siamo anticonvenzionale dall'inizio, no? Ci siamo innamorati e fidanzati in pochissimo tempo e non ci importa se non è una cosa da tutti i giorni!- i suoi occhi scrutano i miei, come se stesse cercando sicurezza, così io annuisco con vigore, per poi posare le mie labbra sulle sue, dimostrandogli che con lui tutto mi andrà sempre tutto bene e che non lo abbandonerò mai.
*Fine flaskback*
Una lacrima mi bagna il viso, finendo la corsa sulle mie labbra, che hanno ancora il sapore di lui, mentre rigiro il bracciale tra le mani.
Anticonvenzionali lo siamo da sempre, ma in questo momento non riesco a definirci, non riesco a pensare ai noi del futuro.
Non voglio grandi progetti, non voglio una storia d'amore che si possa paragonare a una favola.
Voglio solo tornare come prima: due ragazzi che si sono innamorati e che senza stare insieme non possono stare.
Voglio solo tornare ad essere amata come solo Luca sa fare.

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Fuoriclasse|| Capo Plaza
FanfictionEllie è una ragazza a cui la vita non ha mai regalato nulla, a scuola passa inosservata e questo le va più che bene. Ora si trova bene nella sua classe, soprattutto grazie alla sua migliore amica, che per lei è come una sorella. Le cose cambieranno...