Capitolo 83.

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Elia's pov

Suono al campanello di casa di Ellie, nonostante siano le nove di sera, vedendo che la macchina della madre non è parcheggiata fuori, facendomi capire che evidentemente è a lavoro.

Ho davvero bisogno di parlarle di Luca, di quello che è successo, ho bisogno di sfogarmi e ho bisogno che  lei sappia tutto. Voglio che capisca di non essere mai stata un gioco per lui, voglio che quell'aria malinconica, che tenta invano di mascherare con un sorriso falso, sparisca e che torni ad essere serena.

La porta si apre e la mia migliore amica sorride dolcemente vedendomi davanti a sé, poi si avvicina a stamparmi un bacio sulla guancia, e mi fa accomodare in casa.

La prendo immediatamente per mano e la faccio sedere sul divano. - Dobbiamo parlare seriamente! Dimmi che sei pronta ad ascoltarmi!-

Sul suo viso appare una smorfia, capendo che l'argomento sarà Luca, si capisce immediatamente che è spaventata da tutta questa situazione e da cosa possa raccontargli.

Tranquilla piccola, stavolta non ti porto cattive notizie.

- Elia, se riguarda il tuo incontro con Luca non sono sicura di voler sapere cosa sia successo...- lascia la frase in sospeso, per poi abbassare la testa.

-Riguarda Luca, ma è una rivelazione...- non sono sicuro se Luca vorrebbe che Ellie ne fosse al corrente, ma non posso permettere che lei continui a torturarsi, che continui a darsi colpe che non ha e a cercare spiegazioni a tutto quello accaduto.

Alza il capo velocemente e mi guarda curiosa, ma il suo sguardo impaurito non sparisce del tutto. - Che rivelazione? Che ti ha detto?- le accarezzo i capelli dolcemente sentendo la sua voce tremare dall'ansia.

- Mi ha svelato il perché ti ha lasciata... il perché è sparito per un po'. Il vero perché Ellie, non le stronzate che ci ha rifilato per tutto questo tempo!-

Trasalisce sentendo le mie parole e scuote la testa più volte, come a voler fermare il mio discorso. - Non sono sicura di volerlo sapere. Chi mi dice che questa è la realtà?- sospira pesantemente - Chi mi dice che non è una bugia anche questa? Perché è tornato proprio adesso? Perché non ce ne ha parlato al concerto?-

- Piccola, sta calma!- la faccio girare completamente verso di me, per poi appoggiare la mano sul suo viso - Ho una risposta per tutte le domande che mi hai fatto. Lo so Ellie, dev'essere complicato per te credergli ora, o anche solo pensare di poterlo forse perdonare, ma sai che non sa mentire fino in fondo, sai che quando è sincero glielo si legge in faccia. Mentre mi parlava vedevo che diceva la verità. Se vuoi starmi a sentire te lo dirò, altrimenti non parlerò, se non deciderà di farlo lui.-

I suoi occhi si riempiono immediatamente di lacrime e sposta lo sguardo dal mio, per poi fissare un punto immaginario davanti a sé. Sembrerebbe stia prendendo una decisione, tanto è concentrata. La sua mano stringe più forte la mia e poi aggancia nuovamente il mio sguardo, mi si stringe il cuore vedendo l'inquietudine dentro i suoi occhi. - Va bene Elia, ti ascolto. Se sei così entusiasta, in fin dei conti, non potrà essere nulla che mi faccia ancora più male.-

Sorride debolmente e io annuisco volendo confermare le sue parole.

- Allora stammi a sentire Ellie. Luca non ti ha lasciata per sua scelta. Capisci, piccola? Tu non sei stata solo divertimento per lui, è stato costretto!-

- Cosa vuol dire che è stato costretto?- chiede sbarrando gli occhi - Da chi?-

- El Diablo. Lo minacciava. Per un periodo ha dovuto riniziare a spacciare, mentre quel bastardo gli proibiva di avere a che fare con noi, ma sopratutto con te, finché è stato arrestato. Luca credeva di essere finalmente libero, invece continuava a gestire gli affari dalla galera, tramite un parente... a un certo punto hanno permesso a Luca di smettere con lo spaccio, ma alla condizione che non si sarebbe riavvicinato a noi, sennò ci avrebbero fatto del male. Però ora, El Diablo è morto!- 

Spalanca la bocca e si porta una mano sul petto, come se il respiro le stesse mancando o sentisse un dolore al cuore. - Non è possibile... ha affrontato tutto questo da solo?-

La sua risposta mi lascia interdetto per un attimo. Sì, ammetto che anche io ho pensato a questo, ma è possibile che il primo pensiero di lei sia stato questo, dopo tutto quello che ha passato? Non ha avuto un minimo di sollievo per se stessa con questa notizia?

- Sì, sai come è fatto, cerca sempre di cavarsela da solo, ma poi, sai che non avrebbe mai e poi mai messo in pericolo noi, sopratutto te. Ucciderebbe per te, e oggi ne ho avuto la conferma!-

Si morde nervosamente il labbro inferiore, con rabbia e tristezza, mentre una lacrima bagna la sua guancia, ma si asciuga velocemente, facendomi capire che magari è stanca di piangere.

- Portami da lui.- è l'unica cosa che esce dalle sue labbra. Parole piene di tristezza e voglia di saperne di più. So che sta soffrendo per lui, so che, se potesse, prenderebbe tutta la sofferenza che Luca ha provato, perché preferirebbe provarla lei. So che si proteggeranno sempre a vicenda, darebbero la vita l'uno per l'altra.

- Ellie non so se sia il caso... mi è sembrato molto stanco, e in più non so se fosse d'accordo con la mia decisione di parlartene. Sembrebbe quasi intimidito dell'ipotesi di tornare nella tua vita!-

Si passa le mani sul viso, in maniera frustrata, per poi buttarsi tra le mie braccia.

Ellie è una delle persone più importanti della mia vita, la proteggerò sempre, costi quel che costi.
Non avrei mai creduto di incontrare una ragazza così, che sarebbe diventata una parte di me, una confidente, una persona sulla quale contare sempre. E, inoltre, non dimentichiamoci che mi ha portato ad Aria, e non le sarò mai abbastanza riconoscente per questo.

- Elia... devo fare qualcosa. Secondo me immagina che tu abbia già ridetto tutto a me!- scioglie l'abbraccio, per poi guardarmi intensamente negli occhi - Sa il rapporto che abbiamo e conoscendomi sa come ho vissuto il suo abbandono e sa che tu avrai voluto darmi sollievo. Ho bisogno di parlargli.-

Credo che abbia ragione e, inoltre, so che è talmente testarda che quando prende una decisione non cambia facilmente idea. Inutile che provi a impedirglielo.

Afferra il cellulare e cerca la chat con Luca su Whatsapp. Rimane per un attimo ferma, rilegge gli ultimi messaggi dolci che si sono mandati. Un piccolo sorriso si fa spazio sul suo viso, come se ora fosse felice di sapere che niente è perduto. Mi fa piacere vederla così, non ne potevo più di vederla abbattuta.

Si riprende immediatamente e digita velocemente il testo:

"So tutto. Dobbiamo parlare!"

Invia e blocca lo schermo, per poi agganciare il mio sguardo, come se avesse bisogno di essere tranquillizzata.

Io le rivolgo un sorriso rassicurante e la attiro nuovamente a me, consapevole del fatto che ha bisogno di sostegno nonostante cerchi di nasconderlo.

Ellie e Luca sono fatti per stare insieme e sono sicuro che tutto si risolverà.

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Fuoriclasse|| Capo PlazaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora